modalita' aereo (2018)

Un antipatico manager di successo dimentica all' aeroporto il suo cellulare , che finisce nelle mani di due addetti alle pulizie con cui aveva appena litigato . Sapranno farne buon uso ... Se lo spunto vi sembra deboluccio ed improbabile , rassegnatevi perchè da questo punto di vista il film peggiorerà persino , diventando sempre più surreale e farsesco . Ma da una commedia del genere , che ruota attorno ad una trama molto esile , infarcita di equivoci , di scambi di ruolo , di scontri tra ricchi e poveri e di atmosfera natalizia , io non pretendo grandi dosi di realismo ma solo un buon divertimento senza dovermene poi vergognare troppo . Quindi senza eruttazioni corporali , donnine seminude e turpiloquio sovrabbondante . E qui , prendendo qualche ideuzza in giro , da " Perfetti sconosciuti " ad " Una poltrona per due " , Fausto Brizzi sforna una pellicola mediamente migliore dei suoi ultimi lavori , anche grazie ad un cast senza grandi nomi ma che si è amalgamato meglio del previsto . Paolo Ruffini , sul quale continuo ad avere enormi riserve come attore , è quasi dignitoso , forse agevolato da un ruolo da antipatico . L' esplosivo Lillo e la sua insolita spalla , l' espressivo Dino Abbrescia , formano una ben assortita coppia comica . Violante Placido e Caterina Guzzanti sono le necessarie presenze femminili , che portano in dote bellezza e simpatia . Morale semplice , basata sui valori della famiglia e dell' amicizia per una pellicola che guadagna comunque il suo giudizio lievemente positivo grazie soprattutto alla verve comica di Lillo ed Abbrescia ed al fatto che cerca di non cadere troppo nella volgarità . Magari ci stava bene qualche momento musicale in meno , ma alla fine le concedo un 6,5 .