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Trucido e vaneggiante si ha l'impressione che si prenda terribilmente sul serio, quindi diventa ancor più morboso. Già il titolo è un qualcosa di allucinante, poi tra aggressioni con la forchetta, operazioni di trapianto con testicoli abnormi, torture che in realtà sono scòpate, accoppiamenti ariani-ebree per rafforzare la razza pura (!) e un livello scenografico e recitativo solo supposto lo rendono godereccio e buffo, malgrado non manchi la cattiveria. E' meglio del più citato LA BESTIA IN CALORE, Garrone in confronto a Batzella è bravo ad avere una decenza registica.
Un Nazisploitation strano, con contenuti e titolo deliranti. Però la sceneggiatura è fiacca, poco coinvolgente, e la regia e la recitazione non sono ai massimi livelli, anche per la presenza dell'attrice Paola Corazzi, che ritengo abbia impersonato il suo ruolo veramente da schifo. Anche gli effetti speciali non sono tra i migliori, perchè, anche solo per fare un esempio, i testicoli riprodotti nella famosa (per modo di dire) scena di impianto testicoli sembrano gli occhi della Trolli. Però il vero problema non sono queste cose, è il fatto che non contiene ciò che i film esploitativi dovrebbero contenere: sesso, nudo e violenza. Qui manca tutto, e quello che c'è è fiacco, senza mordente. E questo per me è molto grave. Peccato, poteva essere un piccolo gioiello.