the similars (2015)

Non memorabile ma suggestivo omaggio "aiconfinidellarealtà".

Come per il precedente El incidente, questo regista messicano esprime una certa predilezione per il cinema fantastico e la serie Tv The Twilight Zone. Molto palese l'omaggio proprio alla celebre serie televisiva con un uso della voce narrante all'inizio del film, alla stregua di Rod Serling, che introduce la situazione edi personaggi. Molto bravo, a dispetto degli scarsi mezzi a disposizione, nel costruire un contesto ai limiti del metafisico dove i personaggi gradualmente perderanno la loro identità per essere assemblata nella visione di uno di loro. Un bambino odioso quanto inquietante. Secondo me c'è qualche forzatura di troppo, nel senso che la storia tende ad allungare un po' il minestrone, ma tutto sommato, anche per i riferimenti storici e sanguinosi del periodo, un prodotto più che dignitoso.

Molti ne parlano bene e anche in Italia circolano parecchie recensioni di gente suggestionata dal film. Chi ama la fantascienza/fantasia degli episodi di Ai Confini della Realtà degli anni 60....apprezzerà questo film. Io l'ho visto dopo avere visto il film precedente dello stesso regista El Incidente - The Incident che ritengo molto superiore (è un film su paradossi spaziali e misteriose connessioni tra le anime delle persone) quindi sono rimasto deluso. L'idea iniziale è molto originale (penso che visivamente si sia vista solo in Essere John Malkovic e nel video Come to Daddy degli Aphex Twin) ma i twist che stanno dietro questa idea sono davvero ingenui e banali e lasciano l'amaro in bocca. I personaggi poi sono tutti sopra le righe. Se avete più di 40 anni sicuramente ricorderete l'episodio dei Confini della Realtà (1986–87) da cui è stata mutuata l'idea del twist..è la puntata 2x05 - I giocattoli di Calibano....e pure quella piccola puntata...realizzata con due spiccioli...batte quest'omaggio di molte spanne su tutto....dalla recitazione al malinconico finale che aveva un senso.....