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A molti anni di distanza dalle Mele di Adamo, Jensen pigia ancora di più l'accelleratore e lo fa con un film dalle tinte grottesche. Due fratelli, anzi fratellastri, che ne incontrano altri tre, tutti accomunati dal segno fisico del labbro leporino. Un unico padre e cinque madri diverse. I cinque non sono certo delle persone normali, sembrano accomunati dalla stessa tara genetica. Vivono fuori dal mondo in un isola spettrale con poche anime, presso una magione, ex sanatorio in completo disfacimento. Jensen indubbiamente non dirige un film per facili palati. Pieno d'ironia nera, ma anche inquietante con qualche piccolo elemento horror. Ottimi tutti gli attori, la crème del cinema danese attuale.
E' la prima volta che Anders mi delude....commedia troppo grottesca...personalmente non mi ha fatto ridere...manca quel dark humor eccezionale presente in tutti i suoi altri film.