Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Pasoliniano sin dalla prima inquadratura (sarà anche per la scelta di una co-produzione italia/ungheria/serba?), che talvolta rimanda anche a certo cinema surreale cecoslovacco. Pare, dall'altra parte, anche un'opera di ispirazione per registi emersi dopo. Si sentono nell'aria anche aromi Greenaway e Kusturica abbastanza evidenti.
Alla lunga, comunque, diventa abbastanza ripetitivo.
Solito cinema italiano intellettualoide, ammuffito e di cattivo gusto così come tirava in quegli anni. Grande sfoggio di decòr e ambientazione ma anche un dialgante senso di sconforto. Stracolmo di nudità, non sempre gratuite se si considera l'intento ribbellistico del film. All'epoca si beccò denuncie su denuncie e venne addirittura sequestrato. Oggi resta ancora uno sgradevolissimo pugno nello stomaco.