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Mi ha sorpreso vedere tutti questi votacci per Nope!
Allora, confesso che ha lasciato molto perplesso anche me: non mi ha convinto per niente il finale, che sfociava nel grottesco, e mi è sembrato troppo disunito nel voler mettere troppa carne al fuoco di cui poi si perde i pezzi:
capisco l'allegoria della scimmia che smatta e ammazza tutti, ma nel momento in cui ne fai un cardine del film mettendola come intro e addirittura dedicandole un capitolo al pari dei vari cavalli, ne mini l'elemento metaforico e la rendi un tassello della trama. Solo che l'episodio della scimmia con la trama in sé non c'entra assolutamente nulla, e serve solo a disorientare e distrarre l'attenzione dello spettatore. Certo, fornisce un po' di background al personaggio di Jupiter, che però è anche lui del tutto marginale rispetto alla storia. E' un personaggio secondario, ed allo spettatore non interessa granché la sua origin story. Anche perché l'interpretazione di Yeun è monocorde, ed è assolutamente sovrastata da Kaluuya e Palmer.
Però non me la sento di bocciare in toto il film, perché comunque la costruzione della tensione per tutta la prima parte è magistrale, e la sensazione di pericolo che aleggia nell'aria è sempre più opprimente ad ogni sbuffo di cavalli man mano che si prosegue nelal visione. Anzi forse è proprio questo il problema: dopo una simile suspense, quando la tensione è alle stelle ed il pericolo è più concreto che mai, una soluzione finale così sgonfia non può che deludere.
Ma oltre alla costruzione della tensione, è tutta la regia di Peele ad essere esaltante, anche grazie alla meravigliosa fotografia di van Hoytema. E poi Kaluuya e Palmer sono dei giganti nei rispettivi ruoli: e se per Kaluuya non è una novità, Keke Palmer mi ha veramente lasciato a bocca aperta. La ricordavo da quel piccolo e sottovalutato capolavoro di Scream Queens, ma in Nope ruba completamente la scena a tutti, e il suo monologo sulla sicurezza sul set con il cavallo è un pezzo di bravura unica. Spero la sua carriera continui alla grande perché se lo merita veramente.