il bacio dell'assassino (1955)

Secondo film in carriera per il giovane Kubrick, anche se lui lo considerava il suo vero esordio. Il risultato finale è un film di poco più di un'ora accettabile per l'epoca ma sicuramente datato al giorno d'oggi, specie sotto il profilo contenutistico e recitativo. Il peggio è però la ridondante colonna sonora. Se non altro il film ha un buon ritmo e un ottimo finale che da solo salva il film dalla bocciatura quasi totale, pur non riuscendo a portarlo sulla soglia della sufficienza. Comunque nettamente meglio di quell'abominio di Paura e desiderio.

Passetto in avanti rispetto a "Paura e desiderio" ma anche qui vale un po' lo stesso discorso fatto per il precedente film, appena un'ora di durata eppure il tempo per annoiarsi non manca. La regia è però nettamente migliore, tirando le somme è l'unico aspetto positivo del film dove si inizia a intravedere quello che sarà il Kubrick che noi tutti oggi conosciamo (soprattutto nella scena della stanza dei manichini). La storia è abbastanza anonima e non lascia o dice nulla, alla fin fine di questo film resta solo il nome alla regia.

Quando si valuta il regista e non il film! Molto debole sia la sceneggiatura che tutto il film nel complesso.

quasi sufficiente solo per quella che già s'intravede essere l'abilità di Kubrick nel girare le scene...ma il soggetto e la sceneggiatura....farraginosa...
inutile.

Con fatica sono riuscito a vederlo fino alla fine....

no nn c siamo , trama bruttissima oltre alla scenografia da evitare