toto', peppino e le fanatiche (1958)

La coppia Totò e Peppino fa il verso all’avvento dell’era tecnologica.
Commedia che fa il verso all’avvento nel nostro Paese di una vera e propria rivoluzione culturale, non solo dovuto alle nuove tecnologie (automobili, elettrodomestici) ma anche a mutamenti radicali nel costume, così le nuove mode provenienti soprattutto dall’america (il camping) ma anche il femminismo e con esso le nuove dinamiche familiari mal sopportate dai nostri protagonisti ..come dimenticare la scena del campeggio con il cavaliere Vignarello ed il ragioniere Caprioli alle prese con due avvenenti turiste, lo scambio di offese con i cartelli durante la corsa in auto, i duetti in manicomio o per vendere i biglietti per lo spettacolo di beneficenza ..purtroppo in alcuni punti (parte centrale e finale) il film rischia di perdersi in storie o situazioni parallele poco simpatiche togliendo ritmo alla narrazione ..da ricordare anche alcuni intermezzi musicali, quelli di un giovanissimo Johnny Dorelli e del grande Renato Carosone.
Come sempre affiatatissima la coppia Totò e Peppino, corroborata da una delle spalle storiche come il bravissimo Aroldo Tieri, senza dimenticare la piccola parte di Mario Riva (nel ruolo del capoufficio con la mania degli hobby) e Giacomo Furia ..consueta sufficiente regia per Mario Mattoli.
Altra buona commedia della fortunata coppia di comici napoletani ..da vedere!