sotto assedio - white house down (2011)

Praticamente è la versione di emmerich di attacco al potere, qui diversificato come ruoli, ma comunque con al centro sempre l'attacco e l'invasione della casa bianca. Il film non ha avuto grande successo commerciale, e nonostante il cast di rilievo ha delle lacune evidenti. Intanto l'ironia spesso è fuori luogo, l'interpretazione di Jamie Foxx come presidente degli Stati Uniti è scarsa, rifila battute penose, risultando inoltre poco credibile, un novello Obama che però non disdegna l'azione, ma è un intellettuale. Channing Tatum almeno si ritaglia il ruolo d'azione ad uso e consumo, ma l'interazione con la figlia è poco credibile, senza contare che i terroristi non la uccidono quando ne hanno l'occasione. James Woods ovvero il capo dello staff dei servizi segreti ha un ruolo

SPOILER
nel finale poi sinceramente le sue motivazioni trovano scarsa giustificazione, soprattutto per l'uso delle testate nucleari.
Il quale mi porta alla parte più debole, quella dell' hacker che riesce ad impadronirsi dei codici di lancio

SPOILER
L'inseguimento all'interno dei giardini della Casa Bianca poi non stà in piedi, e qualcosa di ASSURDO, soprattutto perchè nessuno interviene. Tra i cattivi spicca Jason Clarke, capo della squadra. Invece Maggie Gyllenhall è la vice dello staff dei servizi segreti. Il film alterna azione a tensione, ma non decolla mai veramente, usando spesso una CGI finta con mezzi e scene che non aiuta. Il finale è anche troppo polpettonesco, in definitiva ci si può passare una serata qualunque ma senza esaltarsi troppo, i limiti di Emmerich come regista sono aimè noti, e qui sono più che evidenti: retorica, pressapochismo, esagerazione, scene telefonate, pessima CGI, attori non in parte.