sugar colt (1967)

Alla fine della Guerra di Secessione , per vendicare un amico , un ex agente segreto militare indaga sulla sparizione di un intero reggimento di soldati .... Diciamo subito che gli sceneggiatori hanno dato prova di una bella fantasia , immaginando un' assurda vicenda in cui , per rapire alcuni ricchi rampolli , vengono ammazzati brutalmente decine di soldati ! Ma nel Western Spaghetti non si andava tanto per il sottile , l' importante era mettere in scena una gran dose di spettacolarità che attirasse gli spettatori mediamente ingenui dell' epoca . Poi eravamo ai tempi delle prime pellicole di James Bond e dei suoi emuli ( non ultimi quelli dei telefilm " Wild wild West " ) e quindi perchè non inserire nel film un protagonista agente segreto simpatico e charmant con il gentil sesso ? Tra qualche tocco comico e qualche inverosimiglianza ( come la pistola che spara ben più dei canonici sei colpi o come la morte del cattivo Erno Crisa ! ) il ritmo si mantiene alto ed il cast , pur privo di nomi di spicco , fa la sua parte . Il protagonista è l' americano Jack Betts ( che in Europa si fa chiamare Hunt Powers ) che se la cava discretamente in un ruolo atipicamente sfaccettato . Nel cast di supporto si riconoscono il villain Erno Crisa e vari noti caratteristi ispanici come George Rigaud , Victor Israel , Frank Brana e Pajarito . Un discorso a parte merita il comparto femminile che , per una volta , non è irrilevante o solo decorativo . Troviamo infatti la giovane bellezza della sfortunata Soledad Miranda e quella più matura e decisa della brava Gina Rovere . Il regista è il triestino Franco Giraldi , artigiano dalla buona mano recentemente scomparso , che si avvale di una bella colonna sonora di Luis Bacalov , contenente un paio di brani che rimangono volentieri nelle orecchie . Insomma , uno Spaghetti Western certo non memorabile , ma dignitoso , da 6- .