sogni proibiti (1947)

Film dalla trama piuttosto semplice e povera di colpi di scena.
Il protagonista però è Danny Kaye, uno dei più grandi comici del passato cinema americano.
Alcune gag sono divertentissime e la mimica facciale dell'attore è irresistibile, senza mai esagerare o cadere nell'eccessiva assurdità dei comportamenti del suo personaggio.
Sognare ad occhi aperti e poi proprio dell'essere umano e lo spettatore può riconoscersi in determinate situazioni di questo film.
Bella anche la caratterizzazione dei personaggi principali, come la bella amata, il cattivo di turno, la promessa sposa, la madre possessiva. Tutti stereotipi di personaggi apparsi in precedenza sul grande schermo o immancabilmente presenti nella vita di tutti i giorni.
E' sempre difficile trovare commedie capaci di far ridere senza scadere nella volgarità o nella banalità.