lilo & stitch (2002)

Eh si, come storia in se non è certo un capolavoro, con la sua moraletta in stile: "Dove c'è Barilla, c'è casa". Però diamine per quanto riguarda il divertire e l'intrattenere lo fa bene non si può negare; gran parte del merito va al personaggio di Stitch, uno dei più riusciti della Disney anni '00 (anzi, uno dei pochi), poi da quando inizia a parlare è irresistibile, non so perché ma ogni volta che apre bocca mi piego in due :) Ma anche prima, la gag del giradischi è splendida ed è un bel momento anche quando ricostruisce un modello in miniatura perfetto di San Francisco, per poi raderlo al suolo subito dopo. Per non parlare di quando tenta di diventare un cittadino modello, vestito alla Elvis Presley a suonar la chitarra. Insomma questo film è Stitch e poco altro. Simpatici i due sosia alieni di Stanlio e Ollio e simpatico anche l'agente dei servizi sociali ex-C.I.A. però non è che siano così trascendentali. Il resto dei personaggi è davvero poco interessante, sono tutti abbastanza piatti. Magari Lilo no, almeno quando interagisce con Stitch. Un pochino inquietante però che proprio nel 2002 sia stata doppiata da Daveigh Chase e che abbia avuto anche la stessa doppiatrice italiana della Chase, in pratica "Samara va alle Hawaii, Yu-Huu", proprio in contemporanea con quel filmaccio.

Arriviamo a conclusione quindi che a far gli scherzi al telefono e ad uscire dal televisore (dopo un bagno o una surfata) era Lilo e il filmato sulla cassetta l'ha fatto Stitch. Ed effettivamente non so quale dei due film mi abbia fatto ridere di più.

Carine le musiche e l'ambientazione, ottimo il comparto grafico ma è qui che comincio a trovare certi tipi di grafica e animazioni troppo "fredde".

Film molto carino, e divertente, comunque.