hidden (2008)

Do la (tiratissima) sufficienza perchè tutto sommato mi ha intrigato, ma non capisco se il regista abbia voluto lasciare volutamente il finale aperto a più soluzioni (lasciando ad ogni spettatore la libera interpretazione) oppure se ne abbia scelto una in particolare cercando di comunicarla (a quanto pare senza successo) allo spettatore, mah! Io la mia ce l'ho...

SPOILER

Voglio assolutamente premiare questo validissimo film norvegese, ingiustamente snobbato e capace di trasmettere per quasi tutta la sua durata una tensione più che palpabile, arricchita da un paio di momenti in cui il balzo sulla poltrona è assicurato.
Peccato solo che verso la fine la storia diventa un po' contorta, generando qualche perplessità in merito alle vicende di KK e Peter. Spiace perchè, con un po' di chiarezza in più, il buon Pål Øie sarebbe riuscito a produrre un horror veramente con i controc---i.
Chiudo con un'obbligata e quanto mai meritata citazione per l'ottimo Kristoffer Joner, attore fino a poco tempo fa a me sconosciuto, ma qui davvero in gran forma .

Abbastanza coinvolgente e perfetto nella prima ora, dove miscela argutamente suspense tetra a spaventi dannatamente riusciti. Un horror atmosferico, che però mantiene la sua attenzione sulla psicologia del protagonista e che, quindi permette di immedesimarsi di più con lui. Perde, purtroppo, il filo del discorso e diventa confuso verso la fine, ma è un film riuscito e in grado di conferire quell'angoscia/paura che pochi altri colleghi sono in grado di fare...Regia, fotografia e recitazione eccellenti.