inland empire regia di David Lynch USA, Polonia, Francia 2006
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

inland empire (2006)

 Trailer Trailer INLAND EMPIRE

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film INLAND EMPIRE

Titolo Originale: INLAND EMPIRE

RegiaDavid Lynch

InterpretiJulia Ormond, Scott Coffey, Justin Theroux, Harry Dean Stanton, Jeremy Irons, Laura Dern, Mary Steenburgen, Nastassja Kinski, Michael Paré

Durata: h 2.52
NazionalitàUSA, Polonia, Francia 2006
Generedrammatico
Al cinema nel Febbraio 2007

•  Altri film di David Lynch

Trama del film Inland empire

A Inland Empire, zona residenziale ai margini di Los Angeles, una donna è in grave pericolo...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,75 / 10 (269 voti)7,75Grafico
Voto Recensore:   10,00 / 10  10,00
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Inland empire, 269 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI SENIOR jack_torrence  @  22/02/2010 12:56:56
   10 / 10
Una mimesi delle modalità oniriche.
Con immagini e suoni (la colonna sonora è sbalorditiva), Lynch accompagna lo spettatore, assieme alla sua protagonista/e femminile/i, in una regressione nell'inconscio.
Il film, dopo circa un'ora delle sue quasi tre, cambia registro. Il contesto narrativo hollywoodiano scompare con un controcampo dentro a uno degli studios, e la materia filmica si fa via via sempre più destrutturata fino a sfaldarsi completamente verso la metà dell'opera. Allorché il film non appare ormai più scisso in una decina di percorsi paralleli, quanto presentare piuttosto alcune "situazioni" che scivolano di continuo una dentro l'altra e si compenetrano (anche con brevissimi flash incastonati tramite dissolvenze all'interno di altri frammenti), senza rimanere distinguibili.
Il regresso all'inconscio è scandito dal sempre più diffuso uso della lingua polacca, che contamina sempre più situazioni, e suggerisce un passato ancestrale destinato a ripetersi, così come le situazioni che si ambientano in una Polonia antica, notturna e nevosa, rappresentano un precipitare verso un ignoto prossimo all'aspetto più intimo, segreto e rimosso delle emozioni e delle relazioni umane.

Tutto ciò avviene con una imitazione a mio parere perfetta dei meccanismi che presiedono alla proliferazione onirica.
Alcuni esempi di questa mimesi:
- alcune situazioni si moltiplicano in contesti differenti, e talvolta si replicano le stesse battute. Le situazioni, come scatole cinesi, si compongono spesso di elementi di altre situazioni, ne sono contaminate e le contaminano (così come i sogni si appropriano di frammenti di realtà, contaminati con altri);
- in situazioni diverse compaiono gli stessi oggetti (lampade, cacciaviti), attorno ai quali sembra condensarsi significato – in una ricchezza esplosiva di dettagli significanti che si va arricchendo visione dopo visione;
- molti volti sono gli stessi per personaggi diversi [interpretati dallo stesso attore: i due casi più evidenti – ma non gli unici – sono il marito della protagonista e la moglie del personaggio maschile del film che si sta girando dentro al film, la quale è interpretata dalla stessa attrice che interpreta la tizia che, prima, appare essersi ferita con un cacciavite, e, poi, ne ruba uno per ferire a morte la protagonista che però – si scopre – muore solo nel film nel film];
- diversamente, altri personaggi restano gli stessi ma mutano tratti somatici (basti pensare alla protagonista Laura Dern che, come progredisce la sua regressione all'inconscio, diviene irriconoscibile);
- oltre al primo piano distorto con il grandangolo, frequentissimo, quasi altrettanto frequenti, come nei sogni, sono i primissimi piani di dettagli e particolari gesti perturbanti;
- è più che comune che il prevedibile nesso causale fra un evento e il suo effetto salti completamente, come nei sogni (gente colpita a morte con cacciaviti o colpi di pistola non muore: solo per fare l'esempio più evidente).

Non si tratta di un esercizio di stile; la pellicola veicola alcuni temi di notevole complessità.
Dopo un preambolo un po' pretenzioso nell'ipostatizzare il film prima ancora della sua "deriva onirica" (i conigli, i polacchi, la "lost girl" che piange di fronte a uno schermo: un preambolo che alla prima visione risulta incomprensibile), durante la prima ora del film di ambientazione holliwoodiana Lynch ci parla di come la civiltà reprima l'inconscio, descrivendoci una società umana come una mascherata ipocrita di un'interiorità barbarica-hobbesiana fatta di pulsioni, violenza e nevrosi.
In modo via via più netto, prende poi corpo l'ipotesi che il tema centrale del film sia la sopraffazione maschile sulla donna, declinata attorno al concetto di prostituzione (letterale o simbolica: nel film i due aspetti si contaminano), per quello che esso comporta di diffamazione, degradazione sociale, senso di colpa e frustrazione morale.
La persuasione a "essere *******" (legata al tradimento) inculca un perverso senso di colpa che insieme è anche percorso di liberazione dai vincoli della famiglia (intesa come gabbia di falsità risentimenti e ipocrisie), della società e della rispettabilità.
Il senso di colpa si traduce in autolesionismo e autodegradazione, in sentimento di inadeguatezza all'essere donna e dunque punizione e ferimento del ventre (con allusione all'aborto).
La liberazione è un percorso parallelo, che conduce al paradossale "lieto fine" conclusivo, attraverso lo sfogo che il personaggio interpretato da Laura Dern compie, in un ambiente di suggestione kafkiana, di fronte a un uomo silenzioso e dagli occhiali storti. In questo sfogo triviale (l'uso di linguaggio triviale, secondo la psicanalisi, si lega alla liberazione di un'emotività repressa) Laura Dern racconta un passato di donna che ha vissuto continue vessazioni, sopraffazioni e umiliazioni da parte degli uomini.

Alla fine del film il suo personaggio, "liberato", penetra in un dedalo di stanze e corridoi, "sconfigge" l'inquietante personaggio che incarna e simboleggia ogni sopraffazione maschile, e libera dalla sua angoscia la "lost girl" (che è anche l' "alter ego polacco" della Dern) portandola via dalla stanza dove quest'ultima, dall'inizio del film, piangeva immobile di fronte a uno schermo acceso.

7 risposte al commento
Ultima risposta 14/09/2010 19.03.37
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

ancora un'estateanother end
 NEW
anselmaugure - ritorno alle originiautobiography - il ragazzo e il generaleback to blackbrigitte bardot forevercattiverie a domicilio
 NEW
c'era una volta in bhutanchallengerscivil warcoincidenze d'amore
 NEW
come fratelli - abang e adikconfidenzadamseldicono di tedrive-away dollsdune - parte duee la festa continua!ennio doris - c'e' anche domanieravamo bambinifino alla fine della musicaflaminiaforce of nature - oltre l'inganno
 NEW
garfield - una missione gustosaghostbusters - minaccia glacialegli agnelli possono pascolare in pacegodzilla e kong - il nuovo imperoi delinquentii misteri del bar etoileil caso josetteil cassetto segreto
 NEW
il coraggio di blancheil diavolo e' dragan cyganil mio amico robotil posto (2024)il teorema di margheritaimaginaryinshallah a boykina e yuk alla scoperta del mondokung fu panda 4la moglie del presidentela seconda vitala terra promessala zona d'interessel'estate di cleolos colonosmay decembermemory (2023)monkey manneve (2024)
 NEW
niente da perdere (2024)non volere volareomen - l'origine del presagio
 HOT R
povere creature!priscillarace for glory - audi vs lanciarebel moon - parte 2: la sfregiatricered (2022)ricky stanicky - l'amico immaginarioroad house (2024)
 NEW
saro' con tese solo fossi un orso
 NEW
sei fratellishirley: in corsa per la casa biancasolo per mesopravvissuti (2022)spy x family code: whitesull'adamant - dove l'impossibile diventa possibiletatami - una donna in lotta per la liberta'the animal kingdom
 NEW
the fall guytito e vinni - a tutto ritmototem - il mio soleun altro ferragostoun mondo a parte (2024)
 NEW
una spiegazione per tuttovita da gattovite vendute (2024)zafira, l'ultima reginazamora

1050240 commenti su 50747 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BLACKOUT (2023)CURSE OF HUMPTY DUMPTY 3GORATHHUMANEIL CLAN DEL QUARTIERE LATINOIL MISTERO DEL CONTE LOBOSIL MOSTRUOSO DOTTOR CRIMENIL PRINCIPE DEL MIO CUOREIL SENSO DELLA VERTIGINEIN ALTO MARELA NOTTE DEGLI AMANTILISA FRANKENSTEINMAGGIE MOORE(S) - UN OMICIDIO DI TROPPOMORBOSITA'NOCI SONANTIPENSIVEQUESTA VOLTA PARLIAMO DI UOMINIRADIANCETERRORE SULL'ISOLA DELL'AMORETHE AFTERTHE CURSE OF THE CLOWN MOTELTHE DEEP DARKTHE JACK IN THE BOX RISESTHE PHANTOM FROM 10.000 LEAGUES

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net