Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
battute banali all'iverosimile, sit com ai limiti inferiori di qualità, Fenech decisamente sottotono e in cattiva forma con i capelli ricci, un luc merenda stralunato, un grande pino caruso ma qui troppo banale, un pippo franco meno brillante del solito. però il film è grande, da applauso, da conservare in accoppiata all'altro comic mistery movie girato da pippo, invero più brillante.
perchè?
perchè quelli erano colossi e gente così nella comicità italiana non la trovi più, perchè sono parte fondante di un periodo di commedia comica. perchè Pippo Franco ha uno stile da Scuola di recitazione ed un inchino è doveroso.
Tentativo di giallo/commedia a firma di Bruno Corbucci, scritto a più mani (tra cui quelle dello stesso Corbucci, di Pippo Franco e di Raimondo Vianello), al tempo si rivelò un mezzo fiasco malgrado un cast adeguato alla situazione e ad alcune ottime trovate... Il problema sta in una sceneggiatura non sempre calibrata e a tratti anche un pochino confusa se non addirittura poco sensata... La comicità è spesso di grana grossa e tutta la prima parte sugli scherzi dell'ex cantante (poi assoldato nel Bagaglino) Leonardi lasciano un po' il tempo che trovano malgrado siano funzionali alla spiegazione finale...
Corbucci prova a replicare lo stile seventies del decennio precedente, prendendo spunto soprattutto da Argento e Fulci... Notevole la citazione a quest'ultimo: Pippo Franco all'inizio del film si guarda in tv Paura nella Città dei Morti Viventi che l'anno precedente era uscito nei cinema! Il regista romano però non sembra essere sempre padrone della situazione, indeciso su quale sulla strada da percorrere ci piazza pure un discorso di critica sociale che al tempo andava parecchio di moda... Però la scena del sogno di Pippo Franco è notevole e rimane impressa nella memoria! La spiegazione finale sull'identità del killer tutto sommato ci può anche stare... Ho visto svariati gialli seventies italiani con spiegazioni molto meno logiche!
Nel complesso il film si fa comunque guardare grazie anche ad un ottimo Pippo Franco, un perfetto Pino Caruso, la solita bellissima (anche se poco svestita) Edwige e il buon vecchio Luc Merenda!
bellissimo film di sergio corbucci con un pippo franco in stato di grazia. inoltre la fenech, luc merenda e il bravissimo caruso sono la ciliegina sulla torta di un film veramente riuscito.