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Visto su consiglio del buon Ferzbox, è uno dei pochi Godzilla che mi sono concesso dell'era Showa.
Come da copione il plot è ridotto all'osso per lasciare ampio spazio alla solita schiera di mostri che rispetto ai film precedenti vede per la prima volta tra le sue fila Minilla (il figlio di Godzilla del titolo), le Kamacuras (delle mantidi giganti) e Kumonga (un ragno, ovviamente anch'esso gigante). Tutta la pellicola è poco seriosa e molto buffa e ciò non è per forza un male, anche così i mostri giapponesi riescono a divertire anche se indubbiamente siamo di fronte ad un film che ha come target un pubblico piuttosto giovane, ancor di più se visto oggi abituati come siamo ad effetti speciali realistici.
Bello il finale, leggermente toccante, soprattutto se confrontato con il tono scanzonato del film.
Ottavo capitolo della saga di Godzilla,diretto nuovamente da Jun Fukuda(passato alla regia nel film precedente). Considerando il titolo,potrebbe sembrare che questa serie cinematografica cominciava a cascare nell'infantile,invece vi dirò che il film è interessante. Fukuda si allontana dall'isola dei mostri creata da Hishiro Honda per ambientare il tutto in un'altra; esclude vecchie conoscenze che ormai erano diventate fisse nell'universo di Godzilla; vengono a mancare i mostri più classici come Mothra,King Ghidora e Rodan,per essere sostituiti dalle "Gimantidi"(tra mantidi giganti) e "Kumonga",un ragno gigante risvegliatosi dal suo letargo. I protagonisti umani offrono una trama sempliciotta ma molto più passabile rispetto a quella della pellicola precedente; inoltre il rapporto tra Godzilla e il suo pseudo figlio(non si sa da dove sia uscito fuori) è affrontato simpaticamente e senza far diventare la pellicola troppo infantile(un pochino si eh...ci sono cose davvero imbarazzanti,come Godzilla che finge di dare uno schiaffo al cucciolo che si rifiutava di provare a fare la fiammata....ebbene si,gli dava lezioni...gulp!!). Tuttavia il film presenta momenti molto carini per i patiti del genere e gli scontri non sono neanche tanto male....qualcosa in più si erano inventati. Scena finalissima molto suggestiva. Non tra i migliori,ma nemmeno tra i peggiori di quelli che ho visto finora. Dal prossimo film tornera Ishiro Honda alla regia...e vedremo un pò....