sweet whip (2013)

Un pinku di gran lunga più curato rispetto agli standard del genere (non per nulla dietro la macchina da presa c'è l'esperto Takashi Ishii) sia per quanto riguarda la storia,che si sviluppa su due diversi piani temporali sia per quanto riguarda l'aspetto tecnico in generale.
Ishii costruisce un dramma/erotico che di sensuale non ha praticamente nulla,malsano e disturbante che trova il suo più grande limite nel fatto che si dilunga un pò troppo in scene abbastanza inutili,sopratutto quelle preparatorie prima delle scene di sesso vere e proprie.....
Capisco perché si tratta di una pellicola semisconosciuta (visto il tema trattato ed il modo),merita comunque una visione se non vi scandalizzate facilmente.