munich regia di Steven Spielberg USA 2005
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

munich (2005)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film MUNICH

Titolo Originale: MUNICH

RegiaSteven Spielberg

InterpretiEric Bana, Daniel Craig, Geoffrey Rush, Mathieu Kassovitz, Hanns Zischler, Ciarán Hinds

Durata: h 2.44
NazionalitàUSA 2005
Generedrammatico
Tratto dal libro "Vendetta" di George Jonas
Al cinema nel Gennaio 2006

•  Altri film di Steven Spielberg

•  Link al sito di MUNICH
•  Link al sito di MUNICH

Trama del film Munich

Ambientato nei giorni successivi al massacro di undici atleti israeliani avvenuto durante le Olimpiadi di Monaco del 1972. Munich racconta la drammatica storia della squadra dei servizi segreti israeliani a cui venne affidato il compito di rintracciare e uccidere gli undici palestinesi che si riteneva avessero progettato la strage di Monaco.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,67 / 10 (242 voti)7,67Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Munich, 242 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI gerardo  @  26/02/2006 22:20:12
   9 / 10
"Non temerai i terrori della notte / Non temerai il terrore.
Occhio per occhio
All’occhio un occhio, giudice, / a un dente un dente.
Dente per dente!" *

La vendetta è sempre stato un tema molto frequentato nel cinema, ma probabilmente mai quanto in questi ultimi anni. L’(est)etica dell’occhio-per-occhio/dente-per-dente pervade la dimensione più privata e intima (Tarantino, P. Chan-Wook) e si spande fino a diventare nazionale (quando non nazional-popolare), istituzionale, “patriottica”, anch’essa pregna sempre e comunque di sentimenti e spinte/pulsioni intimistiche forti, incancellabili. È quanto avviene in questo ultimo film di Spielberg dove la tensione emotiva soggettiva diventa – per estensione – quella di un popolo (israeliano) e delle sue istituzioni; una tensione così dirompente e inalienabile che “necessita” la violazione delle leggi – e dei codici civili e morali – volute, approvate e condivise da quelle stesse istituzioni statali. Questo è quanto richiede il primo ministro Golda Meir nella riunione coi vertici del governo e delle forze militari e politiche del paese all’indomani dei fatti di Monaco ’72. In tutto e per tutto una politica del doppio stato: la risposta a Settembre Nero dev’essere, per lo Stato d’Israele, la vendetta, l’eliminazione fisica di tutti i componenti del commando palestinese di Monaco e dei loro mandanti, ma ufficialmente nessuno, soprattutto la comunità internazionale, deve sapere del piano “segreto” attuato dal governo tramite il Mossad. Israele deve mantenere una reputazione di paese “civile”, nonostante la risposta ufficiale governativa si esplichi ugualmente nei territori occupati palestinesi attraverso l’azione militare, i bombardamenti dei villaggi e le stragi di civili arabi. La risposta ufficiale forse pertiene al concetto di “legittima difesa” dello Stato d’Israele (bisognerebbe conoscere le disposizioni del diritto internazionale per giudicare tale azione, anche se oggettivamente e moralmente resta una condotta criminale). Ma Israele vuole di più: la vendetta spicciola, per lavare col sangue arabo il sangue degli ebrei morti a Monaco. La vendetta come deterrente al terrore e come sistema di terrore. Per uno stato piccolo qual è Israele, come afferma il capo del Mossad, è importante farsi sentire e far valere la propria forza all’interno e agli occhi del mondo.
Di fatto la rappresaglia pianificata dal Mossad utilizza una cellula di uomini “ignoti”, sotto copertura, di concezione terroristica: questi uomini non devono essere riconducibili né al Mossad né ad Israele.
La missione inizia sotto il segno di una forte convinzione ideologica e patriottica: tutti i componenti della cellula vendicatrice sentono di dover compiere il loro dovere come un’esigenza personale in nome di Israele e dell’intero popolo ebraico. È da sottilineare il ruolo centrale rivestito dall’idea di famiglia, nel film: il protagonista, Avner (Eric Bana), è costretto ad abbandonare la sua – come, del resto, fanno anche gli altri compagni di missione –, con una moglie prossima al parto e dei genitori anziani, nonostante proprio dalla madre venga il più grande, cieco, incitamento all’azione terroristica condotta dal figlio in nome della più ampia famiglia israeliana. Il nuovo nucleo familiare è ora quello della cellula. I rimandi a questo concetto sono comunque continui: il “pulitore” della squadra parla di un figlio morto nel ’67, presumibilmente nella guerra dei 6 giorni. E per Avner la famiglia, meta sempre ambita, avrà un ruolo infine salvifico. Spielberg inserisce frequentemente nel film ambiti familiari lacerati o in qualche modo sconvolti dal conflitto, compresi quelli degli atleti sequetrati e uccisi e, dall’altra parte, dei componenti del commando palestinese: è un segno tangibile di trasversalità delle conseguenze della guerra. E il dialogo tra nemici è relegato a un incontro tesissimo, fortuito, imbarazzante (che storicizza equamente un conflitto che sta per dispiegarsi tragicamente di lì a breve), tra Avner e il palestinese che occupa la sua stessa abitazione ad Atene: la Palestina ha una voce che può parlare ed esprimere le sue ragioni di lotta, prima che venga stroncata dall’imminente azione militare israeliana.
Nell’avvitarsi sanguinoso della spirale di vendetta, rappresaglie, controrappresaglie ingigantite in un complicato intrico internazionale, nel quale vengono coinvolti, via via, i servizi segreti di mezzo mondo, CIA e KGB naturalmente su tutti, la coscienza di Avner inizia a porsi dei dubbi sull’efficacia e la moralità dell’azione: i capi palestinesi uccisi vengono di volta in volta sostituiti da altri come loro, forse anche più determinati, e il conflitto innescato pare non avere più fine. Ora che la cellula della missione non è più così ignota, coi compagni persi qua e là in Europa, anche Avner inizia a temere per sé e per la sua famiglia. Il Mossad è soddisfatto dell’azione portata avanti dal gruppo, ma preme che si porti avanti fino alla fine, anche se non ha più senso continuare: Israele vuole che la sua vendetta sia “biblicamente” completa, definitiva.

*CCCP, Maciste contro tutti

2 risposte al commento
Ultima risposta 09/03/2006 22.03.35
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

ancora un'estateanother end
 NEW
anselmaugure - ritorno alle originiautobiography - il ragazzo e il generaleback to blackbrigitte bardot forevercattiverie a domicilio
 NEW
c'era una volta in bhutanchallengerscivil warcoincidenze d'amore
 NEW
come fratelli - abang e adikconfidenzadamseldicono di tedrive-away dollsdune - parte duee la festa continua!ennio doris - c'e' anche domanieravamo bambinifino alla fine della musicaflaminiaforce of nature - oltre l'inganno
 NEW
garfield - una missione gustosaghostbusters - minaccia glacialegli agnelli possono pascolare in pacegodzilla e kong - il nuovo imperoi delinquentii misteri del bar etoileil caso josetteil cassetto segreto
 NEW
il coraggio di blancheil diavolo e' dragan cyganil mio amico robotil posto (2024)il teorema di margheritaimaginaryinshallah a boykina e yuk alla scoperta del mondokung fu panda 4la moglie del presidentela seconda vitala terra promessala zona d'interessel'estate di cleolos colonosmay decembermemory (2023)monkey manneve (2024)
 NEW
niente da perdere (2024)non volere volareomen - l'origine del presagio
 HOT R
povere creature!priscillarace for glory - audi vs lanciarebel moon - parte 2: la sfregiatricered (2022)ricky stanicky - l'amico immaginarioroad house (2024)se solo fossi un orso
 NEW
sei fratellishirley: in corsa per la casa biancasolo per mesopravvissuti (2022)spy x family code: whitesull'adamant - dove l'impossibile diventa possibiletatami - una donna in lotta per la liberta'the animal kingdom
 NEW
the fall guytito e vinni - a tutto ritmototem - il mio soleun altro ferragostoun mondo a parte (2024)
 NEW
una spiegazione per tuttovita da gattovite vendute (2024)zafira, l'ultima reginazamora

1050118 commenti su 50747 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BLACKOUT (2023)CURSE OF HUMPTY DUMPTY 3GORATHHUMANEIL CLAN DEL QUARTIERE LATINOIL MISTERO DEL CONTE LOBOSIL MOSTRUOSO DOTTOR CRIMENIL PRINCIPE DEL MIO CUOREIL SENSO DELLA VERTIGINEIN ALTO MARELA NOTTE DEGLI AMANTILISA FRANKENSTEINMAGGIE MOORE(S) - UN OMICIDIO DI TROPPOMORBOSITA'NOCI SONANTIPENSIVEQUESTA VOLTA PARLIAMO DI UOMINIRADIANCETERRORE SULL'ISOLA DELL'AMORETHE AFTERTHE CURSE OF THE CLOWN MOTELTHE DEEP DARKTHE JACK IN THE BOX RISESTHE PHANTOM FROM 10.000 LEAGUES

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net