inside - a l'interieur regia di Alexandre Bustillo, Julien Maury Francia 2007
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

inside - a l'interieur (2007)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film INSIDE - A L'INTERIEUR

Titolo Originale: À L'INTÉRIEUR

RegiaAlexandre Bustillo, Julien Maury

InterpretiBéatrice Dalle, Alysson Paradis, Nathalie Roussel, François-Régis Marchasson, Jean-Baptiste Tabourin, Dominique Frot

Durata: h 1.23
NazionalitàFrancia 2007
Generehorror
Al cinema nel Marzo 2007

•  Altri film di Alexandre Bustillo
•  Altri film di Julien Maury

Trama del film Inside - a l'interieur

Una donna incinta, che si è appena ripresa da un brutto incidente d’auto in cui ha perso il marito, viene perseguitata dentro casa propria da una misteriosa donna che tenta di ucciderla, rivelandosi fin da subito una psicopatica assassina pronta a tutto...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,02 / 10 (128 voti)7,02Grafico
Voto Recensore:   7,50 / 10  7,50
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Inside - a l'interieur, 128 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR oh dae-soo  @  25/08/2011 12:11:56
   7 / 10
ATTENZIONE: il commento contiene anticipazioni.

Sono davvero in difficoltà. Se c'è una piccola qualità che mi riconosco è quella mantenere sempre una certa obiettività tanto nei commenti quanto nei voti. Ovviamente, malgrado sfiori l'ossimoro, parlo sempre di un'obiettività soggettiva nel senso che tento sempre un'analisi personale di pregi e difetti, analisi che peraltro può risultare completamente sbagliata. Per questo con A l'interieur non voglio nè gridare al capolavoro facendo prevalere il mio lato "malato", di genere, perverso, nè massacrarlo mettendone in luce il fine e i mezzi che utilizza per ottenerlo, tirando fuori il mio lato fortemente etico e misurato. Meno male che c'è un terzo lato, quello più "tecnico" di ragazzo amante della scrittura del film che mi permette comunque di ridimensionarlo.
Premessa lunga e noiosa, ma doverosa.
A l'interieur è un film estremo, probabilmente il più violento e malato che io abbia mai visto tra la filmografia "ufficiale", ossia quella distribuita senza (quasi) alcun problema. Il "quasi" ha motivazioni a forma di stivale ovviamente.
Sarah ha perso il marito in un incidente stradale nel quale lei stessa è rimasta coinvolta. Era incinta del 5° mese. Ora, 4 mesi dopo, è pronta comunque a dar la luce il bambino ma l'ultima notte prima del parto riceve la visita din una donna. Quella donna vuole qualcosa. Quella donna è pazza.
Diciamolo subito, la sceneggiatura del film lascia alquanto a desiderare, e non solo per i numerosi errori che vi si possono trovare ma anche per l'esilità, la sottigliezza della stessa. Sembra quasi che i due registi non abbiano nemmeno voluto sviluppare il soggetto ma solo pensato a rendere la propria pellicola un vero e proprio mattatoio inserendo una scena dopo l'altra di sconcertante brutalità. E' vero che spesso nel cinema la semplicità paga, ma il sospetto che la fragile impalcatura sulla quale il film è sorretto sia servita solo a un pantagruelico gran guignol è forte. Il fatto però, è che A l'Interieur sconvolge, stordisce, shocka, e a noi deviati, malati, patologici fruitori (anche) di un certo tipo di cinema è questo che interessa. Sinceramente dopo aver letto la trama mi si erano subito rizzate le antenne, ero pronto a demolirlo perchè convinto che il film fosse eticamente inaccettabile (torture a feti o altro). Anche se in modo malato e assolutamente contestabile, è vero semmai il contrario, il film giustifica tutta la propria violenza proprio per amore della vita futura .
L'atmosfera è eccezionale, a volte inquietante (come ad esempio nel dialogo con il portone di mezzo) altre visivamente incredibile (come in tutta la mattanza). Chiari rimandi ad Argento -il guanto nero, gli omicidi di "taglio", con armi bianche- ma addirittura al Blow Up di Antonioni ( in una sola scena ma in un modo veramente palese -foto in un parco, persona dietro i cespugli, ingrandimento-). Le attrici sono strepitose, ulteriore conferma che il cinema horror francese è al femminile ( A l'interieur, Frontiers, Martyrs, Them) e sa scegliere le proprie interpreti in modo favoloso.
Sui truculenti effetti speciali (e visivi talvolta) delle uccisioni mi tolgo il cappellaccio, sono uno più incisivo dell'altro (la morte della madre o il cesareo finale ad esempio).
Però non si possono disconoscere la gratuità di alcune scene, gli errori di altre o alcune scelte veramente inconcepibili. Tra tutte impossibile non citare quelle che riguardano il 3° poliziotto che prima piomba in un appartamento che pare una macelleria ma non si preoccupa minimamente di cercare il colpevole o mettere in sicurezza se stesso e gli altri, poi "resuscita" per regalarci una scena talmente assurda e incomprensibile da rischiar di rovinare un'intero film. Almeno è un personaggio che ha una propria coerenza non solo perchè era uno zombie sia prima (per la sua stupidità) che dopo, ma anche perchè voleva aggiustare quei c.azzo di fusibili e imperterrito ritorna quindi a trafficarci anche dopo la "rinascita". Quando si dice senso del dovere...
Orribili e inutili le scene computerizzate del feto, tese forse a creare una specie di empatia con lo spettatore.
A l'Interieur, infatti, tenta timidamente di raggiungere anche una certa profondità raccontando a suo modo le due diverse sfaccettature della maternità ovvero il bisogno di essa (nella pazza) e il senso protettivo che ne consegue (in Sarah) ma fallisce il tentativo perchè è talmente premuto l'acceleratore dello splatter e della violenza che le motivazioni che vi sono alle spalle vengono presto dimenticate dallo spettatore o messe in secondo piano. Anche se una certa componente drammatica -individuabile soprattutto nel martirio della protagonista- è avvertibile più di una volta, specie quando le due ragazze sono ancora sole, non sono subentrati ancora gli altri personaggi.
In definitiva un capolavoro del sottogenere più violento dell'horror ma anche un film tutt'altro che perfetto, forse anche furbetto, senz'altro troppo improntato allo shock visivo e al gusto del macabro.
Comunque non si dimentica presto, questo è certo.

3 risposte al commento
Ultima risposta 22/11/2011 15.06.49
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la caccia
 NEW
allevi - back to lifeamataanemoneanna (2025)black phone 2bugonia
 NEW
c'e' un posto nel mondochien 51cinque secondicome romeo e giuliettacrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdepeche mode: mdj ahmetdracula - l'amore perduto
 NEW
due famiglie, un funeraleeddingtonelvira notari: oltre il silenziofantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafrankenstein (2025)fuori la verita'heidi - una nuova avventurahim
 NEW
i colori del tempo
 NEW R
il maestro (2025)il mostro (2025)il principe della folliail sentiero azzurroio sono rosa ricci
 NEW
jay kellyjohn candy: i like mela ballata di un piccolo giocatorela chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mia amica evala ragazza del corola vita va cosi'
 R
la voce di hind rajabl'attachement - la tenerezzale citta' di pianura
 NEW
l'illusione perfetta - now you see me 3l'isola di andreane zha - l'ascesa del guerriero di fuoconoi e la grande ambizione
 NEW
paw patrol: missione nataleper tepiero pelu’. rumore dentropredator: badlandsqui staremo benissimoriproberto rossellini - piu' di una vita
 NEW
scarletscirocco e il regno dei ventisiamo in un film di alberto sordi?springsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuper charlieteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the last vikingthe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfetta
 NEW
the running manthe smashing machinethe toxic avengerthe ugly stepsisters
 NEW
to a land unknowntoni, mio padretre ciotoletron: aresun crimine imperfettoun semplice incidenteuna battaglia dopo l'altrauna famiglia sottosopra
 NEW
una ragazza brillantezvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1066923 commenti su 52837 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

28 ANNI DOPO: IL TEMPIO DELLE OSSAABRAHAM'S BOYSBILLY JACKBILLY JACK GOES TO WASHINGTONBUTCHERS BOOK THREE: BONESAWCOMING BACK FOR YOUCULLODENDIE'CED: RELOADEDDON'T LOG OFFDRAINEDEL DIABLOGENIE (2023)GIOVANI IENE (1961)HELL IN A BOTTLEIL CLUB DELL'AMOREIL PICCOLO BILLYIL SEGNO DEL COMANDO (1992)INNAMORARSI A CHRISTMASLANDLA COMMUNELA DANZA NERAL'ACCIDENT DE PIANOMANCHURIAN AVENGERMEERKATSNATALE CON PEPPERMINTRIVER OF BLOODSILENT NIGHT, DEADLY NIGHTSTARSHIP TROOPERS - ATTACCO SU MARTESTRANGE HARVESTTE L(E)O COMANDOTHE BANISHEDTHE PROPER TIMETHE RETURN OF BILLY JACKTHE TRIAL OF BILLY JACKTHE WEBTO THE ENDS OF THE EARTHUN LIBRO SOTTO L'ALBEROUN NATALE SORPRENDENTEUN VIAGGIO PER RICOMINCIAREV/H/S/HALLOWEENVIOLENCEWEEKEND PER DUE (CON DELITTO)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


IL MAESTRO (2025)
Locandina del film IL MAESTRO (2025) Regia: Andrea Di Stefano
Interpreti: Pierfrancesco Favino, Tiziano Menichelli, Giovanni Ludeno, Dora Romano, Paolo Briguglia, Valentina Bellè, Edwige Fenech
Genere: commedia

Recensione a cura di The Gaunt

A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net