proposta indecente (1993)

ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Mhmhmhmh anche no, "Indecent proposal" l'ho trovato tra i film peggiori di Lyne, poco da fare, e mi dispiace pure perché il soggetto poteva avere delle potenzialità interessanti a mio parere ma viene mandato tutto all'aria da una sceneggiatura approssimativa che mostra dei personaggi che prendono delle decisioni inspiegabili e dei twist narrativi che dir forzati è un eufemismo, oltre ad una messa in scena che a mio gusto ho gradito davvero poco, con una regia patinata, eccessivamente carica, un po' melensa e quella fotografia diffusa, specie nei momenti diurni da soap opera che mi ha irritato non poco - non mi va di fare la citazione a Boris ma avete capito quale termine ci starebbe perfettamente -

Del soggetto dicevo, sarebbe pure interessante, potenzialmente ti mette in gioco il dualismo amore contro denaro, con gli idealismi sentimentali che si vanno a scontrare con la concreta necessità di soldi che nel mondo moderno e nella situazione precaria della coppia in questione sarebbero fondamentali, così come l'iniziale caratterizzazione della psicologia del personaggio di Redford, miliardario che si può permettere di tutto ma ha un'ossessione per l'unica cosa che non può avere, non originalissima come tematica, ma comunque degna di un approfondimento, e invece no, si butta tutto nella pattumiera per quattro soldi al botteghino, io penso, per fare un po' di metacinema, che allo sceneggiatore hanno offerto un milione di dollari per buttare in caciara tutto, basti vedere il comportamento anomalo di Harrelson, attore che a me piace tanto, qui in una delle sue prove più anonime, con quella corsa del ***** a cercare di riprendersi la moglie prima di quella famosa notte da un milione di euro, e poi successivamente l'autosabotaggio con le scenate inutili e gelosie inesistenti che fanno in modo che si lascino e gli spiana la strada al miliardario per andare a provarci con la moglie, ma bravo idiota hai fatto tutto tu, io boh.

Ma ovviamente si tocca il trash con la scena dell'asta, in cui spende quel milione di euro che fooorse, ma dico forse gli serviva per comprare un ippopotamo prima di firmare le carte per il divorzio, ma stai bene fratello? Dove hai sbattuto la testa?

E infine ci si mette anche Redford, che nel finale svariona pure lui senza motivo in nome dell'AMMOREEE che dopo tutto il film che va dietro a questa la liquida come nulla perché "hey gli occhi non mentono", entrando in contraddizione con quello che rappresenta, quello che ha tentato di fare, con tutto, e non c'entra una beneamata mazza l'evoluzione del personaggio perché accade tutto da un momento all'altro.

Il film si erge ormai ad opera di culto, o semiculto dai, degli anni 90' per questo presunto erotismo, in realtà si vede ben poco, la Moore è bellissima, specie con la camicetta da notte, quanto però davvero poca roba a recitare, ci sono due-tre scenette di sesso - in cui comunque non si vede niente - girate a mo di videoclip che probabilmente se le saranno conservate per il trailer per far infoiare un po' di spettatori e buonanotte, lo definirei tranquillamente il 50 sfumature degli anni 90'

Più che di cinema, ci si trova davanti ad un estenuante spot pubblicatario dove lo strazio e l' indifferenza regnano sovrani. Il finale nonostante tutto è azzeccato.

Il classico film costruito a tavolino, che promette più di quanto riesce a mantenere. Per i fan di Demi Moore o di Redford può anche andare bene, chi cerca una storia un minimo intrigante deve forzatamente girare al largo. Ah, e se lo volete vedere incuriositi dalle scene di sesso tanto decantate dal battage pubblicitario potete limitarvi ai primi dieci minuti: finisce tutto lì.

anche se è un film ben fatto non l'ho trovato nulla di che
interpretazioni a tratti buone sopratutto di Robert Redford
con un personaggio che comunque sa tanto di controverso e abbastanza iverosimile
un film piu vicino a una favola ma che non sta molto in piedi
sufficenti solo le scene delle varie discussioni
non molto il prodigarsi della storia e la morale che sa di forzatura
dove l'unica cosa plausibile è il comportamento della protagonista
-che si muove tra le scelte con un'andatura da scopa in c**o, in ogni senso-
buono il concetto di fondo -del progetto/traguardo-
volendo ribadire che avere una cosa per merito fatica e impegno
le da un valore personale indiscutibile
averla al contrario facilmente fa cambiare di molto le cose
il film comunque rimane -non un granchè-

Sì, sì, tutti bravi. Buona recitazione, ma il film in sé è così sciocco da disarmare anche il migliore intenzionato.

Si può guardare con i popcorn, alla tele, mentre si aspetta la pubblicità per andare a mescolare il minestrone, che Dio non voglia, si potrebbe attaccare al fondo della pentola, tanto non si perde niente.

Ipocrita o non ipocrita che sia (nella realtà vi è anche chi si farebbe umiliare il triplo rispetto a Woody Harrelson, beninteso), sta di fatto che la messa in scena è di una noia mortale (venti minuti in particolare son proprio una picconata dalla cintola in giù). Non riuscito.

Brutto film, nonostante possa trattarsi di un argomento sempre attuale e anche per il futuro, anzi probabilmente per sempre, ma onestamente non mi è mai piaciuto questo film..intendo proprio il film in generale..lento pesante noioso e anche fastidioso
non da voti come 1 o 2 perchè è girato bene ma semplicemente per una questione di gusti da parte mia un bel 4 se lo merita tutto

Vent'anni fa se ne fece un gran parlare: tutta pubblicità! In realtà il film non vale il prezzo del biglietto. L'idea moraleggiante (è giusto/non è giusto?) non è niente di che.
Obsoleto, superato!
(hehe vorrei vedere oggi, co sta crisi che c'è, se..........)

A mio avviso l'idea del film è buona, ma viene però malamente utilizzata, ne esce un film romantico come tanti, furbo, e troppo patinato. I personaggi andavano caratterizzati meglio, il prosieguo della storia poteva essere meno banale.

Storia inverosimile e scritta ad arte per chi sogna l'inimagginabile ed accetta le infauste conseguenze; Redford non delude, ma al suo cospetto il resto è nulla

Film decisamente brutto, trama banale e dialoghi risibili. Attori sprecati e atmosfere eccessivamente patinate. Un successo inspiegabile...

Non si capisce quale sia l'utilità di uno pseudoporno che, diciamocelo, di erotico ha giusto le ascelle depilate di Demi Moore.
Il tutto si risolve in un patetico ménage à trois che di indecente ha solo la sfacciata paraculaggine di chi è solito propinare simili barzellette.

"Proposta Indecente" è un condensato di banalità e stucchevolezza costruito appositamente per compiacere lo spettatore e, soprattutto, la spettatrice.
Come succede spesso nei film di Adrian Lyne, l'attenzione per la sensualità ammiccante e gratuita, il montaggio da videoclip e le psicologie bidimensionali dei personaggi prendeono il sopravvento su una storia che, se sviluppata diversamente e in maniera più profonda, poteva rivelarsi molto interessante.
Quello che conta qui è il banale soddiosfacimento di uno spettatore in cerca di facile romanticismo e qualche scena piccante.

Niente di così scioccante. Un Redford sottotono e una Moore bellissima.
Ma niente di più...

Film insipido, quasi patetico in certi punti, che mi ha annoiato abbastanza nonostante la presenza di grandi nomi che pensavo potessero garantire la riuscita di un buon film.
La storia tocca picchi di banalità elevati e le stesse interpretazioni degli attori non mi sono sembrate all'altezza dei loro nomi. Pellicola poco incisiva e per nulla coinvolgente che non è riuscita ad appassionarmi.

In effetti è indecente, non la proposta, bensì il film. Solito livello di Lyne, ma qui ammetto che si impegna più del dovuto per sprofondare in basso. Un copione indecente, dialoghi risibili e attori sprecati (Harrelson e Redford). Ancora oggi non riesco a spiegarmi come sia riuscito Lyne a compiere il miracolo di Jacob's ladder.

Il film sembra promettere molto sul piano erotico-piccante ma finisce per deludere a causa di interferenze puritane. Film confezionato ad hoc per imbecilli affetti da lunghe astinenze...

Ancora una volta un film americano testimonia come il cinema possa scivolare su un piano di volgarità affaristica senza incontrare alcuna opposizione.

Veramente un filmaccio, visto al cinema a suo tempo e assolutamente da dimenticare.
Le oscillazioni di certi registi sono preoccupanti.

Forse il più pretestuoso e ignobile film della carriera di Lyne, del suo cinema preconfezionato, abile (?), ottusamente wasp. Un film che si regge unicamente su una risibile domanda ("lascereste che vostra moglie...?") e che, guardacaso, ha ottenuto un successo enorme con uno scoop de(l)genere. Da dimenticare dialoghi e interpretazioni, mi meraviglia soprattutto di vedere Harrelson in un ruolo tanto tronfio

Pellicola furba e inutile come gran parte del cinema di Layne:l'autore di "9 Settimane e Mezzo" e" Attrazione fatale",sfodera un prodotto ruffiano e ipocrita,regalandoci l'ennesima prova incolore di una carriera da dimenticare....peccato per l'ottimo Harrelson,colpevole solo di aver scelto il copione sbagliato.

Film piatto, con poche idee nuove e tanta confusione nella testa del regista. Mezzo voto in più per Demi Moore.

Devo ammettere che non mi è piaciuto...l'ho trovato vuoto e superficiale,per di più con il lieto fine ovvio!Poca cosa..

Filmetto insulso ed ipocrita, fintamente scandaloso ed inutilmente prolisso. Ciliegina sulla torta il finale buonista e frettoloso. Resta un mistero il presunto scandalo che avrebbe dovuto scatenare 'sto polpettone che si fa portatore di una morale vecchia di secoli: l'amore è eterno finchè la tua donna non trova uno più ricco...

Ricordo che fu uno dei pochi film visti al cinema che mi dormii quasi per intero. Poi recuperai in un passaggio televisivo e devo dire che avrei fatto meglio a dormirmelo di nuovo.
La proposta non è indecente: è deficiente proprio.

Ei ei...proposta indecente ha un dieci pieno!!!! Ragazzi vi rendete conto??? Sono passato per questo film per votarlo bene perchè è piaciuto anche a me, ma un dieci pieno fa sgranare gli occhi. La storia è avvincente, Demi Moore è veramente bellissima, ma il film colpisce soprattutto perchè ha delle ambientazioni e dei trucchetti diciamo "raffinati" e "affascinanti"...se poi andiamo a guardare la trama alcuni passaggi non stanno mica tanto in piedi...soprattutto il rovesciamento della situazione: Demi Moore che da dolce e incantevole mogliettina diventa una ******* è un pò forzato. Gli volevo mettere 7, ma vista la media troppo alta lo abbasso un pochino a cinque...scusate, ma mi sembra veramente troppo!!!