i segreti di twin peaks (1990)

Una delle più importanti serie televisive degli anni ’90.
Certamente una delle serie tv più innovative passate sul piccolo schermo, costruita su una storia in stile “giallo” che però nel corso delle puntate assume un connotato “particolare” e difficilmente etichettabile ..un racconto che va a scavare nei segreti di quella piccola cittadina montana (nel nord degli USA, ai confini con il Canada), solo apparentemente così tranquilla, in cui invece si palesano figure grottesche, lotte di potere ed interessi, delinquenza..
La capacità di mischiare le carte continuamente, le zone d’ombra che sembrano accompagnare ogni abitante di quel luogo, il leggero umorismo nero che caratterizza alcuni dialoghi, gli indizi che affiorano (se pur a volte con qualche inevitabile forzatura) non permettono allo spettatore la pur minima distrazione, l’intrigo mentale tanto caro agli sceneggiatori riesce appieno ..inevitabili le folli digressioni oniriche del maestro Lynch (ad es. la costruzione dei sogni premonitori) che attribuiscono un connotato ancor più particolare ed inquietante all’intero racconto ..la volontà di scrutare nelle vite di quella piccola comunità, la galleria e la caratterizzazione dei personaggi sono il vero punto di forza di questa serie, che vive del perenne dualismo proprio dell’animo di ogni individuo.
Certamente migliore la prima stagione rispetto alla seconda ..il finale (o per meglio dire non-finale) lascia un po’ di amaro in bocca, ma chi apprezza e conosce il regista difficilmente si sarebbe potuto aspettare qualcosa di diverso (anche qui si palesa la genialità e anticonvenzionalità di Lynch).
Il giudizio va dato quindi non tanto al Pilot (introduzione al racconto) quanto alla serie nel suo complesso ..certamente tra i migliori prodotti mai realizzati per la televisione ..assolutamente da vedere!