avengers: age of ultron (2015)

Come il suo predecessore, mi è piaciuto molto.
Spesso i film considerati di puro intrattenimento vengono giustificati in tutte le loro nefandezze solo per il fatto di essere, per l'appunto, senza pretese che vadano oltre il divertimento; non è il caso di "Age of Ultron" dove vengono buttati nel calderone una marea di supereroi (tutti possibili ed effettivi protagonisti principali del film) da cui esce a tutti gli effetti una baracconata ignorante ma che ha il pregio (merito degli autori che riescono a frenarsi il giusto) di non valicare mai il limite della decenza e della tamarraggine più becera. Le personalità dei protagonisti sono ben amalgamate nello stesso spazio (anche se come prevedibile è Tony Stark a prendersi la fetta maggiore di scena) e tutte le sequenze d'azioni sono divertenti e ben fatte, aspetto quest'ultimo non così banale come crede più di qualche produttore hollywoodiano convinto che per creare un buon action fantascientifico sia sufficiente l'utilizzo di buoni effetti speciali.
Poi sappiamo che nei cinecomic Marvel è inutile andare a cercare risvolti psicologici nei suoi protagonisti. Nonostante ciò e nonostante il villain in questo caso non sia particolarmente carismatico va ammesso che "Age of Ultron" è un fumettone che sa divertire il suo pubblico.