l'inevitabile (2021)

Un Armageddon annunciato dalla stazione radio in un contesto non meglio definito, ma che potrebbe essere inizio anni 50. L'approccio è minimalista e coinvolge i personaggi in una location angusta mentre all'esterno infuria un temporale. Già dai primi minuti la qualità dei dialoghi lascia molto a desiderare perchè tendono ad essere ripetitivi. E per un film di breve durata non è certo un aspetto positivo. Limitato è lo sviluppo dei personaggi che tendono a rimanere schematici e mai veramente approfonditi e pur qualche strizzata d'occhio all'Orson Welles ella Guerra dei mondi, questo film è di una noia mortale.

Se hai la pretesa di girare un film horror che dura poco più di un'ora e dopo 55 minuti non succede letteralmente una mazza, mentre negli ultimi 5 mostri solo della spazzatura senza grande nesso logico, sono due le ipotesi plausibili: o sei un cazzaro o un genio incompreso.
Personalmente propendo per la prima ipotesi.