Il loro matrimonio é in crisi e Joanna lascia il marito Ted ed il figlio Billy, per andare alla ricerca della sua strada. Padre e figlio superano con qualche difficoltà la nuova situazione, poi si rifà viva la madre e l'affidamento del figlio finisce in tribunale.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
VINCITORE DI 5 PREMI OSCAR: Miglior film, Miglior regia, Miglior attore protagonista (Dustin Hoffman), Miglior attrice non protagonista (Meryl Streep), Miglior sceneggiatura non originale
VINCITORE DI 2 PREMI DAVID DI DONATELLO: Miglior film straniero, Migliore attore straniero (Dustin Hoffman)
VINCITORE DI 4 PREMI GOLDEN GLOBE: Miglior film drammatico, Miglior attore in un film drammatico (Dustin Hoffman), Miglior attrice non protagonista (Meryl Streep), Miglior sceneggiatura (Robert Benton)
"Storia di un matrimonio" 40 anni prima, con dinamiche differenti, ma sostanzialmente quel tipo di film, con una ricerca di realismo elevatissima. Il film si fonda su una recitazione maiuscola di Dustin Hoffman e di Meryl Streep, due mostri messi di fronte per una rappresentazione a tratti teatrale. In realtà per la maggior parte del tempo è Hoffman a tenere la scena. Il suo personaggio è un uomo che ha tanti difetti, è egoista, è superficiale in famiglia. Ma ha tanto cuore e fa di tutto per il proprio figlio. La Streep invece ha questo personaggio di una donna volubile, che cambia pensiero oggi e domani pure, imprevedibile. Il duello legale tra i due è spietato (anche se meno di quello del film del 2019) e Benton verte molto di più sull'happy ending. In realtà anche il duello tra le due star fu duro, con la Streep che accusò Dustin di diverse cose, tipo di averle palpato il seno, di aver cambiato alcune scene, di averla provocata su John Cazale e di averla schiaffeggiata troppo forte. Sul dietro le quinte si potrebbero scrivere dei libri o un altro film. Bravo anche Justin Henry nei panni di Billy, riesce a trasmettere tutte le sfumature delle emozioni. Registicamente non vale i capolavori ma rimane un grande film, tanto che può fare scuola oggi soprattutto nella direzione degli attori. E poi me lo aspettavo più duro, decisamente.