Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Ecco una delle più grandi mistificazioni del cinema: spacciato come un horror in realtà questo film (girato in video) è un dramma estremamente lento, con sequenze interminabili tanto che non riesce a creare la tensione per il colpo di scena finale che arriva a forza di inerzia. A dire il vero ci sono alcuni momenti onirici, inquietanti e di tensione ma non riescono a sollevare le sorti di una storia che si perde nella noia. La fotografia, poi, è al limite dell'amatoriale ed anche la regia non è all'altezza. La figura dell'uomo-gufo aveva un grande potenziale per un horror...ma qui è stata del tutto sprecata.
Dalle premesse è un horror interessante, dalla storia che rievoca i vecchi horror gotici a cui si tenta di dare, non riuscendoci pienamente, uno sviluppo più incentrato sulla potenza visiva delle immagini con una fotografia che alterna colori caldi ad altre sequenze più oniriche dove la fotografia è desatura dai colori fino ad arrivare ad un quasi bianco e nero dal taglio decisamente espressionista. Tecnicamente non sarebbe male considerando che è un prodotto low budget, pecca però di una certa ridondanza nella trama, nel senso che è presente una volontà di curare bene i personaggi, di dargli una certa sostanza e profondità ma a discapito di un ritmo molto statico che nella prima parte si fa sentire. La presenza scenica del Signore delle lacrime è abbastanza inquietante, favorita non tanto dai dialoghi ma dal tono di voce baritonale che rende perfettamente l'aspetto sinistro. Qualche piccola perplessità sull'attore protagonista, che comunque è un esordiente, solo che purtroppo ha una voce stridula quando urla che induce più alla risata che ad aumentare la tensione. Qualche buona cosa c'è, ma non mi ha soddisfatto pienamente.
Bruttissimo horror inglese diretto da Lawrie Brewster nel 2013. La trama tutto sommato non sarebbe neanche male ma viene sviluppata in modo molto lento e terribilmente noioso,inoltre non riesce mai a trasmettere tensione e paura. Molto mediocre la regia,poco convincente anche la recitazione. Buonissima invece l'ambientazione (unico aspetto positivo del film),cupa ed inquietante come poche altre. Una palla colossale,da evitare assolutamente.
Sarò schietto: una palla micidiale. Lentissimo..noioso..vorrebbe infondere angoscia ed inquietudine portando avanti una sorta di mistero che collega strani incubi ed apparizioni del protagonista con la casa che ha ereditato. Tuttavia il risultato è pessimo..soprattutto la già citata lentezza è il colpo finale che abbassa il livello del film a punteggi imbarazzanti. Anche gli attori debbo dire che non mi sono affatto piaciuti. Unica nota di merito l'ambientazione..ma è troppo poco per farne un film anche solo guardabile.