paganini horror regia di Luigi Cozzi Italia 1988
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paganini horror (1988)

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locandina del film PAGANINI HORROR

Titolo Originale: PAGANINI HORROR

RegiaLuigi Cozzi

InterpretiDonald Pleasence, Jasmine Main, Daria Nicolodi

Durata: h 1.22
NazionalitàItalia 1988
Generehorror
Al cinema nel Luglio 1988

•  Altri film di Luigi Cozzi

Trama del film Paganini horror

La storia del film prende avvio nella villa veneziana dove si dice che il grande violinista Nicolò Paganini avesse stretto un patto col diavolo che gli diede la prodigiosa tecnica musicale in cambio dell'anima. La presenza mefistofelica fa sentire il proprio malefico influsso anche dopo la morte del violinista e compositore, attraverso le generazioni seguenti degli sfortunati abitanti la dimora ormai maledetta.

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Voto Visitatori:   2,59 / 10 (51 voti)2,59Grafico
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Voti e commenti su Paganini horror, 51 opinioni inserite

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  Pagina di 1  

prof.donhoffman  @  28/11/2012 11:18:37
   5½ / 10
Non sono così negativo nei confronti di Cozzi e poi, quand'ero bimbo questo film mi spaventava.
Tutti sfottono la messa in scena di questo film e gli effetti ma la verità è che la sceneggiatura, ALCUNI interpreti e sopratutto l'idea di base non è così male.
Stiamo parlando di un film realizzato con due lire.

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Ultima risposta 07/06/2013 00.53.34
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Gruppo COLLABORATORI Terry Malloy  @  30/11/2010 20:29:57
   4½ / 10
Volevo dire una cosa a favore di Paganini Horror:
Un film che come pochi altri sa tenere l'uditorio incollato allo schermo (lasciamo stare le finalità) per tutto il tempo, senza cadute di attenzione e con tanto tanto intrattenimento (tralascio se divertimento o spavento), merita tutto il mio rispetto.
Per il resto, fa ****** ed è bellissimo allo stesso tempo!

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Ultima risposta 02/12/2010 18.52.11
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Someone  @  14/10/2010 10:29:29
   3½ / 10
E' proprio brutto questo film! In quanto a trash involontario, secondo me, supera di gran lunga "Le notti del terrore". Salvo la discreta ambientazione (l'uso delle luci mi ha ricordato 'Quel motel vicino alla palude' di Tobe Hooper e 'Inferno' di Dario Argento) e il fatto che in effetti la pellicola si faccia seguire senza particolare sforzo, forse proprio per la curiosa, bizzarra incompetenza con cui il film è stato girato e concepito.

Recitazione ignobile. Insopportabile la cantante, che non fa altro che strillare spudoratamente a squarciagola per tutta la durata del film, anche per dire la minima sciocchezzuola. Fastidiosa come al solito la Nicolodi (a mio avviso quanto di peggio offra la pellicola in termini di insopportabilità e incompetenza recitativa). Effetti speciali, musica, trama, addirittura il giallo che si scopre nel finale: tutto contribuisce al trionfo del patetico più patetico. Pleasence poi non si capisce che cosa ci faccia in un delirio del genere. Boh?!

Guardatelo: non vi capiterà facilmente di vedere di peggio!

Il non plus ultra del brutto, la sagra del fastidio: TLUC!

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Ultima risposta 07/06/2013 00.58.08
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-Uskebasi-  @  05/05/2010 14:35:10
   1½ / 10
Difficile dare un brutto voto ad un film che ti ha regalato così tanto, si ride molto di più che sul proprio film comico preferito. E' difficile, ma è obiettivamente quello che merita, forse più di quello che merita.

Proviamo ad elencare tutto quello che mi viene in mente:
-Come detto da Lord_Trashone nella prima scena appaiono oggetti che non dovrebbero esserci nell'epoca, su tutti il phon.
-Effetto dell'elettricità indescrivibile per quanto patetico; e la cosa clamorosa è che viene riproposto più volte come a dimostrare che sia riuscito e sia il punto di forza del film.
-Il regista costretto a farci vedere 2 o 3 videoclip interi perchè non sapeva come arrivare ad 1 ora e 20 di film.
-Recitazione teatrale, terribilmente accentuata. Su tutti la protagonista che addirittura in alcune scene spalanca la bocca e tira fuori la lingua.
-Doppiaggio che definire scandaloso significherebbe elogiarlo.
-Comportamenti assurdi, si urla anche in una conversazione normale.
-Daniel in realtà è un incrocio tra Montesano e Rocco SIffredi.
-Personaggi che danno per scontato cose che non possono sapere. Ad esempio la presenza di un presunto muro di energia lungo tutto il perimetro della casa quando l'hanno "visto" solo in un punto. Oppure Kate che si offende perchè non ha pensato prima di suonare al contrario la melodia per rompere la maledizione (ma che ne sa?!!)
-Il personaggio Lavinia che ci descrive tutto quello che vede, apice quando la loro amica urla agonizzante per 2 minuti davanti a loro prima di morire e lei dice: Elena è morta!
-Dialogo susseguente del fungo a dir poco STREPITOSO per quanto senza senso.
-Spirito del male, ti detesto!
-Paganini che crede di essere un vampiro e decide di morire con la luce.
-Spiegazione forzata del film abbozzata nel finale.
-Altre decine e decine di cose che non mi vengono in mente al momento, ma non ho più voglia di pensarci.

In definitiva un CULT da vedere in compagnia se si vuole schiantare dal ridere.

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Ultima risposta 05/05/2010 15.07.04
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Freddy Krueger  @  24/11/2009 15:15:01
   3 / 10
Questa schifezza la si potrebbe premiare come una vetta dei doppiaggi più ignobili nella storia del Cinema… oltre che alle recitazioni… ma non solo, è anche un’insieme di incredibili illogicità, scene assurde e messe a caso, dialoghi extraterrestri, e soprattutto è noioso. Uno dei peggiori horror mai fatti, e mi chiedo: ma come è possibile che il cast non se ne sia accorto della miseria che stava facendo? Invece di spendere i soldi, non potevano fermare in tempo le riprese? Dico, se mi succedesse una roba del genere, piuttosto di far vedere al mondo le schifezze che produco, mi fermo prima e brucio la pellicola iniziata. Vabbè, misteri.
Al confronto “Il bosco 1” è un capolavoro.
Prende qualche punto in più per le musiche…

PS: ultraviolence78, lo so, devo vedere Epitaph, lo so, lo so…

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Ultima risposta 11/06/2013 23.48.04
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Chupa Cabra  @  19/07/2009 20:44:46
   8 / 10
In questo film di Luigi Cozzi, tra l'altro il penultimo della sua carriera cinematografica (bel modo di andarsene), il Trash regna sovrano. Gli effetti speciali (Quasi quasi sono meglio quelli di Violent Shit) al limite del ridicolo, sceneggiatura penosa, musica poco originale e regia che definire inesistente è un complimento. La trama (che non è neanche affatto male, sinceramente) è povera di idee e la recitazione è.....è......lasciamo stare, basta guardare la Main per capire. Una schifezza in ogni senso, ma allora cosa giustifica il mio voto?
Il Trash, l'unica cosa che rende questo film bello ed entusiasmante (per modo di dire), e Jasmine Main, che non può non strappare un mucchio di risate involontarie. Un piccolo [S] Cult che non può non mancare nelle vostre collezioni.

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Ultima risposta 07/01/2010 01.13.54
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Cleric Preston  @  02/02/2009 15:40:01
   2 / 10
Per far capire di cosa stiamo parlando citerò tre frasi realmente pronunciate nel film...
"Non ho intenzione di rinunciare perchè lei ha fatto la fessa"
"Io lo stimo"
"Demone del male io ti detesto"
Questa pellicola dimostra agli americani che anche gli italiani se si mettono in testa di fare una porcheria horror, ci riescono benissimo.

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Ultima risposta 16/09/2009 19.13.05
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Drugo.91  @  12/12/2008 20:33:07
   2 / 10
qualcuno sa spiegarmi perche avendolo in casa mi è sorto l impulso di vederlo? mi volevo cavare gli occhi..davvero

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Ultima risposta 21/05/2009 19.35.36
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Invia una mail all'autore del commento tucciotucci  @  05/12/2008 00:29:57
   1 / 10
non so che dire...non ci sono parole... da vedere ...

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Ultima risposta 07/01/2010 01.16.41
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paride_86  @  27/09/2008 19:02:43
   2 / 10
Non ci sono parole per questo film...non ho mai sentito dialoghi più imbecilli!
Kate :" Forze del male andate viaaaaa! Ora suonerò la musica di Paganini: one two, one two three!"

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Ultima risposta 26/11/2008 14.14.54
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Gruppo COLLABORATORI julian  @  25/07/2008 21:27:34
   2½ / 10
Potreste anche semplicemente vedere il commento di Tony Ciccione per capire cosa ne penso di questo film, anche perchè l'abbiamo visto insieme e abbiamo espresso il giudizio all'unanimità.
Tuttavia non mi risparmio un simile divertimento, per cui analizzerò più approfonditamente Paganini Horror come ho fatto già con altri trash.
Innanzitutto film pessimo, inutile a dirlo, ma pessimo nel senso che per un'ora è noia assoluta e non riserva neanche il gusto della risata. Poi però, con il discorso già citato da Tony, le sorti di questo capolavoro si risollevano e allora si ride a squarciagola e ci si mettono le mani nei capelli.
Vorrei sapere chi è quel pazzo che ha scritto una sceneggiatura del genere.
Cmq imperdibile... fa parte della storica trilogia di trash italiani (di cui fanno parte anche La croce delle sette pietre e Il bosco 1) che tutti gli appassionati hanno visto o hanno in mente di vedere.
Rimane ancora aperto il mistero della partecipazione di Donald Pleasance... per il resto è incredibile come i nomi di tutti i collaboratori ricordino le fantastiche storpiature della Gialappa's (Ennio Annio & company).
Ridicoli e sparsi tentativi di render confusa la trama (le formule matematiche sui muri).
Hahah che grande Cozzi ! E ora.... Epitaph.

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Ultima risposta 22/09/2011 11.21.25
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Tony Ciccione90  @  19/07/2008 19:41:02
   2 / 10
Per commentare questo film basterebbe dire che il regista ha rinnegato la sua opera e si è pentito di aver realizzato quest'aborto. Gran parte del film è noiosissima e nulla, se non la pessima recitazione degli attori e i tratti di Pascal Soriano, che rivelano una militanza nel cinema porno. Anche la Ravegnini, nel momento in cui muore trafitta da migliaia di coltellate, tradisce un passato di attrice porno. Ma è soprattutto il dialogo che riporterò sotto che ha catturato l'attenzione mia e del buon Julian e che ci ha costretti a stoppare il dvd e a trascrivere uno dei dialoghi più belli della storia del cinema.

Una donna con il corpo in putrefazione si dimena su un letto ed è incatenata. Quando cessa di muoversi, una delle protagoniste, Lavinia, afferma:"Elena è morta". La povera Kate domanda:"Ma che cosa può averla ridotta in questo modo, io...io...io non riesco a capire.". Inquadratura sul corpo putrefatto e ricoperto da muffa. Lavinia:"Forse io lo so. Questa...questa specie di muffa io l'ho già vista." Kate:"Dove?". Lavinia:"E' un fungo speciale che cresceva solo nel '700 sul legno dei tronchi trasportati lungo certi fiumi dell'Europa del nord. Il legno che serviva per fare i violini più pregiati: i goldmary, gli stradivari." Kate:"Già. Hai ragione, è per questo che quei violini avevano un suono del tutto particolare." Kate:"Ma io non credo!". Silvia, interpretata dalla Nicolodi:"C'entra con ciò che ha ucciso Elena? Cosa c'entra Lavinia?" Lavinia:"Non lo so. Capisco che può sembrare incredibile, ma il fungo è lo stesso, credetemi. L'ho visto ingrandito in vari documentari in tv." Silvia:"Senti, un fungo del legno non può attecchire su una persona e distruggerla in pochi minuti. Quando l'ho lasciata Elena era normale".
E così si conclude lo splendido dialogo. Poi il film prosegue fra crisi isteriche dei personaggi, citazioni matematiche (!!!), immagini di Einstein e di formule matematiche sul muro. Da vedere per ridere e per capire dove può arrivare la follia umana. :D

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Ultima risposta 05/05/2010 15.14.20
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gambero  @  12/06/2008 16:45:16
   1½ / 10
finalmente l'ho visto!!!sono riuscito a farlo arrivare da un catalogo ed effettivamente i 6,90€ spesi per il suo acquisto non sono stati sprecati!!filmaccio veramente pessimo,il commento perfetto è quello di lord trashone che ha colto nel segno per tutte le scene più significative..prime tra tutte la somiglianza tra daniel e rocco siffredi!!non ci sarebbe molto altro da aggiungere se non il fatto che la cosa peggiore della pellicola è veramente la macchina che usano per cercare la fuga dalla casa maledetta!!poi perchè gli attori hanno recitato in inglese ed hanno fatto in modo che la produzione spendesse altro denaro per fare il doppiaggio (il risultato è ovviamente penoso)!!il mio desiderio è quello che al più presto PAGANINI HORROR entri in classifica per vedere se riuscirà a reggere il confronto con un altro capolavoro dal titolo "il bosco1"..con questo concludo consigliando a tutti la visione di questa perla firmata LUIGI COZZI.!!GRANDISSIMO

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Ultima risposta 08/07/2008 15.40.54
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John Locke  @  03/06/2008 23:01:51
   1 / 10
Insieme a "Il bosco 1" e "L'uomo lupo contro la camorra" fa parte della trilogia di nefandezze italiche che ogni amante del trash dovrebbe vedere.
Le scene epocali le avete già scritte tutte voi, non mi resta che appioppargli l'unico voto che si merita e pregarvi di diffonderlo a quanta più gente potete.... il numero minimo per entrare nella flop è ormai vicinissimo!

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Ultima risposta 12/06/2008 20.19.28
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Invia una mail all'autore del commento click  @  02/11/2007 13:45:39
   1½ / 10
Dai sù che lo voto anche io ehehe.. E' effettivamente una schifezzona delirante. Si stengano puristi, si astengano coloro che non apprezzano l'horror. Paganini horror è tanto becero da essere uno strascult della serie z. chiunque apprezzi il trash (in)volontario deve vederlo.

Nota: Per intenderci, stiamo parlando di un film che andò in onda anni fa su Odeon tv, all'interno del circuito "I bruttissimi". Geniale!

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Ultima risposta 13/06/2009 00.25.41
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lampard8  @  02/11/2007 13:40:47
   1½ / 10
Ahahhaha trashone per eccellenza. Fra poco la mia trilogia della disgrazia si completerà con "IL BOSCO 1"di Marfori e "La croce delle sette pietre"aka "Il lupo mannaro cntro la camorra". Inutile sottlineare la bruttezza di questo film piuttosto mi concentrerei sulla recitazione di Luana Ravegnini,la Audrey Hepburn di Trastevere l'unica donna al mondo ch quando viene pugnalata gode come in un orgasmo... Ahahaha se volete farvi due risate scaricatevelo gente

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Ultima risposta 02/11/2007 14.07.08
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mountain man  @  18/10/2007 15:33:54
   1 / 10
Capolavoro involontario.....
l'ho visto 7 volte...
Pietro Genuardi(il regista del videoclip) è ora un affermato Ivan Bettini in Centovetrine da vero attorone di razza che è sempre stato...

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Ultima risposta 02/11/2007 13.19.38
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Lord_Trashone  @  28/07/2007 11:29:17
   2 / 10
Il filmozzo in questione è stato probabilmente prodotto con 10000 lire e due pacchetti di caramelle tale è la mediocrità imperante in tutte le sue componenti.
Le scenografie sono perlopiù case di proprietà di amici del regista mentre quando si girano gli esterni a Venezia gli attori sono stati letteralmente costretti a recitare all'alba visto che in giro non c'è nessuno: ben si nota nella scena in cui Donald Pleasance si accinge ad entrare in un palazzo, ha una faccia da sonno paurosa, si regge malapena in piedi e cammina in modo strano, quasi da sonnambulo.
La regia è sciatta e poco curata, per di più il mitico Cozzi (che ho avuto l’onore di conoscere personalmente nel negozio di Dario Argento a Roma) usa in maniera sfrenata focali blu sull’obiettivi per simulare la notte visto che evidentemente la produzione gli aveva dato ben pochi soldi per realizzare il film: il nostro usa la steadycam in modo ridicolo, ad esempio nella scena del videoclip va continuamente a sbattere contro i manichini o contro i teli appesi al soffitto (brutti come la fame).
Spesso l’audio è fuori sincrono con risultati agghiaccianti: lavinia spalanca la bocca per urlare ma il suono si sente dopo mezz’ora con risultati comici.
Ed ora parliamo degli attori: l’attrice che interpreta Lavinia è una pazza scatenata che urla in continuazione, incazzandosi come una bestia con tutti anche per stupidaggini, è senza alcun dubbio sotto cura di psicofarmaci per elefanti; la protagonista principale è interpretata da un essere dalla bocca spropositata che recita da cani e fa sinceramente pena quando tenta di cantare, un altro fenomeno è il grande Daniel che è senza dubbio il sosia di Rocco Siffredi, di lui ha infatti la spiccata dote recitativa pari ad un armadio a due ante mentre “last but not the least” c’è anche quell’attrice da oscar di Luana Ravagnini, la sua performance ci regalerà risate a crepapelle, specie quando si “scatenerà” a ritmo del suo basso da urlo, che ridicola.

Ed ora alcune chicche dal film:

1) Nella scena iniziale c’è una bambina vestita con abiti di inizio ottocento, anche la scenografia è improntata in stile novecento ma non si sa come mai in bagno c’è il phon.
2) La cameretta della stessa pargola contiene al suo interno oggetti che non dovrebbero esistere: n° 1 libro del gatto Felix inventato negli anni ‘40/50, n°1 bambola di Minnie inventata negli anni ’50 da Walt Disney, per non parlare poi della bambola che tiene in mano e che pettina seduta di fronte la vasca da bagno.
3) Stendiamo un velo pietoso sugli evidenti plagi musicali commessi da tale Vince Tempera e sulla successiva dichiarazione di Kate dopo le accuse urlate (come al solito) da Lavinia in******* come una vipera perché la canzone secondo lei non ha “chances commerciali”, al che Kate gli risponde “io non posso scrivere ogni volta un pezzo da un milione di copie, hai capito?” allargando la bocca come un caimano: la scena è completamente ridicola e un piccolo sorriso comparirà sui vostri volti quando la vedrete.
4) In una scena cult dopo che Mark (il regista horror del video delle ragazze) si è bruciato la mano a causa di una scossa la chitarrista e lo stesso Mark decidono (finalmente!) di scappare e corrono fuori per entrare in macchina: una poverissima ford granata degli anni ’70, anche leggermente ammaccata. Appena entrati sgasano come due coatti e corrono verso l’uscita ma vengono improvvisamente fermati da un ridicolo muro elettrico, e qui si scatenano gli effetti speciali, la produzione non ha lesinato il denaro in questa sfavillante esplosione di effetti speciali: il muro elettrico è quanto di più ridicolo potessero inventarsi, una sorta di luci statiche lampeggianti disegnate sulla pellicola, si sente poi l’esplosione della macchina (esplosione che non si vede data la povertà della produzione) e in nella scena successiva si vede la macchina prendere fuoco mentre Mark è avvolto nelle fiamme.
5) L’audio è spesso fuori sincrono e in una scena in cui Lavinia urlerà a squarciagola si sentirà il suo agghiacciante urlo dopo mezz’ora con effetti altamente comici.
6) E infine la scena trash cult del film quando Silvia urla con tutta la sua rabbia al fantasma di paganini “Spirito del male, ti detesto!” provocando l’incontinenza del malcapitato spettatore a causa delle risate spasmodiche.

Trashone da collezione!
Parola di Lord Trashone!


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Ultima risposta 25/07/2008 21.51.34
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento goat  @  20/12/2006 12:07:47
   1½ / 10
film entusiasmante, che lo stesso regista ha definito come uno dei prodotti più infami mai realizzati.
quest'opera trascende il trash, la stupidità, il kitsch... rielabora concettualmente queste categorie spingendo il limite 'un po' più in là'.
credetemi, definirlo idiota non rende l'idea, perchè nel film succedono delle cose, e i protagonisti hanno alcune reazione, che fanno sinceramente dubitare della sanità mentale di tutta la troupe.
mezzo punto in più per la presenza della ravegnini, perchè dopo averla vista mi sono schiantato 10 minuti a ridere sul pavimento.
lo consiglio, comunque, così potrete dire di aver visto uno dei peggiori film mai girati.

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Ultima risposta 12/06/2009 23.51.55
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bussisotto  @  13/10/2006 09:55:06
   1 / 10
In assoluto uno dei PEGGIORI HORROR MAI REALIZZATI IN ITALIA. Il regista Cozzi dirige con incomprensibile testardaggine una pellicola che fa acqua da tutte le parti: effetti speciali da domenica in parrocchia, sceneggiatura al limite del ridicolo, musiche copiate da Bon Jovi e Richard Clairdeman.
Daria Nicolodi e Donald Pleasance, bravissimi altrove, qui appaiono del tutto spaesati e poco convinti (a tal proposito, come ha fatto la nostra Daria ad essere pure sceneggiatrice del film????).
Il film raggiunge elevatissimi momenti di comicità involontaria e già questo ne giustificherebbe la visione.

Il punto più basso è raggiunto però dalla PIETOSISSIMA INTERPRETAZIONE di tale Jasmine Main (alias Jasmine Maimone....sic) l'unica attrice CHE PARLA COME I CODICI FISCALI, tutte le vocali assenti ed in grado di emettere dei suoni gutturali (modello zombie) assolutamente irresistibili

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Ultima risposta 17/10/2007 08.35.19
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