studio 54 (1999)

A me è piaciuto....per prima cosa ho trovato interessante conoscere qualcosa su quello che fu il club più famoso e trasgressivo degli anni a cavallo tra i 70 e gli 80 ossia un tempio della disco music!
Un film che narra, senza grandi moralismi, degli eccessi di una generazione...degli isterismi per le mode, la droga facile ed il sesso facilissimo (comprese implicazioni veneree) e così via...
Ma il film mette in scena anche dei personaggi niente male...Ryan Phillippe (bello si ma non troppo espressivo) che fugge dal New Jersey e dalla famiglia per la Grande Mela che più che grande sembra marcia e qui scopre che i veri valori umani non sono da tutti...avrà le sue vittorie e le sue pesanti sconfitte!
il resto del cast (la procace Salma Hayek,Neve Campbell e adirittura la comparsata di Ruffalo ) sono solo una macchietta ad eccezione dell'ambiguo Mike Myers che alla fin dei conti tocca dire sia stato il migliore...il cast insomma non è proprio composto da attori superbi!
Come era ovvio abbiamo musiche bellissime ed una bella ricostruzione scenografica del locale...
La sceneggiatura è lineare e scorrevole e riesce ad amalgamare bene la storia reale della famosa discoteca alle ipotetiche vicende di chi potrebbe, o le ha, realmente vissute.
Una visione piacevole insomma, non troppo impegnativa ma comunque che da i suoi insegnamenti.