breakdown - la trappola (1998)

Film da recuperare, un thriller action girato benissimo, nonostante Kurt Russell (che mi sta simpatico ma quanto a doti recitative..), adrenalinico, cattivo, rende bene la situazione di certe contee usa sperdute nel nulla. Lei bellissima. Da vedere e godere.

Non male.

Visto adesso, fa sentire un attimo il peso degli anni

Film che avevo incrociato su Rete4 anni fa e di cui non ricordavo nemmeno il titolo.
Ho avuto modo di vederlo in dvd: adrenalinico sì, a cui però manca qualcosa per finire tra gli indimenticabili.

Film per me completamente sconosciuto fino a stamattina, quando l'ho scoperto su un canale Youtube. Appena finito di guardare, veramente bello e adrenalinico. Bravo Russell, cattivi odiosi al punto giusto, musiche martellanti che ti fanno davvero "sentire" le scene. Ultimi 10 minuti letteralmente da mozzare il fiato.

Anche se Russel dà l idea di essere un pò troppo ingenuo nel film, fà capire e intravedere tutta una carrellata dei molti temi della corruzione della società anche attuali. Per quel tempo un impresa non da poco. Ottimo il finale adrenalinico

Classico prodotto anni novanta che abbina action e thriller senza dimenticarsi un pò di sana tensione. La storia è inverosimile e la seconda parte è molto meno interessante rispetto alla prima, tuttavia il ritmo si mantiene sempre costante e non ci si annoia.

Un thriller azzeccato, ma i personaggi stereotipati all'estremo sono poca roba

Un film che intrattiene alla grande con un grandissimo Kurt Russel. Non si perde in chiacchiere, ma va subito al sodo; non ha dato tregua a questo povero Budojo che si è quasi ****** nelle mutande per l'adrenalina in circolo.

Pellicola che comincia bene e che riesce a mantenere un discreto livello di interesse per la prima metà , fintantochè non si chiarisce il mistero . Poi diventa un mediocre action in cui il solito normale cittadino americano , messo alle strette , lotta allo spasimo ( e persino oltre ! ) per salvare la mogliettina rapita da quella che si rivela essere una banda di criminali recidiva e crudele ma piuttosto scalcinata . E poi , che cosa pensare della polizia locale che , a fronte di numerose misteriose sparizioni in zona , non indaga a fondo nè chiede l'aiuto dell ' FBI ? Funziona sempre la maschera di Kurt Russell , ma la cosa migliore del film è la faccia tranquilla di J. T. Walsh al servizio di un efferato criminale . Diciamo che posso dargli un 6 + ...

"Breakdown" esordisce con la suspense di "Intrigo internazionale" e di "La signora scompare", e finisce con la concitazione di "Duel", ma in mezzo risulta del tutto privo di una storia convincente, perché quella del rapimento della donna da parte di una banda di delinquenti di periferia è una trovata alquanto deludente, che disattende le aspettative inizialmente create (basti pensare a quello che ha fatto Roman Polanski con uno spunto analogo in "Frantic"). Kurt Russell, da parte sua, ce la mette tutta, lotta, corre, spara, quasi fosse Jena Plissken, ma ciononostante non riesce mai a risultare veramente simpatico, e questo per un film del genere è un handicap di non poco conto. L'unica cosa da dire a favore dell'anonimo Jonathan Mostow è che la sua pellicola non è né pretenziosa e neppure lunga, e ciò, in mancanza d'altro, al giorno d'oggi può essere persino considerato un pregio.

Jonathan Mostow è semore stato un cineasta degno di menzione, nonostante non abbia mai brillato per qualche aspetto particolare è riuscito nel corso degli anni a firmare diverse pellicole interessanti. Breakdown (da noi con il sottotitolo La trappola) è il suo primo lungometraggio, dopo anni di gavetta televisiva, che gode della produzione De Laurentiis e di un soggetto scritto da lui stesso e poi revisionato in fase di sceneggiatura da Sam Montgomery. La colonna sonora invece vanta la presenza del mitico Basil Poledouris che ebbe modo di realizzare le composizioni assieme a Steve Forman, Judd Miller, Eric Colvin e Richard Marvin. La fotografia invece è ad opera di Douglas Milsome (cresciuto sotto l'ala din un certo John Alcott).



Il risultato è un film da riscoprire, nonostante le varie assurdità e limitazioni della sceneggiatura, che vanta un impianto da classico thriller on the road e da una regia molto interessante e ben elaborata durante la fase di messa in mostra della dinamica dell'azione. Molte le influenze cinematografiche che possiamo notare sotto molti aspetti e riferimenti in particolare a Duel di Spielberg e The Hitcher.

Buon thriller non troppo originale, ma coinvolgente, col sempre ottimo Kurt Russell, nei panni dell'uomo comune invischiato in una trappola. "Breakdown" è essenziale, 90 minuti di intrattenimento, evitando inutili sprechi di tempo. Con diverse scene adrenaliniche, il film è godibile ed è uno di quei classici film che si rivedono sempre volentieri.

Meglio la prima mezzora, poi via via il fim perde quota o interesse con situazioni poi improbabili. Poteva esser sfuttato meglio questo thriller parzialmente on the road che scopiazza idee qua e la.
Sufficiente. 6

SPOILER

Thriller on the road dalla trama semplice, ma molto coinvolgente e ben recitato.

7+

Thriller molto semplice tutt'altro che originale, prende spunti evidenti qua e la da altri film dello stesso genere, uno su tutti "The Hitcher". Tante scene assurde e improbabili, già di per sé l'incipit del film fa molto sorridere: ma com'è possibile che un uomo lasci salire sua moglie da sola su un camion??
Ma visto il genere uno poi ci pensa poco alla logica degli avvenimenti e alla loro improbabilità, lasciandosi trasportare dall'andrenalina, dall'azione e dai colpi di scena: carenti gli ultimi, per non dire quasi assenti, mentre per quanto riguarda la spettacolarità e l'intrattenimento il film raggiunge buoni livelli, con alcune scene molto ben fatte.

Il finale è fin troppo spaccone e assurdo


SPOILER

Per una serata senza pensieri e a cervello spento è un buon film.

Classico thriller ''on the road'' come ce ne sono tanti. E' un film che comunque funziona, si certo non è un film molto originale (molti riferimenti a duel di Spielberg), ma comunque prende molto e non annoia mai. La regia è davvero ottima, ottime anche scenografia e fotografia. La sceneggiatura è senza infamia e senza lode. Più che valida l'interpretazione del buon Kurt Russell. Poi c'è molta tensione per l'intero film e esso non annoia mai, ed è anche molto spettacolare in alcune parti. Il 6 è pieno pieno ma non do di più perchè comunque il film non è originalissimo, è una classica pellicola di genere e a volte certe scene sono un po' tirate e assurde. Il finale per esempio è così anche se bello. Discreto thriller.

non ti da neanche il tempo di respirare! Fenomenale

Un ottimo thriller di vecchio stampo mescolato all' action on the road...
La tensione è alta dal primo all'ultimo minuto, la trama è avvincente per quanto semplice e non troppo originale..però l'effetto è più che buono!
Ho provato molta empatia ed il film non mi ha mai annoiato, insomma mi ha dato ciò che speravo.
buona l'interpretazione di Kurt Russell ma J.T. Walsh l'ho odiato e ciò significa che ha fatto il suo dovere al massimo!
Bei panorami, ben diretto...insomma da vedere!

Un buonissimo film! Tanta azione e una trama piu che intrigante per un film senza un attimo di pausa in cui lo spettatore rimane incollato alla schermo...
Kurt Russell come sempre ottimo e i comprimari piu che egregi.
Regia che dà risalto alla suspance della sceneggiatura ben scritta e senza macchie...
Molto molto apprezzabile!

Un thriller ben fatto che pur presentando situazioni già viste riesce ad essere teso e vibrante. Il post-yuppie spogliato dei suoi beni e dei suoi cari di fronte ad un paesaggio desolato e violento, in cui è tangibile l'atmosfera da complotto e soprattutto la sensazione di essere solo contro tutti. Da riscoprire.

La prima parte merita, poi sono parecchie le situazioni discutibili.

SPOILER
Tutto sommato un film d'azione/thriller che si lascia guardare!

Suspance ed azione in questo discreto film interpretato dal granitico Kurt Russell. Non è certamente il suo film più conosciuto, ma indubbiamente merita una chance.

Breakdown, ah, che bel film!

Impossibile non immedesimarsi con il mite protagonista (interpretato dal buon vecchio Kurt Russell), un uomo onesto e coraggioso, che saprà tirare fuori le zanne quando si troverà minacciato negli affetti più cari.

Film di genere, per carità.. Ma fatto veramente, veramente bene. Oggi film così non ne fanno più in America (major Hollywoodiane, intendo).. O son film d'autore, con grandi nomi, e allora va bene.. sennò sono cretinate per ragazzini, zeppi di ridicoli effetti speciali e basta (parere personale, ci mancherebbe..)


SPOILER

Un trailer molto intrigante mi spinse a suo tempo a vedere questo film...una volta scoperto "il gioco" è anche facile capire come si svolgera' la storia...ma la prima parte è intrgante al punto giusto