macbeth regia di Roman Polanski Gran Bretagna 1971
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

macbeth (1971)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film MACBETH

Titolo Originale: MACBETH

RegiaRoman Polanski

InterpretiFrancesca Annis, Nicholas Selby, Terence Bayley, John Stride, Jon Finch, Martin Shaw

Durata: h 2.20
NazionalitàGran Bretagna 1971
Generedrammatico
Al cinema nel Settembre 1971

•  Altri film di Roman Polanski

Trama del film Macbeth

Nella Scozia dell'anno Mille Macbeth prende il posto del sovrano legittimo dopo averlo assassinato. Deve uccidere i testimoni del delitto e poi figli e amici di quanti ha ucciso prima finché viene ucciso lui stesso. Con l'aiuto di Kenneth Tynan, R. Polanski ha avuto due belle intuizioni nella trasposizione di Shakespeare: fare di Macbeth e sua moglie una coppia di giovani mediocri, quasi piccoloborghesi; capire che i re di Scozia erano dei butteri e vivevano in rustici casolari.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,00 / 10 (18 voti)8,00Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Macbeth, 18 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI SENIOR elio91  @  02/06/2011 16:48:20
   8 / 10
La fimografia di Roman Polanski dall'esordio negli anni '60 fino a Tess contiene soltanto film di grandissimo valore,mai un passo falso (vabbé,Che non è un gran film però si può salvare); cosa incredibile nella carriera di un regista. Poi ci fu la pausa degli anni '80 ripresa stancamente con Pirati,continuata con l'alternanza di bei progetti a volte sottovalutati e non capiti (La morte e la fanciulla,La Nona porta) ad altri di grandissimo valore da considerarsi tra i suoi migliori (Luna di Fiele,il Pianista,anche l'ultimo sottovalutatissimo Ghostwriter). Ma c'è forse un film all'interno della sua fimografia che ha diviso un pò tutti alla sua uscita e che ancora oggi è difficile inquadrare perfettamente,ed è questo Macbeth.
La più bella trasposizione rimane Il Trono di Sangue dell'imperatore Kurosawa e su questo poco c'è da ridire; Welles ovviamente non si può dimenticare ma in un'ideale classifica inserirei Polanski in mezzo al giapponese e all'americano (di Welles non ho amato l'eccessiva stilizzazione teatrale).

Non è un'opera completamente riuscita questa di Polanski e ciò si nota subito: le parti parlate da teatro in contrasto con la cruda rappresentazione spesso non sortiscono gli effetti sperati ma la trasposizione è rigorosa anche se,caso unico nella produzione del polacco,a tratti piena di alcuni eccessi che poi raramente si vedranno nei successivi lavori. Si parla di eccessi di violenza e crudeltà che lasciano straniti; mi spiego meglio: ovviamente il cinema di Polanski è basato sulle ossessioni,la crudeltà e anche su una violenza psicologica dilaniante ma in un certo modo quasi elegante (e malato) il regista riesce nelle sue altre pellicole a centellinare questo,a volte mostrandolo con crudezza e altre volte solo suggerendolo. Nel suo Macbeth la violenza esplode a volte in una maniera incontrollabile e che non sembra essenziale in virtù di ciò che si racconta,basterebbero le atmosfere cupe e nerissime,le trame fitte di omicidi e di bramosia di potere,anche gli incubi e i mostri generati dalle tre streghe. Invece no,stupri e omicidi ci vengono spiattellati davanti con ostentata crudezza quasi a voler dire "ecco,ora siete contenti?".
Impossibile non ricercare i semi di questa violenza nella tragedia di Sharon Tate e Macbeth è il film successivo alla morte del regista. Lo choc personale si è riversato tutto nella tragedia Shakespiriana,impossibile non notarlo.
Sotto molteplici punti di vista Macbeth è quindi il film più personale ed estremo di Polanski anche perché il meno contenuto nella sua eccessività improvvisa e il più ostentatamente violento.
Spiazzante anche il finale ciclico,ancora una volta di grande crudezza e che ripropone il tema prediletto del polacco: un male destinato a ripetersi e non finire mai. Come nella vita di Polanski,qui più che mai trasportata sul grande schermo attraverso le sue ossessioni senza filtro.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049951 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net