paura e delirio a las vegas (1998)

questo film è un unico e gigantesco trip, la trama praticamente è inesistente, xò il bel voto glielo do solo perchè è molto divertente, JohnnY Depp fantastico!

Dai, in fondo questo Fear and Loathing in Las Vegas è carino. Certo, la trama è praticamente inesistente, ma alcune trovate sono davvero formidabili. Depp e Del Toro si sono comportati bene nelle rispettive parti, anche se in alcuni punti Depp l'ho trovato un pò forzato.


SPOILER

Uno sguardo ravvicinato sul mondo delle droghe, lo spettatore partecipa alle allucinazioni dei protagonisti e viene proiettato in un parallelo mondo surreale.
Interessante, particolare, quanto basta per far diventare questo film un cult, tuttavia a me personalmente ha un pò annoiato.
E Paura e Delirio è l'ulteriore conferma che gli attori protagonisti possono salvare un film o addirittura elevarlo a capolavoro.
In questo caso, gli ottimi Depp e Del Toro lo salvano dall'insufficienza.

Viaggio allucinogeno di due tossici destinazione Las Vegas
Il film si lascia guardare e a tratti diverte, ma non ha una trama o meglio la trama è il viaggio sia fisico che mentale che fanno i due protagonisti(bravissimi)
Non è un capolavoro ma è un film diverso da guardare in compagnia.
La scena dell''autostoppista fa sbattere per terra.
Voto 7 divertente.

E' un viaggio "tossico" verso Las Vegas e metaforicamente verso l'ingannevole sogno americano, che qui si manifesta in tutta la sua vuota e deleteria tensione al consumismo. Il ricorso all'alcool e alle droghe (di cui viene presentato un vero e proprio campionario) sembra essere l'unica via d'uscita da questo mondo sudicio e ipocrita, l'unica ancora di salvezza retaggio di una cultura della pace e della libertà ormai irreversibilmente in declino. Ma alla fine anche questo stile di vita consacrato ad una obliante allucinazione verrà demolito e deplorato, in quanto ridotto alla fallace speranza che in fondo al tunnel della dipendenza ci sia una luce. La realtà, per quanto becera e degradante, va affrontata con coraggio e senza nascondersi nella distruttrice dimenticanza generata dalle sostanze chimiche.
E' un film estremo come estremo è il libro di Hunter Thompson, al quale viene concessa una comparsata nel momento più intenso e significativo di tutta la pellicola: quello in cui Duke riflette sui radiosi anni della ribellione destinati al fallimento.
Ottima la sintonia tra Depp e Del Toro, le cui folli gesta sono accompagnate da una colonna sonora decisamente accattivante.

Non si può odiare stò film! è fantastico con una storia che è inutile ma si guarda e si riguarda sempre volentieri!

Diventato giustamente già un cult dopo appena una decina d'anni dalla sua uscita, io continuo a credere che si tratti di un film sopravvalutato.
Divertenti e irresistibili Depp e Del Toro, che si prestano a una regia allucinata e surreale, che a volta funziona alla grande (l'incipit in macchina o il risveglio nella camera dell'Hotel) e alle volte appaiono fuori controllo o sopra le righe a tutti i costi (i mostri che Depp vede al bar).

Comunque il film di Gilliam è innegabilmente divertente e fuori dagli schemi. Depp allucinato è una garanzia, ma Del Toro con la panzona pazzo suicida è una forza. La trama non esiste, i due protagonisti sono in costante stato di perenne allucinazione da droghe di qualsiasi tipo nell'America degli anni'70 dove tutto stava andando a p.u.t.t.a.n.e.

Merito a Gilliam, che ha avuto il coreggio di portare sullo schermo una storia del genere, cosa che fondamelmente nessun'altro avrebbe mai fatto.

Un viaggio. In tutti i sensi.. Visto da soli fa riflettere un po di più, visto con gli amici è uno sfascio. Alla fine nn mi è dispiaciuto dai..

La prima volta che l'ho visto ci sono rimasto male per il finale...e in fondo ancora lo sono...
Però é fantastico...
Depp e Del toro da PAura!!!!!!

Regia-8
Trama-6
Ambienti-8
Recitazioni-9
Note: Nn credo sia un genere fantastico, ma più che altro si avvicina al comico, interpretazioni fantastiche, la trama nn è certo un capolavoro, ma il film è scorrevole con qualche risata... e moooolto vero!!!!! anche se con circostanze troppo fortunate...

Eccezionale...ormai nei film cerchiamo l'originalità, e questo, x la storia, la tecnica di realizzazione, la caratterizzazione dei personaggi, di originalità ne ha da vendere. Depp e Del Toro sono 2 miti, e le scene sulle allucinazioni hanno 2 effetti: il primo, spontaneo, di far morire dal ridere, il secondo è quello più ricercato: tentare di far capire gli effetti della droga. La tecnica della voce fuori campo, allucinata anch'essa è eccezionale, xkè fa ridere davvero di gusto. ottimo.

Non mi ha convinto del tutto.
Certo, certe scene sono davvero splendide e visionarie, e i protagonisti sono molto spassosi, ma sembra esserci un qualche tentativo di critica sociale (nelle considerazioni di Depp) che però non riesce a coniugarsi con il resto del film.
E poi, troppo lungo: la visione dopo un po' diventa pesante.

Non sono riuscito ad apprezzare fino in fondo questo viaggio lisergico di Gilliam, in cui perno della vicenda sono gli stati di allucinazione dei due protagonisti (Duke e Mr. Gonzo, interpretati da Depp e Del Toro straordinariamente sopra le righe).
Certo, la visionarietà deformante rimane il marchio di fabbrica del geniale ex Monty Python, ma in "Fear and loathing" manca quel quid pluris che potrebbe renderlo un capolavoro.
Tantissime le comparsate in piccoli camei: Tobey Maguire, Cameron Diaz, Harry Dean Stanton, Cristina Ricci, Ellen Barkin e Flea dei Red Hot Chili Peppers.

Gran film unico nel suo genere, incentrato tutto sul viaggio alluccinato di Depp e Del Toro(grandissimi) continuamente in trip e coinvolti in situazioni assurde.
Splendida colonna sonora.

Il mio commento? Credo che una parola possa sintetizzarlo benissimo "ALLUCINANTE"

Mio Dio come mi ha fatto star male questo film!!! Metto 9 proprio per questo motivo: durante la visione del film mi sono sentito anch'io "strafatto". La regia geniale (colori psichedelici, inquadrature tremolanti o angolate, allucinazioni visive e sonore), le musiche divine (i grandi e immancabili, quando si parla di droghe, Jefferson Airplane), la recitazione dei due protagonisti (grandissimi), i dialoghi quasi continui (e spessissimo assurdi). Non bisogna sottovalutare questo film. E' vero, all'inizio sembra quasi un invito al consumo di droghe di ogni genere

SPOILER Ma poi ci si rende conto, sempre attraverso le allucinazioni dei protagonisti, della pericolosità del mondo creato dalle droghe, dalla tristezza che nasce da una vita così dissoluta. Il tocco di Gilliam si riconosce. A me è parso di aver visto una certa somiglianza (a livello di tecnica, ovviamente) con "La leggenda del re pescatore".

SPOILER

A prima vista sembra un film da tossici con due attori eccezionali (e tossici) che recitano la parte di due ultrasballati fino al midollo, la trama sembra essere insensata e il filo conduttore sembra essere solo la droga!
In realtà c'è una velata critica alla società, il sogno americano in azione che in realtà non è altro che una commedia con tema il giornalismo parac.ulo, l'energia di quegli anni che ha lasciato un segno nella storia, come una cresta dell'onda che si infrange e resta solo un cumulo di falsi ideali che motivavano la generazione (e la droga non è altro che il carburante di tutta la situazione)
Registicamente perfetto e perfetto rispetto al libro... o lo am o lo odi...
IO LO ADORO!!!

Come si fa a criticare questo film?
Gli attori sono strepitosi, Del Toro in particolare; la regia e gli effetti speciali molto realistici, quando sono sotto effetto di droghe ad esempio, Gilliam rende benissimo l'idea, con particolari che altri registi, nella medesima situazione di proporre ottiche originali e realistiche a persone sotto effetto di droghe o alcol, non riescono a fornire in modo così accurato. La storia è presa dai diari di Hunter S. Thompson, un resoconto del suo viaggio con il suo avvocato, ciò che si vede nel film. Depp era un grande amico di Thompson, che è uno dei più grandi giornalisti, e non avrebbe interpretato il suo ruolo in un film che lo riguarda, se questo faceva schifo. E' un ottimo lavoro, non apprezzato come dovrebbe per ciò che tratta. I dialoghi, le scequenze, le situazioni proposte, sono strepitose.
Forse è proprio perchè sotto LSD, che gli è riuscito così bene.

Interpretazioni e regia da urlo!!! come si puo fare un film in modo che dia la sensazione di essere fatti tanto da non capire niente? come ci sono riusciti, voglio sapere!! benicio del toro e johnny depp sono stati eccezionali, alla fine del film mi girava tutto! che poi fino a metà film avevo anche mal di testa perchè tentavo di capirlo, non sapevo affatto a cosa andavo incontro! poi ho capito come bisognava fare: semplicemente non tentare di capirlo, guardarlo passivamente....e poi infatti tutta la trama e i dialoghi mi sono stati piu chiari! un film fantastico, veramente da vedere!

SPOILER

Divertente film sulla storia di due fattoni che si drogano con qualsiasi cosa gli passi per le mani, smarronano e sfasciano ogni cosa in preda ad allucinazioni e paranoie.

Depp e DelToro sono in ottima forma.

troppa esaltazione culturale dello sballo pei i miei gusti ma un depp che lo rende guardabile,un film girato piuttosto bene

Un film strano, ma che alla fine non ti dice niente

Ho un debole per Terry Gilliam, che secondo me è una specie di genio.
I suoi film non sono mai una cosa "normale". Come Tim Burton, oscilla tra il grottesco e il fantastico, ma ha un approccio molto più cinico e decisamente meno consolatorio.
Questo non è il suo film migliore, tuttavia merita più di una visione.
Sembrerebbe una esaltazione edonistica dell'abuso di sostanze stupefacenti, ma ad una visione successiva dimostra uno spessore maggiore.
L'esperienza psichedelica ossessivamente protratta, che si conclude con un'orgia indescrivibile (che infatti non è descritta) sembra quasi la metafora di un decennio (gli anni Sessanta) che retrospettivamente (il film si svolge nel 1971) appare esaltante ma incomprensibile, coinvolgente ma insensato.
I protagonisti sono come dei moderni Don Chisciotte e Sancho Panza strafatti di droghe che, muovendosi sempre in una dimensione deformata dalle sostanze stupefacenti, passano da un'avventura all'altra con spirito picaresco e non distinguono più la realtà dalla fantasia (spesso angosciosa e angosciante).
Tuttavia siamo indotti a credere che il mondo in cui si muovono in fondo non è meno folle dei protagonisti.
Lo sguardo non è per niente "leggero": la droga è una dimensione terribile, in cui i nostri eroi cadono in crisi di terrore e istinto autodistruttivo.
E' un film denso e inquietante, che non si esaurisce in una sola visione e certamente non è adatto ad ogni tipo di pubblico.
Come tutti i film di Gilliam, è una cosa "strana" ma affascinante.

sinceramente mi ha deluso, non è che sia il massimo come trama, però mi sono piaciuti gli attori...

Che dire...e' un film stupendo,dimostra la realta' del mondo della droga:divertimento,incoscenza e paure vere e derivate dall'immaginazione che da la droga stessa...delirio per l'appunto!e'eccezionale il regista che ha saputo ricreare le visioni,sensazioni di chi e' sotto l'effetto di stupefacenti, perche' la maggior parte dei sintomi sono quelli...gli attori fantastici e a quanto visto sembrano veramente a proprio agio in quelle vesti chissa'...va be' e' stupendo come film!

Un bel film, divertente in alcuni punti, ma che soprattutto fa riflettere sulla società di oggi attraverso una sottile ironia. La prova del cast poi è straordinaria.

Significati profondi, emozioni forti e stremanti, malinconia, paura, delirio, pietà. Sensazioni che, secondo me, questo film non trasmette alla prima visione. Subito potrebbe sembrare la solita americanata con droga ed esagerazione e, solo dopo più visioni,noi riusciamo a percepire una sorta di seconda vita dei protagonisti, fatta di logoranti (a mio parere) situazioni, momenti terribili. Come nella scena del risveglio dopo l'uso dell'adenocromo, nella quale lo stesso Deep descrive una violenza e crudeltà devastante, che lui riesce a sopportare paradossalmente solo grazie alla droga. Secondo me un film che richiede molta più attenzione rispetto alla norma. Del toro e Deep magnifici, straordinari, a loro va la maggior parte del merito di un film così ben riuscito.

ALLUCINANTE è il modo migliore di definirlo! Bellissimo con parti divertenti e parti di riflessione, alcune parti risultano un pò pesanti ma rendono ancora più intenso il tutto!

Un trip di ansia e furore! Pazzesco, un film davvero allucinante....... Gradissimo come sempre Johnny Deep. Ti fa passare la voglia di certi sballi......... Almeno a me sì!

Cavolo sto film penso di averlo visto una decina di volte minimo e con gli amici è veramente stupendo... molto simpatico Depp, poi, è superbo...
Del Toro ugualmente molto bravo, forte la comparsa di "spiderman" terrorizzato....ahahaha!!!! Bellissimo......

piaciuto molto.....da non perdere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

grandi attori,grande regia,grande storia.......GRANDE FILM!!!!!
dovrebbe vederlo un pò più di gente sto film...

"Non c'è motivo di menzionare i pipistrelli, pensai. Il povero bastardo li avrebbe visti presto."
E' deciso: adoro Gilliam. Mi sono gustato in pieno questo mix di droghe proiettate su pellicola e ho seguito con un piacevole disgusto e curiosità le vicende dei due perversi sperimentatori; non nascondo che ogni tanto mi sia domandato di cosa diavolo si fosse fatto il buon Terry per poter descrivere in modo così particoleggiato i sintomi del variopinto buffet di droghe. Appioppare a quest'opera l'abusato aggettivo "visionario" non è affatto scontato, anzi forse è possibile inserirlo tra i capostipiti del genere, tante sono le scene allucinate e, soprattutto, allucinanti.
Difficile e forse sbagliato raccontarne la trama, meglio lasciare intatta la curiosità di un qualcosa che sicuramente, nel bene o nel male, stupirà andando a toccare i tasti giusti dello spettatore: colpisce mirato.
In stato di palese grazia i due attori, in particolare un favoloso Deep irriconoscibile e calato egregiamente nella parte.
Adesso non rimane che dirvi di assaporare la gustosa colonna sonora e augurarvi un buon sballo...

piccolo cult di gilliam, con questo film possiamo vedere in soggettiva gli effetti che ha la droga sull uomo e che cosa lo porta a fare e a vedere . tutto cio lo vediamo grazie a due miti come depp e del toro che vanno in giro per tutta las vegas facendosi di roba. un gran bel film visionario , molto giocato sull ironia. un cult

E' un cult, amo Gillian ma nn amo Paura e Deliro, sebbene dopo la visione di questo film, sai cos si prova a drograsi :D

Per il resto sinceramente lo trovo riucito nel raccontare visivamente gli effetti delle droghe, assolutamente incompiuto il suo messaggio di denuncia.
Sembra quasi un apologia delle droghe, i personaggi ne combinano di tutti i colori e nessuno li ferma, vorrebbe essere una denuncia sugli effetti del Vietnam ma brevi accenni non riescono a rendere il messaggio e forse è IL SOLITO GILLIAM che si lascia prendere dalla immagini da dimenticarsi quello che sta raccontando
CULT

La storia di per se non è un granchè...però merita molto la maniera in cui viene messo in risalto il mondo della droga e i suoi effetti...I due attori sono da 9 peccato per la trama decisamente banale...

L'esperienza visionaria della droga è espressa a meraviglia in questo bel film di Gilliam, sicuramente divertente vista la superba interpretazione della coppia Depp - Del Toro, ma che lascia anche spazio alle riflessioni.
In verità la pellicola, almeno nella prima parte, sembra quasi un encomio all'acido lisergico, ma poi è chiara la denuncia, sia di Thompson che dello stesso Gilliam.
La ricerca del sogno americano da parte dei due sballati lascia trasparire visibilmente il dramma vissuto da quei giovani che alla soglia degli anni '70 avvertivano il terminare di un'epoca di grandi rivoluzioni.
La questione è che "Timothy Leary non ha mai pensato alla realtà macabra e rapace che attendeva tutti quelli che lo prendevano sul serio, quei consumatori di acido patetici che credevano di comprarsi pace e comprensione a tre dollari la botta. Ciò che Leary si è portato via è l'illusione di un intero stile di vita che egli stesso aveva contribuito a creare, una generazione di storpi permanenti e di cercatori falliti..."
E' questo il messaggio, a mio giudizio, richiamando in parte le ultime frasi del film pronunciate da Duke.


SPOILER

Un film davvero fuori di testa, incredibile e allucinato, ormai entrato di diritto nella categoria dei film "cult".
A mio avviso non c'è modo migliore di spiegare l'incertezza e la fragilità di quegli anni. Anni di guerra e di giovani vite e di sogni spezzati per ideali assurdi, e anche anni di grande musica e grande sballo.
Fondamentalmente il tema principale è questo, solo che ci viene raccontato in modo totalmente non convenzionale.
Cioè la morale c'è e si vede però penso che, prima di moralizzare, il pensiero di Gilliam sia al divertimento e alla spensieratezza che si respirava in quegli anni.
Il film è un continuo vaneggio dei due protagonisti, Depp è davvero fantastico in questo film, a mio avviso il suo personaggio riesce a raffigurare alla perfezione cosa erano gli anni 70.
Splendida anche la colonna sonora, con i grandissimi Jefferson Airplane tra tutti...

Assolutamente da vedere, un film che sarebbe un delitto non vedere.

A me è piaciuto molto. Per una persona che non si è mai fatta nemmeno una canna in tutta la sua vita, è un vero sballo.
Al di là della morale del film, (che comunque c'è, amara e profonda, ma che è già stata chiarita da altri) ci sono le interpretazioni di Del Toro e, soprattutto, Depp veramente incredibili.
Un road movie, un viaggio - in tuttii sensi - di un avvocato ed un giornalista che, in fatto di droghe, non si fanno mancare proprio niente.

"Avevamo due buste di erba, settantacinque palline di mescalina, cinque fogli di acido superpotente, una saliera mezza piena di cocaina, un'intera galassia multicolore di eccitanti, calmanti, scoppianti, esilaranti. E anche un litro di tequila, un litro di rhum, una cassa di birra, mezzo litro di etere puro e due dozzine di fialette di popper. Non che per il viaggio ci servisse tutta quella roba, ma quando ti ritrovi invischiato in una seria raccolta di droghe, la tendenza è di spingerla più in là che puoi".

A volte non si può non ridere. Le 'visioni' dei pipistrelli all'inizio, quando danno un passaggio ad un povero autostoppista, mi hanno fatta rotolare: "Inutile parlare di pipistrelli, ormai. Il povero bastardo presto li avrebbe visti da solo".
Depp irriconoscibile, dinoccolato, semicalvo, con movenze disarticolate si avvicenda con un Del Toro cicciotto quanto mai, alternando momenti di lucidità ad altrettanti di follia - anzi di più - e di delirii. Pieni di tic nervosi, sbalzi e d'umore e fisici, spasmi di ogni tipo.
Sotto l'effetto dell'etere sono da schiattare.
A mio avviso, non bisogna porsi troppe domande. E' un film che ti propone il delirio e che, alla fine, ti lascia stordito come se anche tu avessi partecipato attivamente alla follia collettiva.


SPOILER

Divertentissimo.
Anni 70, anni di trasgressione, di sogni, di libertà..
Eh sì..
Un film direi quasi documentario sulle droghe con scene quasi patetiche ed esileranti, direi quasi un film tragi-comico in alcune circostanze. Sta di fatto che è incredibilmente divertente con un Johnny Depp magistrale esilerante, davvero incredibile. Anche Benicio DelToro nei panni del dottor Gonzo è divertentissimo.

Eh poi i Jefferson...

Film da esauriti sul periodo forse di massima diffusione delle droghe pesanti.. tutti e due fanno morire davvero.. concordo perfettamente cn la proposta del cartone di ceres..

film unico.. bellissima coppia!!
troppo strano per vivere, troppo raro per morire

Ottimo film,non potevano trovare un protagonista migliore per fare un ruolo da strafatto,è consigliata la visione con un cartone di ceres...

Bello...Forse troppo eccessivo nell'uso delle droghe una dopo l'altra...Ma comunque un film da vedere,soprattutto in balotta :D
Mi ha fatto morire dal ridere Tobey Maguire in macchina...Ahahah...

wow!
film unico nel suo genere...
gradissima interpretazione di Depp e Del Toro!!

Questo film è esilarante come pochi! Una storia di vero delirio, ben riuscito, con un Depp totalmente espressivo e con un Benicio Del Toro magnifico! Da vedere ogni volta che si ha bisogno di ridere un po'! =)

Un film delirante, assurdo, incredibile, pazzo il tutto amalgamato dall'ingrediente fondamentale: Jhonny Deep.
Ragazzi che storia malata.

nella mente di due drogati... il regista ci fa vedere quello che vedono quei due svitati di DEPP e DEL TORO... la prima volta lo visto e mi sono divertito la seconda mi ha annoiato... buono x l'originalità

allucinante, sconvolgente, surreale, un delirio puro. un depp da oscar

Confermata, in questo film ancor più che in altri, la predilezione di Gilliam per situazioni del tutto visionarie, che, ad ogni modo, non perdono mai di vista il filo conduttore alla base. "Paura e Deliro a Las Vegas", infatti, appare inizialmente come un film il cui obiettivo è semplicemente quello di far divertire lo spettatore.. e ci riesce senza ombra di dubbio.. successivamente, tuttavia, il film rivela il suo vero aspetto attraverso le riflessioni del giornalista, interpretabili attraverso un'unica chiave di lettura, ossia la frase iniziale :
"He who makes a beast of himself gets rid of the pain of being man".

Depp e Del Toro a dir poco impressionanti (il mezzo voto in più è per la loro interpretazione)

carino dai..x il genere ke è gli attori sn anke fin troppo importanti e si districano molto bene..johnny sballato è troppo reale..mi ha colpito molto il lavoro dei doppiatori italiani

una produzione davvero fuori dal comune...due attori al massimo della loro forma...un benicio del toro irriconoscibile ma al tempo stesso divino nell'interpretazione di un avvocato-hippy sempre in bilico tra stati d'ansia e manie omicide...e che dire del giornalista-filosofo(depp)impelagato in un'avventura al limite dell'immaginario nella quale l'obiettivo primo è la presentazione di un articolo sportivo.l'attenzione dello spettatore può essere deviata dall'argomento fondamentale del film(il crollo delle grandi ideologie degli anni 60-70)dalle disavventure lisergiche dei nostri interpreti.consiglio di vusionare il film più volte per apprezzarne il contenuto.Per il resto.....godetevi "il viaggio"

Film per descrivere gli effetti delle droghe allucinogene. Johnny Depp e Benicio Del Toro ci regalano due splendide interpretazioni... Ecco così giustificato il mio voto...
Qualcuno ha scritto (forse non a torto) che il film non parla una lingua comprensibile a tutti. Bisogna cioè conoscere il mondo della tossicomania per capirlo fino in fondo.... Comunque mi è parso godibile.

Stamattina ero un po' "skaxxato" perkè è una vita ke al "merkatiello" non trovo nulla.......ci vado speranzoso di trovare fumetti e "pupazzielli" per la mia kollection (soprattutto quelli dei wrestler anni '90), ma....non trovo mai un "cippo".....uff........però, poi, mi so' rivisto 'sto film e mi è tornato il buonumore.......eheheheheheh :-)
E' TROPPOOOOOOOOOOOOOO 'na "genialata" : una trama abbastanza semplice ed esile kostruita attorno alle "visioni" e ai "deliri" mentali di Johnny Depp e di Benicio Del Toro (davvero STRAbravi !!!!!!).......ogni volta ke lo rivedo mi sganascio a terra dal ridere.....eheheheheh.......e ogni volta mi konvinko sempre dippiù di quanto sia geniale (e mostruosamente bravo !!!) Terry Gilliam, qui al suo massimo di "follia".......eheheheheheh :-)
è un film ke TUTTI, ma proprio TUTTI, dovrebbero vedere, anke quelli ke non amano il genere......anke perkè questo è un film talmente fuori da tutti gli skemi ke non si può katalogare in nessun genere ben preciso.....ea mio giudizio è anke questa la sua grandiosità.
Vabbe', starei ore ed ore a "delirare" su questo splendido "delirio", ma mo' devo anda' a pranza......tagliatelle kon funghi e salsicce, roastbeef kon patatine e, per dessert, una vasta scelta di gelati........e, anke se ho un po' di "kakarella", penso ke mi "sfonderò" abbastanza.......eheheheheh.....kon permesso ;-)

ATTENZIONE: questo è un film senza nè capo nè coda, anzi, non è un film, è un delirio infinito di due DROGATI fino all'anima. Non provo nemmeno a descriverlo, perchè a parole è veramente impossibile, ma posso dire che il cast è di primo livello e che i due protagonisti sono indimenticabili (Johnny Depp come non l'avete mai visto, assicurato!).
Probabilmente risulterà incomprensibile per chi non ha mai provato alcun tipo di droga (o almeno a sbronzarsi)... Anzi consiglio a queste persone (penso siano 2 o 3 al mondo attualmente) di NON guardarlo, potrebbero rimanere seriamente turbate.
Per tutti gli altri... BUON DIVERTIMENTO!

Caruccio...

Il film per me rappresenta un viaggio tra le droghe più disparate che circolavano negli anni '70....ma non vanno sottovalutate un paio di riflessioni che ci fornisce J.Depp(eccellente interpretazione).Dialoghi e scene a tratti surreali che non tutti possono cogliere....a buon intenditor poche parole!?

Fuori di testa e allucinato questo film l'ho trovato geniale.
La storia non è chiara allo spettatore perchè non è chiara neanche ai protagonisti.
Fantastico Depp pelato

guardatelo è veramente furioso!!!

Veramente un trip incredibile... Una lezione sulle droghe e sugli anni 70...! Vale la pena di vederlo.

Da vedere sotto effetto di stupefacenti di sicuro. In condizioni normali il film si trascina un pò lento e improbabile. Se invece il film lo si vede dalla prospettiva dei due tossici effettivamente rende benissimo il delirio da persecuzione dei due. Gilliam sicuramente non stava benissimo...ma l'intento è perfettamente riuscito. Benicio Del Toro è semplicemente strepitoso.

Film culto per chi fa uso di stupefacenti ,quando lo vidi al cine la sala era piena di rastaman, no-global ecc.
Più che sufficiente.

La regia di Terry Gilliam+la presenza di Johnny Depp+ uno scritto del compianto Hunter S. Thompson...mi pare che ho gia' premesso molto,cioe' tre tipi fuori di testa che si incontrano e decidono di fare un film.
Cio' che ne esce non poteva che essere un delirio allucinante,un viaggio surreale,psichedelico,grottesco che simboleggia la fine della beat generation,quella generazione che all'urlo di sex,drugs and rock&roll aveva coltivato l'utopia di poter cambiare il mondo.
"Paura e delirio a Las Vegas" è un film non per tutti,la trama è contorta,difficilmente comprensibile perchè vuole rappresentare lo stato allucinato in cui vessano perennemente i protagonisti...il lavoro di Gilliam è notevole,portare sullo schermo il libro di Thompson era una sfida non facile visto che anche nello scritto realta' e stati allucinati si fondono di continuo lasciando il lettore spiazzato,cosa che accade anche nel film,il regista britannico pero' riesce,tutto sommato,nell'impresa azzeccando anche alcune scene cult come quella in cui i protagonisti vengono attaccati da dei pipistrelli in pieno deserto oppure quella del bar dove gli avventori si trasformano in lucertoloni!
In sintesi il film non ha un vero centro narrativo,gli stessi dialoghi sono spesso privi di senso,Gilliam infatti vuole studiare il comportamento di due due tossici allucinati in viaggio verso Las Vegas ultimo baluardo della beat generation,dove tutto era concesso e a portata di mano.
Una pellicola non facile,sostenuta dall'ottima performance degli irriconoscibili Depp e Del Toro,un film "drogato" che potra' anche non piacere ma che si attesta sicuramente nella categorie di quelle pellicole bizzarre e coraggiose che solo dei malati potevano pensare di realizzare.

visionarietà e battute da antologia, ci sarebbero stati gli elementi per un filmone geniale in pieno spirito di dissacrazione dell'american dream.
peccato che la storia sia troppo farneticante, indugia troppo sull'allucinatorietà, e sinceramente alla fine mi è un po' sfuggito il punto della questione, preferisco millemila volte brazil.

Allucinante viaggio nella mente di due drogati, raccontato con il suo solito tocco visionario da Terry Gilliam… Surreale, grottesco, a tratti divertente, ma in certi frangenti troppo eccessivo e confuso… Bella la colonna sonora, bravi gli attori (soprattutto Depp), ma nel complesso mi ha un po’ deluso, mi aspettavo qualcosa di più…

Visto anche questo a scuola (assieme a train spotting), ma mi ha affascinato di meno, mi ha un po deluso, credevo meglio. Tuttavia ci sono attori che a me piacciono tanto, una Ricci che pur facendo film che alcune volte sfiorano il ridicolo è sempre bella, poi che dire di Del Toro e Deep. Ma non sono solo gli attori a fare il film

Davvero un film divertente ed originale, un insieme di situazioni assurde che però riescono ad inquietare, se ci si sofferma a pensare che le avventure strampalate che i personaggi stanno vivendo sono causate da un uso smodato della droga, la terza protagonista del film. Johhny Depp è bravisismo e la voce del doppiatore italiano mi è parsa perfetta.. Finale un po' sbrigativo, con la riflessione di Depp sul tramonto dell'era hippy che secondo me è un fuori luogo..

trama banale, anzi banalissima!
ma non cela certo mistero di non averla
è un film molto easy, simpatico, comico anche se non vuole esserlo a tutti i costi

E' molto difficile dare un voto a questo film, anche perchè non ho colto completamente il senso: molto bello da vedere, un pò meno da capire.
Da qui in avanti non legga chi non ha ancora visto il film!
Da quanto ho capito e letto, ci sono questi scienziati, anni '60, che sperimentano le droghe. E oltre a questo c'è qualcuno che mi sa spiegare il film? Non è una domanda provocatoria, vorrebbe una risposta. Più che altro chi li controlla? Se sono fatti, come fanno a capire gli effetti? Oltre a loro due non mi sembra che nelle stanze degli hotel ci siano altre persone! Mi sembra che qualche buco narrativo emerga. Rispondete numerosi! Grazie!

solo una parola: GENIALE

pensando che è di Terry Gilliam varebbe 5.
cmq il film è bello.
è visionario e convulso, in pieno mondo onirico e non ti lascia un aggancio con la realtà!
"bellissimo" deep senza capelli!! ottimo anche del toro!

Paura e delirio a Las Vegas: quel che resta della Beat Generation e del Sogno Americano.
Uno sguardo malinconico e allucinato verso il presente e il futuro estrapolato e messo su pellicola dall’unico uomo al mondo in grado di farlo:Terry Gilliam.

E’ da poco finita l’era della Beat Generation,nata a SanFransisco e morta presto con l’inizio degli anni 70’. Ciò che ne e’ restato sono gli acidi le droghe e il desiderio di inseguire il “Sogno Americano”. Un giovane giornalista ed il suo avvocato, entrambi con una sfrenata passione per qualsiasi tipo di droga, partono con la loro Chevrolet e con una valigetta zeppa di stupefacenti pronti all’uso, e si dirigono verso LasVegas: capitale dello sbando e del Sogno Americano. Questo, se vogliamo, è tutto ciò che si riesce a raccontare a qualcuno che ci chiedesse di cosa parla questo film. Ma se dietro la macchina da presa troviamo uno tra i più -forse Il più- visionario cineasta contemporaneo, e se la storia è tratta dal romanzo “maledetto” di Hunter S. Thompson “Fear and Leaving in LasVegas”, il concetto di aspettativa non può che immediatamente balzare in alto.
“Paura e delirio a Las Vegas” è un “on the road” intorno al nulla,dove niente e tutto succede, ma anche un viaggio allucinante –e allucinato- dentro la mente umana, nella paranoia e nel delirio, condito da un insano cinismo e da trovate registiche degne di una mente malata quale è quella di Terry Gilliam.
Ma non ci si può certo fermare all’epidermide di questo corpo contorto, che si agita tra suite di alberghi lussuosissime distrutte da forze demoniache, e circhi surreali (ma rigorosamente autentici) dove una strana realtà si mischia all’allucinazione, in una danza di suoni colori e inquadrature a dir poco “stupefacenti”.
E’ guardando più sotto, nel profondo, che si trova la spina dorsale della storia: una vena malinconica e rassegnata, che guarda al futuro e al presente con distacco e sfiducia: “...nessuna spiegazione, nessuna miscela di parole musiche, ricordi poteva toccare la consapevolezza di essere stato là vivo, in quell'angolo di tempo e di mondo, qualunque cosa significasse...” diceva nel 1973 H.S.Thompson nel suo libro.
L’allucinazione si evolve, diventa una contorta lucidità e lascia traspirare la consapevolezza di cosa sia veramente restato di quel grande sogno che era l’America della metà degli anni 60’, e di quel popolo di sognatori così beatamente utopici. Ci si guarda attorno e ci si accorge che si è ridotto tutto ad un paese dei balocchi, frequentato da patetiche famiglie di miliardari -o lavoratori medi che sognano il colpaccio che cambierà la loro vita- e da malati giocatori d’azzardo delle quattro del mattino; un luna-park esiliato nel deserto, vittima di un proibizionismo mascherato da liberalismo, e in guardia a forze armate sole ed abbandonate a se stesse, succubi di falsi moralismi e ostentati pregiudizi.
Ritmo da videoclip, inquadrature esilaranti, fotografia afosa e insana, grasse risate e personaggi da incubo mischiano e aspirano letteralmente in un vortice di eventi questa inedita ed irriconoscibile coppia J.Deep/B.DelToro, a mio avviso unici ed insostituibili attori, che tengono il passo al crescente e rischioso delirio della pellicola, che potrebbe portarli spesso a diventare la caricatura di se stessi, ma la loro mimica e la loro bravura, al contrario convince sempre più col passare dei minuti, che purtroppo arrivano in fretta a finire.
Si resta rapiti (“...come al solito” potremmo dire) davanti alle immagini create da Gilliam,ma non da meno sono le musiche e le scenografie surreali e visionarie a cui fa da collagene una misurata voce fuori campo.
Un ottimo mix nel quale tutto e’ rigorosamente “non” al suo posto e con sequenze indiscutibilmente da storia del cinema. Un cocktail di musiche suoni e immagini,che si ha subito voglia di rivedere. Che provochi dipendenza?

va guardato perchè un visionario come gilliam in questo genere puo' dare il meglio di se,oltretutto depp e benicio sono bravi e alcune frasi memorabili;ma innervosisce il fatto che continui ad accennare ad una trama che in fin dei conti non c'è..e poi il finale è una scappatoia un po' semplicistica.

il film più psichedelico della storia del cinema!

alluccinante viaggio psichedelico,delirante.fantastico

Non è il film più bello di Terry Gilliam,ma i risultati sono pur sempre notevoli.I due protagonisti sono bravissimi,specie Benicio del Toro,e le scene surreali sono davvero ben fatte.Ottima anche la scelta delle musiche.Il problema è però che alla lunga il tutto rischia di diventare ripetitivo,e qualche volta la sceneggiatura presenta dei buchi che Gilliam tenta di coprire col proprio talento visivo.

grande, grande davvero!
un film completamente "fuori": il vederlo ha lo stesso effetto di una sbronza!
credo che lo scopo fosse quello, cioè ricreare l'insensatezza che alcool e droga causano
(la droga non l'ho mai provata e non ho intenzione alcuna, ma credo che questo film rende benissimo l'idea degli effetti)

attori assolutamente giganti, magnifici nelle loro interpretazioni Depp e Del Toro (qui ingrassato come non mai)

se cercate un film sensato non fa per voi

all'inizio, dopo la scena dei pipistrelli che ho trovato esilarante, avevo sperato in un gran film... poi pian piano con il trascorrere dei minuti ho perso di interesse aspettando la fine del film che risulta comunque visionario e a tratti divertente.
non più di 6

Film paurosamente delirante, come da titolo: Terry Gilliam, sin dai tempi dei Monty Python, è un pazzo visionario, e questo film lo dimostra ancora una volta.

Un viaggio tra le droghe più svariate in compagnia di uno strepitodo Depp e un Del Toro un po sottototno. Film visionario di un forte impatto visivo.