moon 44 - attacco alla fortezza (1990)

La storia è misera c'è poco da dire, Paré è un pupazzo di ghiaccio, probabilmente per farlo muovere sul set ogni tanto hanno dovuto dargli un calcio in quel posto. Resta comunque affascinante visivamente per chi ha amato la fantascienza degli anni '80-'90 e coi tastieroni alla Vangelis per le musiche.

Alcuni siti dicono che questo sia il suo primo film americano mentre altri l'ultima produzione tedesca...fatto sta che i segni distintivi del regista Emmerich si notano già nel bene e nel male (un regista che non amo particolarmente a parte il buon "Stargate").
Sinceramente questo film è mediocre in tutto dalla sceneggiatura alla recitazione, passando per effetti speciali e colonna sonora.
La storia è come tante e il film risulta noioso ed il falso duro Michael Paré certo non aiuta a salvare la pellicola che è quindi evitabile!

Film di Emmerich che vidi diverse volte in tv, la trama non era male, ed emmerich con i modellini se la cavava, ma certo gli attori non aiutavano, un Michael Parè noioso e scialbo, che si muove nella storia in maniera accondiscendente. Poi le scene di combattimento che adesso dire che sono datate e dire poco, abbastanza originale la storia, musiche dimenticabili, effetti speciali passabili, per il resto un film minore del regista tedesco, il primo made in usa.
Emmerich non è mai migliorato, troppo patriottardo è diventato.

già il regista non mi piace poi michael parè è davvero odioso. tutto sommato il film non è male il 6 se lo merita tutto, ma oltre non me la sento proprio.

In Germania Emmerich aveva avuto successo col suo esordio ," odissea sulla Noah's Ark", discreto film di fantascienza ecologista, di buona fattura e fatto con 2 lire.
Dopo un altro paio di pellicole si trasferisce negli Stati Uniti ed esordisce con questo "Moon 44".
Prima dei Kolossal seguenti Emmerich in questo film è un regista ingenuo, ma diverte.
I modelli sono i soliti americani, ma tutto sommato funziona molto meglio di altri con budget milionari, nonostante la presenza di Michael parè.