i magnifici sette cavalcano ancora (1972)

Ultimo sequel de I MAGNIFICI 7, il meno peggio in quanto a dialoghi, sparatorie e sceneggiatura. Anche se il punto forte è la presenza di belle donne in un cast che, tutto sommato, se la cava bene.
Niente di imperdibile ma visione sufficiente e gradevole alla vista.

ennesimo sequel non richiesto de "I magnifici sette", forse il migliore, grazie soprattutto ad un magnifico Lee Van Cleef

Ancora un capitolo apocrifo della saga dei "magnifici sette" , naturalmente con un cast tutto nuovo ma storia sempre molto simile a quella dell'originale . Altrettanto naturalmente il livello qualitativo è molto più basso , anche perchè dietro la macchina da presa non c'è più John Sturges ma lo sconosciuto George Mc Cowan . Il protagonista qui è un imparrucchinato Lee Van Cleef , contornato da un buon stuolo di caratteristi del cinema e della TV , come un irriconoscibile Gary Busey , Ed Lauter , Stephanie Powers , James B. Sikking , Luke Askew e Pedro Armendariz Jr . Immancabile sottofondo la famosa musica di Elmer Bernstein . Appare decisamente strana la presenza di tante donne giovani e carine ( persino bionde ! ) in uno sperduto villaggetto messicano .... Mediocre film : da vedere solo se si è davvero molto appassionati del genere western ...

Si cade sempre più in basso. La mancanza di idee è evidente. Forse era meglio fermarsi al terzo. Attori sottotono e regia pessima. Seguito da evitare. Una delusione.

Lee Van Cleef è lo Yul Brinner della situazione con il compito di racimolare i soliti 6 disperati in cerca di una redenzione personale...Dopo tre episodi il soggetto comincia a stancare perche ci sono proprio poche novita' rispetto ai precedenti episodi!
Un massacro evitabile e rindondante...

Western leggermente banale e scontato che riesce comunque a dare un minimo di carica e di adrenalina durante la sua visione. Bravo come sempre il veterano di film Western Lee Van Cleef e colonna sonora più che discreta.
Sconsigliata la visione ai non appassionati!