il curioso caso di benjamin button regia di David Fincher USA 2008
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

il curioso caso di benjamin button (2008)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film IL CURIOSO CASO DI BENJAMIN BUTTON

Titolo Originale: THE CURIOUS CASE OF BENJAMIN BUTTON

RegiaDavid Fincher

InterpretiBrad Pitt, Cate Blanchett, Elias Koteas, Julia Ormond, Tilda Swinton, Jason Flemyng, Taraji P. Henson, Elle Fanning

Durata: h 2.39
NazionalitàUSA 2008
Generedrammatico
Tratto dal libro "Il Curioso Caso di Benjamin Button" di Francis Scott Fitzgerald
Al cinema nel Febbraio 2009

•  Altri film di David Fincher

Trama del film Il curioso caso di benjamin button

Il film narra la curiosa storia di Benjamin Button, che nasce con l'aspetto di un ottantenne e crescendo, invece di invecchiare, inspiegabilmente ringiovanisce. Durante la sua crescita/ringiovanimento l'uomo si innamorerà della bella trentenne Daisy, ma il loro amore è destinato a prende strade opposte: mentre lei diventerà sempre più vecchia, lui diventerà sempre più giovane.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,29 / 10 (436 voti)7,29Grafico
Voto Recensore:   7,50 / 10  7,50
Miglior scenografiaMiglior truccoMigliori effetti speciali
VINCITORE DI 3 PREMI OSCAR:
Miglior scenografia, Miglior trucco, Migliori effetti speciali
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Il curioso caso di benjamin button, 436 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  15/02/2009 13:13:44
   5½ / 10
Credo di poter tranquillamente annoverare "Il noioso caso di Benjamin Button" tra le più grandi delusioni cinematografiche della mia vita.
Aspettavo con ansia questo film, il cui soggetto lasciava intendere interessantissimi risvolti sotto il profilo della diversità: un bambino in un corpo da vecchio è un diverso, un ultimo, un escluso che si presta ad innumerevoli situazioni di conflitto con il mondo esterno "normale"; ringiovanendo, poi, le situazioni di conflitto dovrebbero prima diminuire poi aumentare: un bambino con l'esperienza di una vita che vede invecchiare inesorabilmente tutte le sue persone care...Le soluzioni possibili sarebbero state innumerevoli.
E invece.
E invece semplicemente a Roth, sceneggiatore di una certa fama inspiegabilmente a corto di idee, di tutto ciò non gliene frega nulla. L'unica cosa che gli interessa è rifare pari pari Forrest Gump con un altro personaggio, però con meno ritmo e con l'incipit di Titanic, più un pezzetto di Magnolia dentro, appiccicato così alla meno peggio.
Bella str0nzata, se l'avesse fatto qualcun altro l'avrebbe citato per plagio.
Risultato: la classica vecchia che sul letto di morte fa leggere un diario alla classica figlia che scoprirà chi è veramente, il classico amore impossibile scandito da avventure improbabili (peraltro assolutamente decontestualizzate ed inutili rispetto al resto della storia), ma nessuna, nessuna analisi dei temi portanti rispetto allo scorrere del tempo ed alla diversità di Benjamin. Sarebbe potuto essere un qualsiasi altro ragazzo e la trama del film non ne avrebbe risentito minimamente.
Tutto quello che interessa a Roth è infarcire il film di riflessioni filosofiche da "Socrate in Pillole", di simboli tanto scontati quanto banali (Katrina, il colibrì che sostituisce la piuma di Forrest Gump o la busta di American Beauty) e dei suoi classici topos (la mamma amorevole, l'ufficiale burbero ma affezionato, l'amore della vita che crescendo diventa un po' zocchy ma che poi si redime e torna, il figlio di cui si teme la diversità ma che invece vien fuori normale...Insomma, la fiera del già visto).
Scendendo nel dettaglio, poi, la sceneggiatura presenta pure dei buchi piuttosto anomali per uno sceneggiatore esperto come Roth: la sorellina di Benjamin, che a suo dire "quando nacque cambiò tutto") viene mostrata in una scena in cui peraltro nemmeno riconosce suo fratello, e poi tolta di mezzo come se niente fosse. Non è presente nemmeno al funerale della madre, né Benjamin vi fa mai riferimento. piuttosto anomalo, se si considera che la loro comune madre viene presentata come un esempio d'amore materno, che sicuramente avrebbe dovuto fare qualcosa per far legare 'sti due ragazzini.
Uniche scene interessanti: quella in cui Benjamin bimbovecchio gioca con Daisy sotto al tavolo, in cui guardacaso emerge la situazione di conflitto con la nonna di lei, e gli ultimi dieci minuti, in cui guardacaso emerge

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Tutto il resto del film è, contenutisticamente, da scaricare nel water. Sì perché proprio su tali situazioni si sarebbe dovuto costruire l'intero plot, tagliando almeno un'ora del resto: a chi interessano le scorribande notturne con la Swinton? A chi interessa la parte con la guerra? A chi interessa il personaggio del pigmeo? A chi interessa le vecchina che gli insegna a suonare il piano, con annessa morale del "non sai mai cosa la vita abbia in serbo per te?" (trad.: "La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita")
Odiosa anche la scena finale con la carrellata dei personaggi condita da musichina soave: già vista una miriade di altre volte, però fatta meglio: Magnolia e Donnie Darko docent.
Da un punto di vista tecnico, invece, il film è perfetto. Ma avrei voluto pure vedere, insomma.
La regia di Fincher è classica ma eccellente, la fotografia è straordinaria, il montaggio impeccabile, le scenografie ed il trucco incantevoli: oscar assicurati.
Quanto ai due protagonisti, Pitt va sempre col freno a mano tirato, senza riuscire a rimanere veramente impresso; è comunque un grande attore, e probabilmente l'unico attore che con la stessa faccia può fare il ventenne ed il quarantenne continuando a risultare credibile. Cate Blanchett, invece, è assolutamente emozionante: un'attrice tra le migliori in circolazione, ma non è una novità.
Peccato, veramente. Non ero mai uscito così incaz.zato da un cinema: lo stesso soggetto in mano a gente come Nolan o Guillermo del Toro sarebbe stato trasformato in uno dei più grandi capolavori del fantastico di sempre.
Ma d'altra parte anche mia nonna con una ruota sarebbe stata una grandissima carriola.

25 risposte al commento
Ultima risposta 08/12/2010 19.07.53
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049944 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net