tris di donne & abiti nuziali (2009)

Bravo Castellitto e bella l'idea ma tutto il resto rimane poco appassionante e come già detto occasione persa per trattare un tema sempre attuale.

Film sul vizio del gioco, sulla disgregazione famigliare, sulla solitudine e sulla voglia di "essere qualcuno". Un film dalle premesse interessanti ma sviluppate in maniera piuttosto banale. La sceneggiatura è poco incisiva e lo spettatore non viene coinvolto dalla tensione che i personaggi stanno vivendo in scena.
La cosa più riuscita del regista in questo film è il ritratto di una Napoli non da cartolina nè da città persa nel degrado.
Bravo Castellitto, ma non sufficiente a reggere da solo l'intero film.

Tentativo di imporre un ritratto collettivo attorno alla degradazione di un uomo vittima della dipendenza dal gioco. Gli intenti sono buoni ma il risultato non convince. Troppi luoghi comuni, sceneggiatura zoppicante che crolla nella parte finale complice una forzatura involontariamente comica. Tanta aria fritta insomma, personaggi poco scolpiti e non è sufficiente un Castellitto ironico e convincente come di consueto. Il contesto familiare regge fino a un certo punto; gli atteggiamenti dei personaggi di contorno troppo contraddittori per essere presi sul serio; i dialoghi solo a tratti dipinti di quel sapore grottesco che se fosse stato persistente avrebbe garantito se non altro maggior credibilità e coinvolgimento in una storia che invece non diverte, non commuove (e anzi cerca in più punti un contatto ruffiano con l'emotività dello spettatore) e non lascia il segno.