assassinio sull'orient express (1974)

Sovente mi accusano di essere un maniacale nostalgico della cinematografia passata, tanto da disprezzare qualsivoglia opera contemporanea. Personalmente non mi ritengo nulla affatto un misoneista, ma devo dire che quando mi trovo dinnanzi ad un'opera di tal calibro, e mi trovo a paragonarla con quella di Branagh, beh un po' lo divento.

Due parole sole: che capolavoro!
Lumet è riuscito a gestire maniacalmente ogni singolo aspetto! La caratterizzazione dei personaggi è semplicemente perfetta, a partire dallo stesso Poirot, la più accurata trasposizione cinematografica di questo emblematico investigatore. Degne di nota la presenza di attori e attrici del calibro di Ingrid Bergman, strepitosa, Lauren Bacall, Sean Connery, Richard Widmark ecc, perfettamente calati nei rispettivi ruoli.

Sceneggiatura sopraffina, dialoghi degli interrogatori curati minuziosamente e colonna sonora di Bennett, per me tra le più belle della cinematografia.

Unica nota dolente, ma molto soggettiva: qualcuno può trovarlo lento, se non si è avezzi, per così dire, a visionare film dai lunghi dialoghi; può essere altresì reputato intricato, se non lo si guarda con attenzione. Tuttavia per quanto mi concerne, essendo io abituato e, in tutta sincerità, contento di prediligere pellicole magari lente, ma dalla sceneggiatura curata ed efficace, vi posso assicurare che non mi sono mai annoiato in tutto il film. Non vi sono momenti morti.