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Un film dotato di una forte vitalità, a volte palese nel suo citazionismo e con uno humor nero che può arrivare a situazioni ai limiti dello slapstick. Eppure in tale miscela di generi che caratterizza Save di Green planet c'è una vena di profonda malinconia per quel suo protagonista pazzoide e la sua altrettanto pazzoide fidanzata. Un antieroe ben costruito, un complottista che potrebbe avere ragione, ma soprattutto un individuo che nella sua vita ha conosciuto soltanto dolore e sofferenza. Inizialmente respingente però gradualmente si prova una certa empatia per questo essere dissociato e le sue bizzarie sugli alieni venuti a dostruggere la terra. Probabilmente emblema stesso di una Corea e della sua storia, di divisioni in classi sociali in cui quelle alte sembrano alieni in confronto alla massa. Sembra un film disimpegnato, ma dal sottofondo e dal retrogusto amaro e struggente.
Non è assolutamente un horror bensi un film in parte comico in parte di fantascienza. Debbo dire che m'ha sorpreso positivamente..la storia è abbastanza semplice ma comunque carina..in pratica il protagonista Byeong-gu rapisce un ricco imprenditore che crede sia in realtà un alieno per tentare di contattare un fantomatico principe di un'altra razza probabilmente per convincerlo a non distruggere il pianeta. Da quì si sviluppa tutta la vicenda che si conclude con un finale carino e con un pizzico di morale che fa anche riflettere..gradita sorpresa.