max payne (2008)

Il dolore supremo
Ci sono delle difficoltà nel categorizzare "Max Payne", e questo fors'è il suo miglior pregio. Sprofondato nell'acqua gelata o in analoghe situazioni borderline, il detective protagonista si sente dire che non è ancora giunt'il suo tempo ed è costretto a risvegliarsi, a riprendere coscienza e conoscenza. Mentr'in film come "The Mothman Prophecies" (2002) ciò sarebbe suonato come una benedizione, qui invece è la maledizione più tremenda. Payne non cerca alcuna vendetta, giusto chi lo ha sconfessato come revenge movie giustizialista (tipo a es. "The Punisher", 2004, o "Era mio padre", 2002), lui cerca la propria morte che però gli viene negata, posticipata, dilazionata: "Ricordi quando eri bambino e trattenevi il fiato attraversando il cimitero? Lascia stare quell'uomo." Morto dentro, ma impossibilitato a morire anch'organicamente, a conformar'il somatico allo psichico, condannato a vivere e sopravvivere. Vegeta nel reparto Cold Case, "Casi irrisolti", cercando di risolvere il proprio, e fallirà. L'uccisione del cattivo di turno, dagli SWAT corrotti a Lupino e B.B., non termina nemmeno dop'i titoli di coda: l'AD dell'Aesir Corporation ancora gironzola in limousine lucrando in Borsa coi suoi illeciti affari a scopo bellico. È uno degl'innumerevoli motivi per cui Max non può fidarsi di nessuno: i militari gli sono contro, gl'è contro il suo presunto migliore amico, stringe un'alleanza con una killer, il suo ex compagno d'indagine viene ammazzato mentre scopre l'indizio decisivo, l'agente degl'Affari Interni è impotente ad aiutarlo poiché gli sfugge il bandolo della matassa. Il sole che sorge nell'epilogo è il segno della Sconfitta, l'esistenza l'obblig'a proseguire manco fosse immortale.
Il cast è pessimo sia per selezione che per recitazione, il primo è Wahlberg che non ha i requisiti per un ruolo che richiedev'aspetti d'agilità che non possiede. Si sono proposte le alternative d'un Willis o di Reeves: Il primo avrebb'apportato al personaggio un'ironia ch'a Payne non s'addice, il secondo ha scelt'una parte simile in "Costantine" (2005), e non credo potesse fare altrimenti: una filmografia inter'a recitare figure messianiche, Buddha compreso e poi, prima del dittico finale di "Matrix" (2003), la figlia nasce morta e la sua ragazza rest'uccisa in un incidente stradale nel 2001. La catàbasi coll'intento di ricongiungersi ai propri affetti è un tòpos che risale a Orfeo ed Euridice, ha una dignità acquisita dai tempi della mitologia greca, non dalle pur ragguardevoli recenti graphic novel o dai videogame. Viceversa credo che, per il regista Moore e il soggettista Thorne, il Payne da console sia stato soprattutto d'impiccio e d'impaccio, un ingombro da cui liberarsi a ogni costo: indimenticabile la fotografia livida, scolorita e sovraesposta, tuttavia noir e hard boiled troppo legati agli stereotipi dello sparatutto vendicativo e al bullet-time. Invece il film us'al meglio il ralenti per i fiocchi di neve che sembrano voler avvolgere e raffreddare ogn'azione ed emozione, e mirabolante il groviglio di generi stratificati e contaminati: la droga provoc'allucinazioni (quelle "perverse" di Lyne, 1990) o vision'incomprensibili come le figure alate della tradizione norrena, le Valchirie (qualcosa sul genere de "Il tocco del male", 1998, o di "Giorni contati", 1999)? Il bello è che la pellicola non fornisce alcuna interpretazione, non costringe a nessuna semiosi coatta. Il caos è il caos e l'inspiegato resta tale, molto nello stile del succitato memorabile film di Pellington. La sequenza conclusiva del trailer (https://www.youtube.com/watch?v=8UppYl3On9I) rend'in modo cinematograficamente perfetto quest'ambiguità irrisolta: una carrellata pass'attraverso ll muro dell'edificio, diaframma esistenzial'e cognitivo con da un lato un approccio scientistico alla realtà, dall'altro una prospettiva paranormale. Mentre, al contrario, ripenso a quel testo freudiano del '23, quand'il Viennese tentò di tutto pur di ricondurre le visioni demoniache d'un pittore al già compreso e decifrabile (https://www.pep-web.org/document.php?id=se.019.0067a).

Mauro Lanari

Estremamente sottovalutato!

Film tratto dall'omonimo videogioco, parte lento (anche perché deve raccontare tutta la storia), per finire con scene di sparatorie e utilizzando anche lo slow-motion che tanto aveva caratterizzato il videogame. La fotografia è veramente ottima e le ambientazioni metropolitane cupe. Io che sono fan del videogioco non sono rimasto deluso.

Personalmente non conosco il videogioco che sembra ne ispiri completamente la sceneggiatura. Mi è parso un discreto film d'azione con buoni effetti speciali ma dalla trama un po' troppo scontata (si intuiva subito chi erano i "cattivi"!) .Si può vedere ma senza aspettarsi granchè.

Una sufficienza molto tirata per questo action movie che non mi ha coinvolto a pieno.Se non fosse per la caratura del protagonista,l'avrei bocciato in pieno.Visione consigliata solo per gli estimatori di Wahlberg,per i curiosi di action,guardare altro...

Visto ieri sera in dvd extended version... come seconda visione (la prima non mi aveva entusiasmato più di tanto... addirittura non mi aveva lasciato ricordi di alcun tipo... sapevo soltanto di averlo visto).

Bene come dicevo la seconda visione mi ha fatto ricredere. Film bello con atmosfere volutamente cupe ed effetti speciali più che dignitosi. Si vede che la prima volta ero io mal predisposto.

Il voto è 6 ... Un voto in più per le scene dei combattimento a fuoco... urla e mitra sono un'accoppiata fantastica.... per non parlare del fucile a pompa. Insomma un bel film d'azione che può essere apprezzato anche da chi non conosce il videogame da cui è ispirato.

A parere mio ha una media troppo bassa che non rende giustizia al valore del film... quindi 6 per il film in generale + 1 per i combattimenti a fuoco + 0.5 per alzare la media... 7,5

Anche se non è un film eccezionale vale la pena vederlo... belli gli effetti speciali, suggestiva la fotografia che si avvicina tantissimo a quella del game. Discutibile la scelta di Mark Wahlberg come interprete di Max Payne... altra pecca sono alcune scene davvero molto lente!

Belli gli effetti speciali e la fotografia, piuttosto cupa, che rendono questo Max Payne un ibrido fra Sin City e The Punisher. Il resto ,davvero, non è granchè...

Non un capolavoro ma sicuramente uno dei migliori adattamenti videoludici. Belle le scene d'azione e atmosfera cupa molto intrigante. Non male.

A me è piaciuto molto.

Poteva essere meglio (almeno più vicino all'omonimo videogioco); leggendo i vari commenti temevo che fosse una noia assoluta invece tutto sommato è guardabile e scorre; una buona prova per Wahlberg.

non male! molto bravo mark Wahlberg.. un bel film d'azione...

La regia è ottima..Mi piacciono molto gli effetti rallentati. La scenografia, i colori cupi e l'ambientazione pure..Sono questi gli elementi che gli fanno guadagnare la sufficienza..Mentre la sceneggiatura è troppo povera, il colpo di scena pilotatissimo e i dialoghi mediocri. Si poteva fare molto meglio.

Bel film. non penso che abbiano preso completamente spunto dal videogame

La pellicola riesce a cogliere in pieno le atmosfere cupe e trasandate che avevano caratterizzato l'omonimo videogioco, inoltre Mark Wahlberg risulta perfetto nei panni del detective MAX PAYNE, ottime scene d'azioni, per il resto sicuramente non un capolavoro nel suo genere ma comunque APPREZZABILE!!!

Si poteva far di meglio, comunque mi è piaciuto. ma già dimenticato

Un buon prodotto anche se alcune imperfezioni nella sceneggiatura minano la qualità finale. Ottimo Mark Wahlberg che riesce ad entrare molto bene nel personaggio, fornendo una interpretazione di grande livello. Buono il ritmo che si mantiene su livelli un po' bassi nei primi minuti per poi incrementare sempre più fino al finale. Non male gli effetti speciali utilizzati, se consideriamo che il budget era piuttosto misero rispetto alle produzioni degli ultimi tempi.

Non male, un fumettone con una discreta scenografia e sopratutto una buona fotografia. Trama lineare. Da vedere

Film senza particolari pretese ma tutto sommato vedibile con buona recitazione
del protagonista.

Peccato per la trama davvero banale.
Per il resto il film è tecnicamente valido, la regia, gli attori (bravo Whalberg), la fotografia e le musiche sono ben calibrate.

beh, non rispecchia propio il gioco e questo è un peccato, mi aspettavo più azione..più sparatorie...mi aspettavo più max payne...ma resta comunque un film che si lascia guardare

C'è qualcosa che non va in Max Payne.
Scrivo da giocatore del videogioco, ma che lo ha provato solo per coglierne l'ebbrezza del bullet time e capire che aveva di cosî tanto speciale. Non un vero fans. Per un videogioco la trama era da film, ma vedendolo da film la trama non è sufficiente (almeno rappresentata in questo modo).

Insomma..... è Max Payne ragazzi. Se l'avessero chiamato con altro nome l'avrei digerito piû facilmente. Mi aspettavo qualcosa con più scene esaltate da videogioco, con Max che si fermava in aria per decine di minuti sparando all'impazzata. Un qualcosa che avrebbe ricordato anche sincity con scene fumetto. Non so, questo max payne non mi ha convinto, anche se Mark Wahlberg ci sta tutto, è la sua parte, azzeccatissimo.

Dobbiamo aspettarci il 2?... Secondo me si... qualcuno lo riprenderà e farà qualcosa di più legato al videogioco...

Deluso dalla mancanza di scene-fumetto come nel superbo videogame, comunque è davvero un gran pezzo di film,la Olga..

Sono daccordo con Riks sul doppiaggio, mi è mancata molto la vera voce di Payne.
La fotografia e la scenografia sono impeccabili, rendono alla perfezione l'atmosfera del gioco.
Mark Wahlberg è veramente Max Payne.
Il ritmo è quello giusto del gioco, alterna momenti di suspense a momenti di azione a momenti drammatici.
L'unica cosa è che forse il film a tratti non rispetta fedelmente la trama narrativa del gioco.
Bel film.
Da vedere.

Non male, film abbastanza fedele al videogioco con atmosfere lugubri e inquietanti, alla fine non si eccede molto con l'azione e non si rischia di rendere il film troppo noioso e inverosimile.
Bravo Wahlberg, ormai abituato a questi ruoli. Eccellente anche Amaury Nolasco nelle vesti del cattivo.

SPOILER

A parte la trama in parte modificata e l'inserimento di alcuni nuovi personaggi ci sono tantissime scene che sono incredibilmente uguali al videogioco. L'atmosfera della città sotto una bufera di neve costante, le inquadrature nei vicoli sono stati fatti in maniera perfetta. Anche il personaggio di Max Payne è stato ben interpretato, ma sarebbe stato magnifico se lo avesse doppiato la stessa persona che l'aveva fatto nel videogioco ovvero Giorgio Melazzi.

Ad uno che ha giocato in passato al videogioco e lo conosce bene lo consiglio vivamente.

L'ho visto l'altra sera, e come tutti i fan del videogame (io sono cresciuto a pane e max payne) ho notato le non poche differenze in questa trasposizione di john moore: sceneggiatura e trama modificate, alcuni personaggi mancanti e una scelta di attori a dir poco ambigua. nonostante questo, per me rimane sempre un buon film che molti stanno sottovalutando (d'altro canto ha la sfortuna di scontrarsi con il colosso inarrivabile che è appunto il videogame originale). insomma, molti affermano che il film non presenta l'identica trama del videogioco, e io dico: accidenti, che senso avrebbe avuto mettere su pellicola una fotocopia dello sparatutto per pc? l'avrà pensato anche il regista, che ha rielaborato il tutto creando una storia a sé stante. Molti denigrano questo film perchè si aspettavano il film di max payne, ma io dico che è un film su max payne, cioè ispirato dalle gesta del famoso poliziotto. ripeto, una fotocopia non avrebbe avuto senso (dato che, a parte i siparietti poetici, si sparava quasi sempre), quindi è meglio così. altri ancora si aspettavano un unico polpettone di sparatorie e bullet time, ma per fortuna qui gli scontri a fuoco sono stati ben dosati e calibrati. come se non bastasse, nessuno sembra cogliere gli aspetti positivi di questa trasposizione: l'atmosfera, con città innevata e criminali della peggior specie, c'è tutta e rispecchia il gioco. le sparatorie, per poche che siano, sono mozzafiato. mark wahlberg se la cava abbastanza bene nei panni del protagonista, riuscendo a far trasparire il desiderio di vendetta (buono anche il doppiaggio di pino insegno). gli altri attori non sono di certo un miracolo di bravura ma si difendono. ottime e inquietanti le allucinazioni demoniache procurate dalla droga valchiria. insomma, per farla breve non dico che sia il film dell'anno, ma non merita nemmeno una media così bassa, perchè qualcosa di buono ce l'ha. il suo scopo era quello di far rivivere non gli stessi identici eventi del videogame, ma l'atmosfera di max payne, e in questo ha avuto successo.

Non avevo nessuna aspettativa per questo film e non conosco il videogioco
Per come si presenta è interessante la prima parte, la seconda è ricca di azione e super effettoni che a me personalmente stancano.
Il finale fa già rivela già il sequel

Non male, ma non è il mio genere di Action Movie.
Ho sopportato solo Resident Evil perché la protagonista era Milla Jovovich

Mark Wahlberg(uno dei miei attori preferiti e la sua solita interpretazione da duro è riuscita a inserirla anke in questo film con discrezione),la potenza grafica che sottolinea l'atmosfera noir,le slow motion,la poca azione irreale ma esaltante e gli effetti della Valchiria..per me bastano nella rappresentazione cinematografica del mio primo gioco della Play2.C'è ki percepisce la similitudine tra le 2 opere,c'è ki l'ha subito scartato dopo essere uscito dalla sala..pensavo ke gran parte si fosse skierata nel primo punto.Peccato x questa media!

SPOILER

a mio parere un ottimo film d'azione adrenalinica che rispecchia molto la tematica del gioco, ovvero la confusione mentale che si trasmette a chi gioca/guarda.
ottimo Whalberg come al solito, stragnocca Olga, finale esaltante questo film secondo me merita la sufficienza piena.

Devo dire che come film mi è piaciuto. Ma dopo aver finito il videogioco ho dovuto un pò rivalutare il mio giudizio: il videogioco ha molti spunti (alcuni interessantissimi) che non vengono nemmeno presi in considerazione nel film. Inoltre tutto quello che è l'aspetto interiore del buon (mica tanto) Max nel film manca incredibilmente. Mentre nel gioco è la parte fondamentale.
Comunque sia, lo consiglio, sopratutto a chi sconosce il videogioco.

Premetto che non ho giocato e ne seguito il videogame..ma se preso singolarmente per non è poi malaccio come film d'azione..anche se a dire la verità mi aspettavo qualcosina di più. Il film si conclude facendo preludere senza nemmento tentare di nasconderlo a un Max Payne 2..attendiamo quindi.

Così così...

Al videogioco non ho mai giocato e non lo conosco, ma il film mi è piaciuto molto e mark Wahlberg è sempre ottimo.

Decisamente consigliato.

godibile, la trama è quello che è, soretta da buoni effetti speciali e da alcune scene d'azione ben fatte che rimandano molto bene allo stile dei videogiochi.
gli attori fanno il proprio dovere e tranne qualche punto, sopratutto nella prima parte in cui è facile annoiarsi, il film passa velocemente.

Bello... Riprende molto la storia del videogioco e mi ha fatto venire un pò la nostalgia dei vecchi tempi e dei codici con le munizioni infinite che usavo.......
Certo non è un film che rimarra nei miei ricordi ma di certo sono due ore ben passate guardando un film d azione! Peccato che si usa poco il Bullet Time, molto poco...
Inoltre la comparsa di Nelly Furtado e Ludacris mi ha fatto venire un pò da ridere... già che c erano potevano fare un bel duetto e al posto di Mark Wahlberg perchè non metterci Justin Timberlake!!! BAH naturalmente scherzo!
Mark Wahlberg perfetto nella parte, io gli avrei alzato un pò uno zigomo e gli avrei storpiato un pò la faccia di lato come aveva Max Payne nel videogioco

Max Payne è stato uno dei videogiochi più belli dell'epoca: uno dei primi, se non il primo, a inserire il cosiddetto Bullet Time, ossia la possibilità di buttarsi e sparare al rallenty. Ora, dopo parecchi anni dall'uscita del videogame, esce il film. Un film che non è molto diverso da tantissimi altri, e che peraltro di Bullet Time fà vedere ben poco. La storia ricalca bene o male quella del videogioco. Sarebbe un film da 5 e mezzo. Ma a me, che giocai e finii il videogiocotempo addietro, ha ffatto rivivere dei bei ricordi, insomma un tuffo nel passato. Il grande Max Payne, solo contro tutto e tutti, che cerca, stanco e sfinito dalla vita, la vendetta su colui che ha ucciso figlia e moglie. Insomma, a coloro che non ha giocato al gioco sembrerà un film qualunque. Probabilmente agli altri, come me, farà evocare vecchi ricordi, tanto da dare un bel 7 a questo film.

SPOILER

Senza infamia né lode, buon filmetto d'azione in qualche punto forse un po' troppo piatto, ma nell'insieme godibile... Siamo molto lontani però dalla personalità e dalla caratterizzazione del Max Payne del gioco... Molto buona la fotografia e l'atmosfera....

Il film in sè è fatto male, ma una serie di cose mi porta a dargli la sufficienza:
1- l'atmosfera così noir è affascinante
2- la trama a tratti è molto simile a quella del gioco
3- Wahlberg mi è sempre piaciuto, e anche in questo caso se la cava bene
4- ogni volta che nel film viene detto il nome Max Payne per me è un colpo al cuore...

Se si prende in considerazione il gioco allora il film non è niente di speciale. Però c'è da dire che tutti i film presi da videogiochi e/o libri non rispettano mai pienamente la trama di questi ( vedi Io Sono Leggenda ). Di conseguenza giudico il film come tale e basta.
E il mio giudizio è positivo perchè comunque è un film carino e mi piace tantissimo il ruolo che ha il personaggio interpretato da Mark Wahlberg. Merita almeno un 7.

Se dimentico il gioco e faccio finta di essere un povero ragazzo medio appassionato di film d'azione è un film abbastanza bello ma non esaltante.
Da appassionato del gioco lo sconsiglio a tutti quelli che ci hanno giocato...deludente...

buon film d'azione


ottimo per trascorrere un pò di tempo rilassandosi

Bel film d'azione, bella trama..
Per chi ha giocato al gioco, film imperdibile!!

a me non è dispiaciuto..
qualche colpo di scena qua e là..
ma si va vedere senza problemi..

Mah, il difetto principale del film è che è quasi senza anima sinceramente, da quanto è indifferente per lo spettatore e visto quanto scoppiazza a destra e a manca (Terminator 2, Matrix, Die Hard, Jacob's Ladder, ecc.).

Del videogioco (che ho, ma che ancora non ho giocato) a quanto capito poi non è rimasto granchè, visto che poi il film cambia anche alcune cose importanti; certe atmosfere son ad ogni modo riuscite e gli attori sono a mio avviso convincenti; bravi difatti Wahlberg, la Kunis (quella di That 70's show, che stà avendo un discreto successo a quanto pare, visto che stà interpretando un discreto numero di film, certi dei quali pessimi eprò, come American Psycho 2) e un irriconoscibile Chris O'Donnell.
Presente anche l'affascinante Bond girl di Quantum of solace, di cui or ora mi sfugge il nome però.

Concludendo, ci si trova di fronte a ciò che poteva essere un discreto film d'azione, ma che si ferma ad essere solo un film poco più che sufficiente (ma dall'aspetto visivo abbastanza curato), visti gli errori registici di Moore.

Un film che ad ogni modo vale una visione.

Fumetto+videogioco, per gli appassonati può passare ma quanta fatica per raggiungere la sufficienza.

Se non avete giocato Max Payne vedrete questo film come il solito film d'azione senza una trama spettacolare o come la solita americanata....Per chi l'ha giocato ASSOLUTAMENTE da vedere.Ambientazioni perfettamente riprese e realizzate come nel videogame,meno realistica l'interpretazione di Max:detective che doveva essere più cupo,doveva esser sfruttato molto di più il monologo interiore del protagonista e analizzare molto più in profondità la psiche sconvolta dalla perdita dei suoi cari.Il film segue una logica ben precisa,quella del videogame in tutto e per tutto(perfino il bullet time un paio di volte).A me è piaciuto,anche se qualche sparatoria in più non avrebbe fatto male....


SPOILER

bel film,strutturato bene... si poteva fare meglio

nn ho capito molto della storia forse perche nn ho mai giocato al videogioco ma Wahlberg è sempre bravo e visivamente il film nn è male

Non male come film da vedere in uno sfaccendato sabato sera.
La trama potrebbe essere migliore ma i suoi difetti vengono compensati da effetti speciali ben realizzati.

Max Payne, un famoso videogioco, trasmutato in film!
Bè, i risultati non sono maligni, ma neanche perfetti!
L'idea di far credere che la bambina non fosse morta, che è del tutto diverso dal gioco (in cui muore), da origine a un possibile sequel.
Le scene, molto alla "fumetti & videogames" rende il film più divertente.
Secondo il genere è un film molto bello; Ma la mancanza di scene presenti nel gioco fa capire la storia più offuscata.
Inoltre il personaggio della sorella di Natasha ha una specie di "BUG":
All'inizio si crede una dura senza emozioni e brutale, ma mano a mano diventa un personaggio più sdolcinato e fragile.
Da vedere senza pretese.
Voto: 7

SPOILER

Film sopra la sufficienza, do un voto in più x tirare su la media essendo stato, il Max Payne x pc, il primo gioco mai giocato in vita mia. Per quanto riguarda la pellicola, beh la storia non è proprio come quella del gioco, ma neanche Hitman, Resident Evil o Silent Hill sono rimasti fedeli agli originali: peccato perchè con entrambi i capitoli ci si poteva fare davvero un filmone, mentre qui siamo difronte ad un film godibile, ma niente da tramandare ai posteri.
PS Vai Olga sei la più bella.

impersonifica molto il gioco e anche il genere "noir" tipico del gioco stesso!! mi ha affascianato!!

Voto più che altro dovuto al fatto che, a suo tempo, avevo adorato il videogame... Riguardo al film, carino ma niente di speciale...

Un film appena appena sopra la mediocrità, che raggiunge, sfiorandola, la sufficienza solo per una buonissima prima parte. I temi del videogioco sono stati ovviamente adattati per renderli più cinematografici, con tagli e personaggi inventati di sana pianta (che però, devo dire, non sfigurano), confezionando una storia che si regge in piedi a malapena ma comunque molto gustosa ed interessante. Alcuni passaggi molto ingenui (Lupino con 'sta accetta...mah?) sono compensati da una buona fotografia e da un Walberg che, probabilmente senza volerlo, confeziona una prova niente male: sarà pure monoespressivo, ma il personaggio di Max Payne, tormentato dai demoni del passato e dalla vendetta, non possiede certo un campionario così vasto di espressività...Stavolta ti è andata bene, Mark

Max Payne era l'occasione buona per una dignitosa trasposizione: il videogame nonostante una trama abbastanza banale rappresenta qualcosa di estremamente cinematografico, ma il film di John Moore perde colpi sotto molti punti di vista, primo fra tutti l'eccessivo finale in cui tutti i protagonisti si trasformano in povere macchiette fumettistiche...rispetto al gioco manca ovviamente una completa immedesimazione con il personaggio, e il bullet-time (pezzo forte nella versione per console) è presente in due massimo tre occasioni, lasciando un amaro in bocca non indifferente.
Di buono c'è tutta la prima parte (caratterizzata da un atmosfera noir non indifferente e da una fotografia eccezionale), c'è un protagonista come Mark Whalberg (estremamente funzionale alla parte), e ci sono gli angeli, belli, misteriosi e ottimamente rappresentati. L'unico a essere fuori luogo è Amaury Nolasco (è il Sucre di Prison Break), attore poco adatto a uno dei ruoli princiapli della pellicola: Jack Lupino....il suo personaggio è privo di sfaccettature, complice anche una sceneggiatura incapace di donare maggior spessore a un'antagonista ritratto in maniera misera e inconcludente.
Non mancano altre scelte abbastanza discutibili (i mafiosi nel videogame non erano italiani? ) e il finale come detto all'inizio è di un tronfio allucinante, per un film che si dimentica nell'arco di una giornata. Peccato.

non so se e uguale al videogioco,lo conosco ma non ci ho mai giocato;anche se la trama non e nulla di nuovo (droghe e allucinazioni si sono già viste)il film ha buone scene d'azione e interessante e non annoia...godibile!!!

pensavo in un film inutile noioso e bruttissimo invece no!! questo genere a me diverte sicuramente ci sono molte pecche tra cui il lato psicologico del protagonista e' stato per nulla approfondito, ma nel complesso mi e' piaciuto ottimi effetti speciali e bravo Wahlberg!! grande Fernando Sucre :D!!!

Max Payne andava valorizzato di più, dove sono quei monologhi interiori, quelle massime filosofiche ciniche e pessimiste, quell'introspezione intimista legata ad incubi di morte!
Qusto non è il vero Max Payne... avrebbero potuto approfondire molto il personaggio che, in fondo, è l'unica particolarità del videogioco.

Pensatela come vi pare, ma a me è piaciuto!
Il videogioco me lo sono mangiato, e per questo so bene cosa vuol dire Max Payne! L'attore poteva andare! La poesia maledetta alle spalle ha retto con sufficienza! Bisognava calcare piu a fondo la psicologia di ogni personaggio, e magari rendere il tutto un pò come Sin City giusto per rendere l'atmosfera ancor più suggestiva.
E' come se l'ideatore della pellicola avesse visto il gioco e si è detto... ok... gli argomenti ci sono... qualcosa da caratterizzare c'è... puff per magia !!!
Anni ed Anni spesi per un gioco del genere, e poi me lo spiattellano cosi!!!
Ad ogni mdo.... ripeto.... nonostante tutto a me è piaciuto!
Da Vedere sicuramente :*

Sinceramente di originale ci vedo pochissimo in questa pellicola.Tratto da un videogioco sparatutto che si era ispirato ad altre pellicole,in primis "allucinazioni perverse"per l'argomento della droga.Cmq non mi è dispiaciuto affatto Max Payne,forse perchè non mi aspettavo nulla.Buone alcune scene.

Max Payne, il videogioco, diciamocelo, non ha questa trama così originale... e il film ripercorre la medesima strada, proponendo (con ovvi stravolgimenti) una trama alquanto scontata... ma non fraintendetemi: è giusto che sia così.
E in quest'ottica va giudicato il film.
Trama a parte (ripeto, come è giusto che sia) il film non è male.
I personaggi non sono molto caratterizzati dal punto di vista introspettivo-psicologico ma andiamo, è relativo.
Alla fine tra una scena rubata al Gladiatore e qualche scena da buona favoletta, il film scorre.
Ma è proprio qui il problema. Male non è; ma qualcosa non funziona.
Ed è proprio l'americanata a non funzionare. Quando uno la cerca, questa si fa attendere...
Il film scorre lento, troppo lento... lentissimo... a tratti annoia. A tratti stende completamente!
Un thriller oscuro che però procede con timore.
E da un MAX PAYNE ci si sarebbe aspettati azione a fiumi.
Mettici un bravo attore come Wahlberg (che veste perfettamente i panni di Payne) e il film per metà si fa da solo.
Ma non basta. A parte il finale e la breve scena alla Aesir, l'azione langue.
Il bullet time è stato utilizzato (e pessimamente) si e no due volte quando poi chi ha giocato al videogioco sa quanto fosse importante.
Quindi un film che ha peccato nella cosa più semplice e che oggi si può trovare ovunque: tanta buona azione a fiumi!

'''Cioè, è inutile che non mi fai succedere nulla per 2 ore e poi mi fai vedere che Max si prende a mezzo metro di distanza il colpo di un fucile a pallettoni e si rialza come se nulla fosse!'''

A ogni modo è un film da vedere, soprattutto davanti a una buona camomilla, un film che concilia il sonno.
Peccato, poteva davvero essere migliore.

Un appunto: mi è molto piaciuta l'idea demoniaca scaturita dagli effetti della Valkiria; un tocco di classe che si sposa benissimo con il film.
Scene davvero bene fatte, almeno quelle. E un tocco di sana originalità.

Ma comunque un film che verrà presto dimenticato... la sufficienza, perchè le carte in regola le aveva. Ma non le ha sapute giocare.

si poteva far di meglio, trama un po' stravolta, comunque mi è piaciuto ritrovare i cari vecchi personaggi e luoghi(jack lupino, jim bravura, il ragna rock). giusto perchè è max payne.

Sufficente a fatica,ormai è impossibile vedere un film tratto da un videogame che abbia in comune qualcosa di più dei nomi e di qualche ambientazione e un paio di volte il "bullet time".
Nè la personalità dei personaggi,la storia....va bene che è "tratto" dal gioco,ma ragazzi...
Comunque bravo whalberg,come mi aspettavo,
6 perchè mi aspettavo anche più sparatorie

Davvero un bel film! Fotografia impeccabile e atmosfera mozzafiato. Mark Walberg credibilissimo nella parte di Max Payne, protagonista di una storia semplice ma che coinvolge e tiene incollato allo schermo fino alla fine.
Belle le scene di azione e gli effetti speciali.
Imperdibile per gli amanti del genere!!!

SINCERAMENTE ME L'ASPETTAVO MEGLIO....HO FINITO UN PAIO DI VOLTE ENTRAMBI I GIOCHI E AVREI PREFERITO CHE FOSSE PIU SIMILE AL VIDEOGAME...LE AMBIENTAZIONI CI SONO MOLTO SIMILI, IL PERSONAGGIO RICOSTRUITO BENE...IL BULLET TIME C'è PERO' SOLO UN PAIO DI VOLTE COSI COME LE VERE SCENE CHE HANNO RESO FAMOSO IL GIOCO...

Non l'ho trovato male, manca solo un po' di mordente.

Mi sento di dare un voto così alto a questo film per dei buoni motivi.il primo è risollevere una pellicola dalla trama coinvolgente dall'insufficienza assolutamente ingiusta.Per chi come me ha giocato i videogiochi e li ha finiti, amandoli, max payne il film li porterà a a riviverne le intense atmosfere e la pulsante drammaticità.wahlberg interpreta alla perfezione il monoespressivo(e che deve fare uno a cui ammazzano la famiglia intera??ridere a crepapelle tutto il giorno e fare le smorfie di The Mask??..per cortesia!!) poliziotto, la regia riprende perfettamente le atmosfere, la trama scorre un po' diversa da quella del videogame, ma d'altronde è una scelta tutto sommato coraggiosa ma non avventata.certo Max Payne non è affatto esente da difetti, una maggior approfonditezza psicologica e qualke sviluppo costruito in maniera più attenta, insieme ad altri piccoli diffettucci, l'avrebbero reso davvero migliore, ma ciò non toglie che comunque trama e realizzazione tecnica siano assolutamente sufficienti.Trovo che condannare un film per qualche difetto sul quale si possa soprassedere sia eccessivo.Quindi ecco qui il mio voto..
P.S.:per chi si è lamentato per le poche scene d'azione....ragazzi, solo Rambo vi può offrire di più!!!

Dai film tratti dai videogiochi bisogna aspettarsi nulla di che. E' una regola ormai. Si parte sapendo già di vedere una schifezza.

Invece questo Max Payne non fa schifo. Non è insufficente. Non mi piace l'attore protagonista, potevano fa qualcosina di meglio.. Le donne sono bellissime ma Max davvero non poteva essere interpretato in questo modo, nel videogame è tutta un'altra persona.
Ciononostante il film sa tener svegli e attenti, segue abbastanza la trama originale del gioco e ha una discreta dose di violenza e azione.
Ci sono andati cauti col bullet time, forse un po' troppo, e manca una spennellata di noir che invece c'era nel videogame.

Mi ha abbastanza sorpreso, per questo gli do un 7: un film che vale la pena vedere, se si ha amato il videogioco. (Che in ogni caso rimane superiore in ogni ambito).

Registicamente favoloso,con una fotografia superba e scenografie bellissime. Gli attori sono molto molto bravi (Wahlberg perfetto nelle vesti di poliziotti dal passato tormentato) e la sceneggiatura è esageratamente esaltante.
Suspance,azione,bei dialoghi,grande regia,non vedo come possa essere negativo il giudizio su questo film..
Mi ha davvero sorpreso,non mi aspettavo davvero un gran film come questo

Film bruttino. Si salvano le atmosfere, soprattutto quelle all'aperto sotto la neve, qualche immagine suggestiva con il cielo pieno di angeli o demoni o quello che sono, la Olga Kurylenko. Mark Wahlberg è monoespressivo come al solito, quindi identico al personaggio del videogioco. Trascurabilissimo, per me.

Premetto che non ho mai avuto il piacere di giocare al videogame (mi spiace ma i third person shooter non sono il mio genere).
Detto questo, mi azzardo comunque a commentare questo film.
Secondo me non è poi così male, ma avrebbe avuto le basi per poter essere molto, ma molto meglio.
Si lascia guardare, anche se piuttosto noiosetto dall'inizio alle scene conclusive.
Trama decisamente semplice e svolgimento direi pesante, ma tutto sommato si arriva alla fine abbastanza lucidi ed interessati.
Finale che salva il film, molto belle le scene dove tra il nero ed il bianco subentra l'arancione dell'effetto della Valchiria, un colore caldo che accende un po' il buio ed il freddo di una notte di neve.
Il difetto più grande del film è la mancanza (o quasi) di scene d'azione; sarebbe bastato giocare su quelle, sistemare questo difetto ed il voto del film avrebbe potuto alzarsi parecchio, anche a 7 o 7 e mezzo.
Peccato anche per il bullet time, avrebbe potuto essere la colonna portante del film (perchè l'idea è molto bella) invece viene sfruttato poco e male, avrebbe potuto essere curato e migliorato molto di più, con degli effetti speciali che l'avrebbero reso più significativo.
Peccato, capolavoro rovinato.

Se vi è piaciuto il gioco sicuramente vi piacerà anche il film. Wahlberg fa la sua figura nei panni del protagonista. La sceneggiatura si discosta leggermente dal gioco, ma non è per forza un male. Mentre fedeli al videogame restano ambientazione, regia e azione. Personalmente avrei sfruttato di più il bullet time. Se vi piace il genere da vedere sicuramente.