la preda e l'avvoltoio (1972)

Un pistolero pittore ( !! ) deve vendicarsi dei banditi che , durante una rapina alla diligenza , hanno ammazzato suo padre ... Questo film si fa ricordare più che altro per il fatto che è l' ultimo Western interpretato da Peter Lee Lawrence prima della sua prematura scomparsa . Per il resto non ha proprio nulla che lo renda degno di menzione nell' infinita schiera degli Spaghetti Western di quegli anni , in cui il genere aveva già cominciato la sua decadenza . Ad una prima parte comunque abbastanza interessante , anche grazie all' atmosfera " gialla " , fa poi seguito una seconda più banale e molto più sciatta , con ampi inserti vistosamente riciclati da altre pellicole . Lunghi inseguimenti , confuse sparatorie e qualche tristo inserto romantico allungano il brodo , consentendo al modesto regista spagnolo Rafael Romero Marchent di avvicinare la durata canonica dei 90 minuti . La produzione italo iberica è di Serie C , come si evince dalle locations ormai fatiscenti e da un cast parecchio modesto . L' unico nome di un certo prestigio è quello del protagonista , mentre nel contorno si vedono i soliti caratteristi italo spagnoli di seconda fascia ( Luis Induni , Raf Baldassarre , Lorenzo Robledo , Frank Brana ...) . La curiosità è fornita dall' insolita presenza della bella ma poco espressiva Orchidea De Santis , in libera uscita dalla commedia sexy nostrana . Una pellicola mediocre , a cui non mi sento di dare più di 4 .