proof - la prova (2005)

Film sui geni, mi ha ricordato "Will hunting" o "A beautiful mind". E' in realta' un film incentrato sulla Paltrow e sull' amore di quest'ultima verso il padre, un amore cosi' grande da non voler attribuirsi il merito per una scoperta matematica che le porterebbe fama e gloria. In générale e' un film molto semplice, di impianto teatrale , privo di spunti particolari ma sorretto da grandi interpretazioni dei tre attori principali.

Miscela non perfettamente riuscita di drammi familiari e schizofrenie varie, dove la domanda che assilla la protagonista ( cosa erediterò dal padre genio e pazzo? Il genio, la pazzia o entrambi? ) e su cui si poggia l'intero assunto resta sostanzialmente inevasa. Gli attori, Gwyneth in testa, sono però ben calati nelle rispettive parti e la salvano parzialmente dall'anonimato.

Alla base c'è un buon copione teatrale riadattato per lo schermo dal suo stesso autore (David Auburn) e da Rebecca Miller, figlia del leggendario Arthur. Fortunatamente non c'è mai la sensazione sgradevole di una piéce filmata, tutt'altro: "Proof" appassiona grazie alla bella sceneggiatura ed alla regia cauta e mai invadente di Madden che ritrova una meravigliosa Paltrow dopo i fasti di "Shakespeare in love". E' proprio nell'interpretazione sentita dell'attrice la vera anima di un dramma psicologico sullo scarto tra genio e follia come se ne erano già visti, ma che in compenso riesce a mantenere vivo l'interesse grazie ad un meccanismo narrativo tra flashback e reale che non si inceppa mai. I duetti con Hopkins sono particolarmente riusciti, tuttavia manca al film quella spinta tale da fargli spiccare il volo.
Immeritata catastrofe al box office, una delle tante che travolsero la Paltrow.

Da vedere

Niente male davvero questo film, supportato da bravi attori e da una storia interessante

è stato bello mi è piaciuto

SPOILER

Al di là delle ottime interpretazioni, il film risulta abbastanza vuoto e scontato. Poteva essere fatto sicuramente meglio.

Non nascondo che mi aspettavo di meglio, ma tutto sommato è un film che si lascia guardare, la sceneggiatura è abbastanza interessante, ma forse è tirata un po' per le lunghe.
Le interpretazioni sono abbastanza buone...anche se Hopkins ci ha abituato a di meglio

Bellissimo. Anthony e Gwyneth sono non fantastici di più. Per gli appassionati di matematica e dei flah back, questo film rasenta la perfezione.

Bello e sottovalutato a mio giudizio..un'ottima storia che vede il dramma e l'angoscia di una figlia che man mano che passano gli anni inizia ad ereditare la follia di un padre geniale ma allo stesso tempo pazzo appunto. Grande anche la prova recitativa della Paltrow e di Hopkins..da vedere.

Intenso dramma familiare con un cast di grande spessore, dove fra tutti spicca l'affascinante Gwyneth Paltrow, il suo volto perso e angosciato la rende tenera agli occhi dello spettatore. Interverrà uno studente - Gyllenhaal - a risollevare le sorti della ragazza, peraltro terrorizzata e quasi del tutto rassegnata a ricalcare le orme del padre, più nel male che nel bene. L'attaccamento della ragazza alla famiglia e ai suoi valori le reca solo dolore ed ansia, negandole di vivere la propria vita più intensamente. E' un film che mi ha fatto riflettere, dove emerge che le scelte fatte nella vita molto spesso ci ricadono contro. Mi è piaciuto parecchio e lo consiglio.

Mi associo al voto di chi mi ha preceduto nei commenti.
Proof è un film inaspettatamente interessante e ben fatto, che si regge molto sull'ottima (bisogna riconoscerlo) recitazione di Gwyneth Paltrow e sull'intreccio abbastanza ben congegnato nel raccontare il rapporto doloroso tra un padre geniale e folle e una figlia che ne sta ereditando, tra mille angosce, le stesse caratteristiche.

Film molto bello con chiari riferimenti a John Nash.
Grandissimo Hopkins, e buona la regia, ma manca qualcosa...
A volte è un pò noioso, e poi avrei messo qualcun'altro al posto della Paltrow.
Non posso dare di più perchè esiste un film molto simile ma immensamente più bello: A beautiful Mind

questo film mi permette di rivalutare questo regista che ritenevo sopravvalutato dopo il successo di "shakspeare in love" che non ho digerito!
film che a tratti puo essere noioso ma che riesce ad essere coinvolgente perche racconta una storia non banale e con colpi di scena(un po mi ha ricordato "a beatuful mind")...
devo anche dire che la Paltrow alza nettamente il voto perche realizza un'ottima interpretazione(forse la migliore della sua carriera)...
consigliato per una serata impegnata!

Film incentrato sullana matematica e sulla pazzia che essa suscita. Molto angoscoiso ma ben riuscito. Jake Gyllenhall mi è piaciuto in tutti film che ha fatto e anche qui è stato fantastico.

Un film che ho divorato di botto, bevuto per la sua durata come acqua fresca che scorrendo dava refrigerio alla mia voglia di cinema. A me è piaciuto da morire, per nulla noioso anzi l'ho finito di vedere ora ma sarei stato ancora incollato davanti alla tv. Strepitosa la Paltrow. Ragazzi non perdetelo!

idea buona ma attori sotto tono e soprattutto a tratti noioso.non mi piace asssolutamente la paltrow........ma non mi e'mai piaciuta.........

A tratti molto noioso e ripetitivo. Bella la ricerca psicologica della protagonista Paltrow.

Mi sono un pochino annoiata... ma può piacere. Voto 6.

m è piaciuto tantissimo tutto lo svolgimento del film....l unica cosa...sono rimasta un po delusa dal finale...mi aspettavo qualcosa in piu,,,cmq film da vedere...e jake gyllenahaal è bravissimo..

Davvero un bel film!

Adatto a chi è attratto dalle introspezioni psicologiche... a chi cerca emozioni... a chi ama riflettere e pensare...

e anche... a chi ha la lacrimuccia facile...

Ammetto onestamente che alcuni passaggi su tutti quei numeri non li ho seguiti molto bene...ma a parte questo la storia è molto bella e la paltrow fa una parte eccezionale.

Piacevole e abbastanza scorrevole, questo film pecca forse di una mancanza di approfondimento di alcuni personaggi comprimari. GYllenhall è un po' sprecato, chiunque avrebbe potuto fare quella parte e il ruolo della sorella è stato secondo me introdotto sommariamente, non si è volutamente credo andare a scavare in profondità per lasciar più spazio al rapporto controverso tra padre e figlia. Grande invece l'interpretazione della Paltrow, in questo film, piu' intensa che mai e di Hopkins che non delude in questo caso.
Godibile.

Parte piano, ma poi ti coinvolge.
A mio parere, giudizi tecnici a parte, un bel film.
Da vedere.

Non e' stato male, ma poteva essere molto di piu', visto il cast.....

Per quanto il suo personaggio sia di secondo piano, Anthony Hopkins recita in modo fantastico sotto la regia di J. Madden. Per ciò che concerne Gwyneth Paltrow, io credo che sia una delle sue migliori interpretazioni. Mi è piaciuta molto anche l'attrice che interpreta il ruolo della sorella, Hope Davis, veramente fastidiosa, come le impone la parte. Anche Jake Gyllenhaal è molto bravo, anche se non come in Jarhead e soprattutto Brokeback Mountain.
Mi sono piaciuti molto anche i dialoghi.
Tutto sommato un'ottima trasposizione dell'opera teatrale.

Bello, molto profondo secondo me. La Palthrow e Hopkins sono abbastanza convincenti, i personaggi di contorno un pò meno, troppo caricaturizzati. La storia è molto affascinante, originale e piena di colpi di scena. Da vedere senza dubbio.

debbo dire che mi avevate scoraggiato con quei voti. A me è piaciuto, bellissimi dialoghi.

Un buon film...si lascia vedere per tutta la sua durata...
Bravissimi eccezionali gli attori... Jake Gyllenhaal è tra i miei preferiti...
Alzo di mezzo punto il voto per via della recitazione straordinaria...
Forse manca di colpi di scena... sicuramente poteva essere fatto meglio ma i soldi del biglietto non sono buttati...!!!

Sarà perché i tre attori protagonisti sono tra i miei preferiti, ma il film mi è piaciuto molto, anche se ovviamente sarebbe più adatto ad una rappresentazione teatrale.
Aggiungo 0,5 al voto del film a causa del mio debole per gli attori, soprattutto per Gwyneth Paltrow.

M'aspettavo decisamente di piu.La Paltrow dovrebbero farla ridere di piu... ha sempre il broncio e non è bello non vedere mai ridere un'attrice qualsiasi ruolo lei abbia. La trama.. sembra che da un momento all altro debba avere una svolta ma cosi non è.. quindi alla fine ti lascia l'amaro in bocca..oltre che diventa noioso.

se ci fosse stato un finale degno di tal nome sarebbe stato un gran bel film,invece il tutto si riduce ad una buona idea,buona interpretazione degli attori,trama avvincente con due tematiche come pazzia e genio,buona musica ma anche a qualcosa di incompleto,che lascia perplessi perchè poi non si sa come va a finire.peccato,ma comunque un buon film da vedere

Un buon cast che poteva essere sfruttato meglio.
Il film non decolla mai veramente ma rimane comunque godibile e non scontato.
Buona la prova della Paltrow.
Da vedere sicuramente in dvd al cinema qualcuno si può annoiare.

Buon film, anche se il soggetto si presterebbe di più ad una pièce teatrale.

Oltretutto il cast è costituito da tre attori che sono tra i miei preferiti.

Val la pena vederlo.

è un buon film, fatto bene.. molto belli i flashback xk t tengono attento x seguire tutto il film... la trama in se nn è molto intrigante, ma vale la pena vederlo..il finale nn è scontato cm sembra..

Film originale sia nei contenuti che nello spettacolo. Le follie sembrano però più delle depressioni che delle psicosi, sono un pò sfuocate.
Buone alcune invenzioni di tecnica di ripresa. Ad esempio le lunghe conversazioni vengono intervallate da immagini-pensiero che aiutano da una parte a capire meglio ciò che si dice e dall'altra alleggeriscono lo spettatotre dal peso di una lunga unità di sequenza.
Filn da vedere.

Mi aspettavo qualcosa di più...l'idea nn era male...ma nn succede niente....!
Voglio dire che finisce ee.....?
Cmq la PALTROW fa molto bene la parte della paranoica!
A 5 euro si può vedere!!

Mi aspettavo di peggio. La Paltrow è tuttaltro che malvagia. La regia nella media. Non è affatto inespressiva, la Paltrow! Gyllenhall è decisamente meno convincente. Cmq, buon film!

Vorrei esse a biutiful maind ma nun posso...

Clint Eastwood aveva due espressioni
una con la sigaretta ed una senza.
La Paltrow ce ne ha soltanto una:quella da cane bastonato!SEMPRE!

Tuttavia il film non mi e' dispiaciuto,non l'ho trovato lento e nemmeno noioso...Potabile.
forse perche' l'ho visto in aereo un paio di mesi fa (quindi i ricordi addolciscono)su una tratta particolarmente lunga dove a confronto del film de quel genio deca(dece)duto di Gillian (o come se scrive...)sui fratelli Grimm qualsiasi cosa era piu' "dinamica"e meno pal.losa...
Ha vinto su tutti,senza ombra di paragoni,l'episodio del cartone di Samurai Jack

Gran bel film, bravissima la paltrow in un ruolo ostico ma che lei rende alla perfezione. Nn è certo un film dal ritmo incalzante ma cmq crea una certa atmosfera di tensione emotiva

Anch'io ho visto il film ieri..sera..e mi è sembrato piacevole..anche se finisce un po' così.. Gwyneth Paltrow bravissima..nella parte..come anche Anthony Hopkins..e Jake Gyllenhaal..non si può dire che sia brutto..però forse poteva venire..leggermente meglio.!.

Ho visto il film ieri sera e mi è piaciuto.. gli attori sono bravissimi forse poteva finire meglio, nn mi è apparso affatto lento come dicono alcuni l'unica cosa che nn mi è piaciuta ieri sera era il pubblico in sala!!

Sono d'accordo con chi afferma che in effetti finisce in modo un pò... "prematuro" e anche che il film è un pò chiuso su se stesso (nel senso che alla fine gira sempre e solo intorno a 4 personaggi e non apre ad altre tematiche) però secondo me è molto bello. La Paltrow semplicemente straordinaria, con una interpretazione intensa e riuscita, molto conflittuale. Hopkins.. beh è pur sempre hopkins, e Gyllenhaal si difende. Molto bello il rapporto tra le sorelle e qualche scena davero commovente.



Poteva riuscire ancora meglio ma nel complesso un bel film.

SPOILER

Il film è intenso, i dialoghi sono veloci, si deve fare attenzione a non farsi sfuggire una sola battuta. Non sono d'accordo sul fatto che sia lento.
Peccato però per il finale (alla fine dici: "E quindi?"). Avrei preferito che anche lo spettatore capisse di cosa i protagonisti stessero parlando. Avrebbe aiutato a capire di più il film. O forse che il regista era prevenuto volendo risparmiare noiose (?) e lunghe conversazioni sulla matematica al pubblico perchè considerato immaturo per comprenderle? Forse è così, stando a sentire i commenti all'uscita della sala.
Percui 6 e mezzo al film, 4 a gran parte del pubblico che era in sala con me.

Il film è un po lento in alcune scene ma bello

Film non riuscito, che mette disagio perchè è forte l'impressione di una buona occasione mancata. L'errore principale è di essere girato in un contesto che sfrutta tutti i clichè del melodramma americano rischiando spesso di annaquare l'ottimo spunto iniziale.
I referenti con "A beautiful mind" non pagano, anzi rischiano spesso e volentieri di essere un forte limite strutturale, a cominciare dal gigionismo di Hopkins, la cui interpretazione sopra le righe riflette probabilmente il lungo periodo di crisi (o il declino?) dell'attore da anni a questa parte.
Tuttavia, e nonostante matematici e formulisti mi siano piu' avversi dell'aramaico, non è un'opera da sottovalutare. L'interpretazione della Paltrow, il rapporto difficile di Catherine con la sorella, il personaggio che anima riesce a districarsi faticosamente dall'incongruenza del film, incerto tra film d'essai (d'autore) e dramma prevedibile, e nel momento in cui Robert sembra aver ritrovato l'ispirazione, in realtà effimera e illusoria, lo spettatore rischia seriamente di lasciarsi andare a una crisi di pianto. E' in quell'istante che Hopkins rinuncia temporaneamente alla sua enfasi e riesce a manipolare l'attenzione con uno sguardo perduto, come un vecchio bambino colpito nel profondo senso degli eventi, alla ricerca irraggiungibile della risposta.
Sono altresì convinto che. nonostante questa "prova" non completamente felice, Madden riuscirà ben presto a esprimere compiutamente il suo talento. Si nota qua e là, ma Proof è un'opera troppo chiusa in se stessa per poter produrre efficacemente una sua peculiare "comunicativa"

Premetto che adoro questo genere di film (stile a beautiful mind) e quindi il mio voto puo essere poco obbiettivo, ma tutto sommato questa pellicola mi ha lasciato soddisfatto. Certo nulla di trascendentale ma sicuramente si lascia guardare fino alla fine e ti tiene incollato allo schermo. Merito soprattutto di una grandissima sceneggiatura, che ti porta nei meandri della mente di uno (o due?) matematici. Regia poco coraggiosa e molto semplice. Funzionale alla sceneggiatura.

Adoro la Paltrow, che per me poteva benissimo anche essere candidata per migliore attrice protagonista agli Academy Awards: bravissima.
Adoro Gyllenhaal come attore che stimo tantissimo, anche se qui poteva fare di meglio, credo.
La trama non prende moltissimo ma tra qualche risatina e qualche scena ben costruita ti passa il tempo.
Comunque per me sono sopratutto gli attori ad alzare il voto, compreso Hopkins, senza i quali (e con diversi) il film sarebbe da 6.5 circa ;)