watchmen (2008)

L’ultima opera cinematografica diretta da Snyder.
Tratto dall’omonimo fumetto, questa trasposizione sul grande schermo appare come un imponente (per l’eccessiva durata) opera incompiuta ..le ambientazioni (un alternativo novecento), i flash-back che ricostruiscono storia e psicologia dei personaggi (perfetti anti-eroi), un mirabile incesto tra horror, splatter, dark e fantasy caratterizzano un prodotto nato dalla mente di un visionario e quanto mai concreto Alan Moore ..il progetto è ambizioso (“Posso cambiare tutto, ma non la natura umana”) ma non tutto ruota per il meglio, alcune buone intuizioni si perdono nell’autocompiacimento e alla fine ci si rende conto che tutte le ottime premesse per lo più finiscono per rimaner tali.
Il cast non brilla ad eccezione di Jackie Earle Haley (il Rorschach), forse aiutato anche dalla grandezza del suo personaggio, in bilico continuo tra il comune concetto del bene e del male ..la regia di Zack Snyder tinteggia lo schermo con colori forti e decisi, lascia poco al caso e cura sin nei minimi dettagli volti e luoghi, utilizzando poi come colonna sonora brani storici di quel periodo ..nel complesso la pellicola merita una visione attenta, ma con la premessa essenziale di calarsi nella realtà di quel particolare periodo storico (gli anni ottanta e i fantasmi della guerra nucleare), unico modo per affacciarsi correttamente alla visione di questo film!