lady vendetta - sympathy for lady vengeance (2005)

Chan-wook Park completa la sua personale trilogia sul tema "vendetta" incarnandola questa volta su un personaggio femminile, ferito e furente, ma dando un risvolto alla vicenda più sociale ed esteso. Di fronte all'orrore e alle violenze subite crollano gli schemi sociali ed il senso di umanità, accecati dall'odio e dalla brutale ferocia di rivalsa. Il regista coreano meraviglia per l'uso suggestivo della camera, e se il film risente in alcune fasi di qualche disomogeneità narrativa, non si può che restare ammirati difronte agli agghiacianti e durissimi colpi bassi che è in grado di rifilare. Forse il tema è in questo momento un pò abusato e se Park non è in grado di raggiungere la capacità scenica e l'efficienza di stile del Kill Bill di Tarantino, lo supera almeno in termini di complessità dei personaggi e profondità di vedute. Da seguire con attenzione.