uno strano tipo (1962)

Persino nel suo promozionale UNO STRANO TIPO Adriano Celentano farcisce il suo personaggio di egocentrismo, quando invece sarebbe stato gradito almeno un briciolo di autoironia.
La gag dello scambio di persona è la più vecchia del mondo e questo film la propone per tutta la sua durata girandola e ripetendola fino all'esaurimento e senza idee. La pellicola è chiaramente molto idiota ma manca quell'assoluta leggerezza necessaria allo spettatore per accettare questa farsa.
Lucio Fulci lancia l'ennesima star con un film conscio di appartenere all'ultima delle categorie ma che ha il grosso difetto di non essere simpatico.