velocita' massima (2002)

un pò fast e furios ,ma con pochissime corse e un pò commedia dalle sfumature ora romantiche ora come se fosse un romanzo di formazione ..
Alla fine non si capisce bene dove si vuole andare a parare e anche il ruolo di Mastrandrea che di solito è molto bravo , appare piuttosto confuso e indecifrabile ..
Si lascia guardare e c'e qualche bella scena di battibecchi tra galli da strada ,ma del resto si salva poco!

Me lo ricordo quando uscì al cinema. Considerato un piccolo cult, il film annovera una sceneggiatura assolutamente veritiera (molto real le dinamiche), peccato sia rovinato da una recitazione per la maggior parte oscena (nello specifico, svogliata) e da un finale a mio parere non all'altezza, difetti che pesano non poco (il primo sicuramente, quanto al secondo, stiamo chiaramente sulla soggettività). Una maggiore direzione degli attori sarebbe stata sicuramente di dovere, considerate le potenzialità.

Trattasi di un'americanata su suolo italiano: qualcosa di già visto, certo, ma che sa intrattenere a dovere. Mi ha divertito parecchio, Mastandrea nel ruolo del meccanico/pilota è assolutamente perfetto. Ovviamente non mancano stereotipi, così come non mancavano nella versione americana.

Una vera sorpresa da un film da cui non mi aspettavo molto , sicuramente più realistico e genuino dei vari Fast & Furious , imperdibile per gli amanti dei motori e della meccanica . Finale veramente spettacolare !

Guardabile...non fate l'errore che hanno fatto i commentatori precedenti di paragonarlo a fast e furious, qui di auto e corse c'è ben poco.

un buon film che ho rivisto ieri e che avevo dimenticato di commentare.
mastrandrea bravo, solito stile. la ragazza valida.
sorprendente, unico, eccellente il ragazzo che interpreta un genio, un vero genio, come ce ne sono vari, quelli che non hanno bisogno di libri, che certo, possono migliorarsi, ma le qualita' e la capacita' che poi cineticamente metti a frutto o le hai o non le hai. un grande chirurgo, il vero genio meccanico, il vero costruttore, il da vinci della situazione che ha dentro un qualcosa di ottimo e lo mette a frutto in silenzio, zitto zitto, delicatamente, senza troppe parole, senza chiasso; beh, quello e' il genio, e' il riflesso dell'occhio di Dio.
pieno di simboli questo film sociale, anche nell'epilogo e nel ritrarre aspetti e personaggi negativi di una parte di societa'.
ammiro i ragazzi sotto che, amanti di auto, hanno parlato delle auto, giudicando male il film.
apprezzo la loro passione. la capisco, in parte condivido quello che hanno scritto.
pero' noi qui dobbiamo considerare la trama, gli escamotage della stessa, la storia ed il suo senso. e questi ci sono in modo positivo.

Una storia di amicizia virile tra donne e motori. Non è un film nato per essere un emulo di Fast and Furious, dopotutto anche per questioni di budget a disposizione. Quindi se può apparire deludente da un punto di vista prettamente spettacolare, i personaggi sono ben costruiti e ben delineati.

Visto più per curiosità, conoscendo personalmente uno interprete secondario, mi è sembrato molto realistico, si respira un po' l'aria da rai-fiction, ma a mio parere non è da stroncare. Anche se la storia non è originalissima, ha almeno il pregio di proporre valori puri e nobili quali l'amicizia e l'amore, che nel grezzume di buona parte dell'attuale cinema italiano è già tantissimo.
Per chi è romanaccio e, magari, appassionato di motori, merita ;)

ma si, è vedibile e simpatico

bel film di corse, belle anche le auto storiche del rally

Mastrandrea rappresenta quasi una garanzia.
Lui è bravissimo e con la sua "romanità" tiene in piedi da solo tutto il film, che scorre abbastanza fluido senza però particolari picchi positivi.
Non è certo una perla ma vale la pena vederlo.

un film che si mantiene sulle spalle di Valerio Mastandrea che oltre a impersonare un credibile meccanico ha dalla sua un buon carisma che lo rende versatile e in parte. Il personaggio di Alessio invece è troppo bidimensionale, il classico diciottenne sbarbatello che non sa cosa vuole, parla poco ed è completamente monoespressivo. Sinceramente il film non è malaccio, ma soffre di una messa in scena che tende a dilungare la storia, con l'evitabile storia d'amore, che è solo un riempitivo poco riuscito. Per il resto Vicari sà comunque costruire dei dialoghi non artefatti, con lo spaccato della Roma del quartierino, dove ci si incontra all'obelisco, per mostrare le rispettive auto truccate, pronti a sfidarsi, per chi è più de ferro...
In sostanza una opera prima discreta, che mostra le potenzialita di Daniele Vicari, finale discretamente funzionale ed aperto.

Vicari deve ancora crescere, ma forse adesso è migliorato.

Carino, divertente, d'accordo la storia non è il massimo della originalità ma Mastandrea e compagni lo rendono vivace e mai noioso.

Questa è storia di tutti i giorni. é vita vera, il lavoro, l'amicizia e i suoi limiti... Assolutamente fuori luogo il paragone con fast and furious, d'altronde con il costo di una macchina di Vin Diesel ci venivano fuori 2 film di questi. Mastandrea bravissimo fra l'altro. Lavoro interessante.

E' ingiusto paragonare questo film con Fast and furious di Cohen; questa pellicola di Vicari ha infatti più spessore dell'americanata fracassona e stilistica con Vin Diesel.

Qua si parla meglio di amicizia, ci son rapporti caratterizzati meglio tra i personaggi, tutto è più credibile, la regia è migliore, c'è quel gran bravo attore di Mastrandrea, ecc.

Un misto di generi (dramma, corse, azione, ecc.) che ha costituito almeno per me una gradevole sopresa, che fila via che è un piacere.

Da vedere.

non è un film da 10, ma nemmeno da 1 come qualcuno si è permesso di dargli. quindi il voto reale è 7. Bravissimo Mastandrea.

Una sorpresa positiva. Pensavo fosse la classica tamarrata che ricalcava il filone di Fast and furious invece è un film frizzante, piacevole e discretamente recitato. Niente male davvero. Bravissimo Mastrandrea

Un film interessante, da guardare senza tante pretese, che si allontana dalle solite commediole italiane. Non sarà un capolavoro ma si segue con facilità e non mancano momenti "pesi". Da non disprezzare!

Credo che un sei e mezzo sia giusto (soprattutto per la sfilza di 1 o 2 che sono stati dati così tanto per fare qualcosa, manco stessimo parlando di Ho voglia di te o di Natale a casadicristo)
La storia si è abbastanza banale, però in fondo credo sia opportuno elogiare la prova di alcuni attori, soprattutto Valerio Mastandrea.

direi un CAPOLAVORO, un film che tratta molti temi (oltre alle corse) e che mette in primo piano l'amicizia e la fiducia.
mastrandrea e' fenomenale.
30 spanne sopra a fast and furious

L'esordio di Vicari non e'un film indispensabile,ma a conti fatti direi nemmeno da buttare via senza il minimo riguardo....il regista analizza il mondo delle corse clandestine molto superficialmente,ma di buono ce'la costruzione dei personaggi che agiscono sullo sfondo di una sceneggiatura ben dosata.Ottimo come sempre Mastandrea e bellissima la scena finale....

Discreto film che tenta la strada del minimalismo raccontando il mondo clandestino (?) delle corse in auto e qualche suggestione nella descrizione della vita notturna.
Vicari è bravo, ma non regge sempre bene il "ritmo": oltre all'introspezione passiva sarebbe stato logico affrontare il tutto con una spinta di maggior cattiveria.
Non proprio un film da pole position, pero' non male

Non guardatelo se non vi piacciono motori e corse clandestine o vi suiciderete durante la proiezione a picconate sulle palle.
Tolto il mondo delle elaborazioni resta un 50% di film senza infamia e senza lode, con un mastandrea buonino.
Realistico anzichenò.

Film godibile, nulla di particolarmente bello o di particolarmente brutto. Lo vedi e lo dimentichi, ma non annoia.

Discreto Film. Si stacca un po' dal classico filone Italiano degli ultimi tempi, ma rimane comunque un prodotto sufficientemente valido.
Trama un pochetto scontata, ma la sceneggiatura non è povera. I personaggi credibili e la storia racconta delle difficoltà dei borgatari, della voglia di cambiare e dell'ambiente romano delle corse.
Cose già viste, ma stavolta sono raccontate in modo piu' equilibrato.
Forse non merita il biglietto del cinema, ma da vedere in seconda serata in tv, non è poi malaccio.

questo film è 20 gradini sopra a fast & furios, davvero bello e piuttosto realistico, le uniche pecche forse stanno nella sfida ripetuta con il "cattivo" ricco, forse un po' semplicistica...

ovviamente non ci sono solo motori in questo film, per fortuna...

Amicizia, una specie di amore e tanta tanta passione per le auto.
Un "Fast and Furious" all'italiana dove in realtà il fulcro del film, le vetture, sono solamente alibi al cui interno sono nascosti sentimenti profondi e problemi esistenziali.
Il cinema italiano se continua così è sulla buona strada.
Tematico

era una serata in cui avrei preferito dormire....ero sul divano morta ma il film è riuscito a farmi stare sveglia....cmq x me è da vedere ..il film è carino poi l'attore nn è maleee...vabbùù ciaooo

Film bellino! nn è da buttare

Film discreto...niente di particolare

Altro che fast and furious. Questo si che e` un film

discreto ma molto meglio fast and furious

però potevano prendere attori migliori!

propone una trama interessante e realistica, non è adatto agli amanti delle americanate tipo fast & furious

Valerio Mastandrea continua a essere un attore degno della mia ammirazione!Finora ho visto tutti i suoi film e non mi ha mai deluso!Sto film è stupendo!!Va Valè ke sei un grandeeee!

Storia banale ma ben rappresentata.
SI VEDONO TROPPE POCHE SCENE DI AUTO E FATTE MALE

bello

Fast and furious in Italia
meglio di così

eccellente