Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Divertente sequel (con rimandi a "Frankenstein") del cult "Re-Animator". Quasi all'altezza del primo, splatter e demenziale al punto giusto, di buona atmosfera e senza un attimo di noia. Eccellenti gli effetti speciali (mitiche la testa attaccata alle ali o le dita piantate nel bulbo oculare) e ancora indovinata l'interpretazione sopra le righe di quel pazzo di Combs. Brava anche Kathleen Kinmont (gnocca pure sotto il trucco spaventoso) nei panni della fidanzata zombie.
Un pò ripetitivo, meno dark e meno originale rispetto al prototipo, inevitabile, ma intrattenimento e spettacolo rimangono comunque su ottimi livelli. Sicuramente il miglior lavoro di Brian Yuzna, regista molto altalenante a cui stavolta è riuscito bene di fondere sangue, follia e risate.
Da recuperare, specialmente per gli amanti del primo capitolo.
L'inizio è dei migliori: vedere che dopo un massacro epocale i protagonisti del primo film lavorano nello stesso ospedale, con gli stessi ruoli, e inoltre che la situazione di sicurezza all'interno è la medesima. Le speranza di un bel trashone però svaniscono con l'andare del film. Non ha lo stesso mordente, ci sono meno morti e viene a mancare spesso quella grottesca comicità di Re-Animator1. Felice la scelta di proseguire la storia e recuperare tutti i personaggi, però il risultato finale e abbastanza sotto le attese. Il dottr West però è sempre in splendida forma!
Sequel doveroso del gran film di Gordon che vuole osare troppo però finendo in un mucchio di forzature e incoerenze. Non è scritto benissimo e i personaggi di conseguenza perdono tutta la loro credibilità. Tutto il meglio e il peggio del film sono concentrati negli emblematici e deliranti minuti finali. Del tutto inutile e senza senso l'inizio del film in Perù.