inception (2010)

Visto lontano dal clamore mediatico dell'uscita al cinema, "Inception" mi ha profondamente deluso. Intendiamoci: Nolan è un regista con le palle quadrate, ed un suo film deludente rimane comunque superiore alla media (se non altro come impatto visivo); ma io da Nolan mi aspetto come minimo una sceneggiatura di bomba, non un film (solo) fracassone e pasticciato.
In questi termini, "Inception" ha due facce: da un lato, una potenza visiva indubbiamente notevole; dall'altro, una sceneggiatura traballante che nasconde dietro mille spiegoni dei vuoti incolmabili. E tutto questo senza tirar dentro Lynch o Cronenberg, che c'entrano come i cavoli a merenda (mi piace utilizzare espressioni vetuste): soprattutto l'ultima mezz'ora (solitamente il pezzo forte del buon Chris) mi ha fatto cadere le braccia in quanto a scene inutili (le mille sparatorie a vuoto sulla neve), incongruenze

SPOILER ed un finale che, qualunque sia l'interpretazione corretta, sarebbe da prendere a schiaffi Nolan.
Ciò detto rimane un blockbusterone gradevole che si lascia guardare con piacere e che ha il non trascurabile merito di far credere ai ragazzini di essere più intelligenti di quanto non siano, per essere riusciti ad apprezzare un film superdifficilissimo.
Bontà loro.