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Oggi sto recuperando questo film, forse datato o meno.. un film con trama molto visionario nella sua totale "immaginazione". Scenografia e location suggestive e particolari, piace la colonna sonora... Se questa è solo immaginazione tutto ciò è un davvero piacevole !
Nicole Kidman: "diva" ecco l'attrice con fascino\carisma, trascinante Robert Downey Jr: gran personalità di attore, recita sempre bene!
Il regista, affermato per vari film, scrive il suo film basato sulla leggenda del fotografo Diane Arbus, un gran lavoro nella sua veduta, cura trama, fotografia e scenografia...
Film, sebbene annoia in larga sua veduta, confermo che nella sua complessa veduta e immaginazione sia un buon film e prenda bene.
Film che mi avevano consigliato, confermo.. un drammatico, immaginario film !!!
Un gran bel film per almeno un'ora abbondante: lynchiano fino al midollo, opprimente, qua e là persino morboso, affascinante, con una regia, una fotografia e una recitazione che catturano. Il problema arriva negli ultimi cinquanta minuti: quella che poteva essere un'originale rilettura e reinterpretazione romanzata della vita della Arbus diventa improvvisamente una storia d'ammmore sdolcinata, forzatissima e orrenda, che punta su un'effetto melodramatico terrificante che atterrisce, affondando l'intero film. Peccato. Davvero.
Film interessante, bravi i 2 attori protagonisti. Il regista Shainberg passa dal sadomasochismo di "Secretary" all'attrazione per i freaks, confermando di occuparsi di storie e personaggi che sfidano le convenzioni sociali e il conformismo. Come dice il sottotitolo, il film ha poco a che fare con la biografia della vera Diane Arbus, ma offre uno spunto per approfondirne la conoscenza. Non servirebbe dirlo: Downey jr. sta molto meglio glabro che travestito da Chewbecca...
Grandissima ricercatezza formale, fotografia splendida, regia attentissima e degna di miglior sorte...perchè il film è strano e noioso, senza un idea ben precisa di cosa raccontare. Nicole Kidman fa Nicole Kidman, anche troppo. Occasione un po sprecata. Flop incredibile: non l'ha visto nessuno.
Coinvolgente la personalità di Diane e molto brava la Kidman ad essere entrata così profondamente nel personaggio da non tralasciare nessuna sua debolezza e da sottolineare ogni suo punto di forza! è un ritratto immaginario e non dev'essere preso alla lettera...io l'ho trovato molto bello e per nulla noioso con una sceneggiatura forte e brillante. Credevo fosse il solito film deludente..
Film di efficace provocazione visiva attraverso la fotografia.
La ricerca fotografica sulle sembianze del diverso, il contrasto che deriva tra il bello e il brutto lungo un linguaggio cinematografico molto curato e di pregevole fattura, danno al racconto un andamento emozionale contrastato, tra repulsione e attrazione, tra pietismo e commozione umana sopra le righe.
L'incontro tra l'elegante e il deforme è fonte di scioglimento della monotonia di coppia. Richiama la bellezza, coltivata nel chiuso del guscio familiare, a confronti esistenziali di grande impatto emotivo.
Grande film per chi ama originalità di stile e ricerca fotografica filmica fuori dai dettami più urgenti del mercato cinematografico.
Un film curioso e particolare...Sicuramente non un capolavoro ma mi aspettavo di peggio! Brava come sempre N. Kidman e ottima interpretazione di Downey Jr.
Un film che mi ha lasciato abbastanza perplesso. Nel complesso non mi sn annoiato durante il suo svolgimento, anzi certe scene mi hanno proprio interessato però se devo dare un giudizio generale più della sufficienza non va per la sua estrema singolarità!
dal trailer come al solito ci si aspettava chissà cosa..un thriller mezzo horror, poi leggo il titolo e dico mah...leggo il sottotitolo e dico MAH...
la curiosità a mille, ha avuto fortuna. il film mi ha intrigato parecchio, e poi fa sempre bene portare a galla personalità poco note ai molti. e Diane Arbus ne aveva parecchia.
Può essere vero che non è proprio una biografia curatissima bensì improbabile, ma è anche vero che è un film piacevole a vedersi. Come pellicola è validissima, e devo ammettere che quando sono uscito dal cinema nn me la aspettavo così affascinante. E' un film accattivante e pieno di ottime idee, inoltre Nicole Kidman rende benissimo la parte (come sempre d'altronde)... Se potete guardatelo...
IL film non è malvagio, anzi. Pero' mi aspettavo tutt'altro. Ok che il sottotitolo specificava "un racconto immaginario", ma fino a questo punto no. Diane è stata una legendaria fotografa, e di foto neanche una (anzi...1!), diane ha fatto aprire gli occhi sul mondo freak, e qui, a parte il fantastico (in tutti i sensi...) uomo peloso, di freak ne abbiamo soltanto un piccolo assaggio. Inoltre la figura del marito mi è sembrata superflua e molto statica, nonche quasi inutile. Regia sufficiente, Nicole Kidmann come sempre superlativa. Il film merita la sufficienza per alcune belle scene e per una storia, "immaginaria", che alla fine potrebbe anche piacere...
Che dire......sono andato a vedere 'sto film un pò disinformato ,nel senso che pensavo fosse una biografia e non sapevo realmente di che trattava, mi sono fidato del fatto che il cast annoverava una dele mie attrici preferite. Un pò di delusione c'è, perchè non è esattamente il mio genere preferito (forse un pò troppo noir).Con questo non voglio dire che sia una pellicola da cestinare anzi....dialoghi bellissimi ,ottimo cast, tutto l'insieme è molto poetico .Un film da capire e per questo riservato solo ad una piccola fetta di pubblico.
Fotografia, costumi, trucco, musica, scenografia tutto eccellente. Manca un po' il film (che non è affatto la storia di una fotografa, ma tutt'altro). Vale la pena di vedere quest'opera strana, non riuscita perfettamente, ma comunque di tale particolarità da non poter essere persa.
FUR: Di Diane Arbus c'è ben poco qui, ma non è un male. Il film è principalmente una storia d'amore. Una bellissima e struggente storia d'amore. Il film comincia con una panoramica sulla vita di Diane (mi raccomando si pronuncia Dee-ann), cosa fa, cosa vede, cosa pensa. Principalmente cosa pensa. I suoi pensieri si accavallano, e non sono bei pensieri. Sono pensieri angoscianti. E' angosciata dalle sue paure, dai suoi genitori, dalla vita che non le piace; ma ancor di più è terrorizzata dal piacere che prova nelle sue paure. La continua ricerca di ciò che le piace, è esattamente ciò che le fa paura, e questo per lei è spiazzante. Questo è un elemento che non va sottovalutato, poichè fa capire che cosa frullava nella testa della vecchia Diane. Dicevo che è una bella storia d'amore, l'uno scopre l'altro con delicatezza e con passione. L'uno incontra l'altro in maniera diretta, esplicita e dolce. E questa storia d'amore non poteva che finire con il dolore. La storia è tutt'altro che banale, e coglie un punto fondamentale che un pò tutti tocca: ma noi, accettiamo e basta le nostre paure, oppure le amiamo? Perchè siamo sempre affascinati da quello che ci terrorizza? Non è forse questa una forma d'amore? In questo film, Diane cerca di scoprirlo. Ormai le sta stretta la sua vita, e fin troppo a lungo ha represso quella vocina che le diceva di esplorare e di amare ciò che la impaurisce, perchè nella sua natura. E la natura non si può sopprimere. La sua notura è stata bloccata dai genitori, dalla famiglia, dalla società. Lei è in bilico con se stessa. Non vuole più essere normale, ma non riesce ancora a diventare una diversa. Solo alla fine troverà il modo. La regia mi è piaciuta moltissimo, bellissime inquadrature (forse troppi primi piani della protagonista), e scene che stuzzicano la fantasia dello spettatore. Nicole Kidman da una delle sue prove migliori, e Robert Downey Jr (rinato a nuova vita) è intensissimo. E' un film non strano, ma bensì innovativo. Ha una sensibilità molto fine, quasi intoccabile, ma ai più attenti non sarà di certo sfuggita. A molti piacerà, a molti di più non piacerà. Io faccio parte della prima categoria, di sicuro non uno dei film migliori che abbia visto, ma certo è che va visto. Per una bellissima colonna sonora, per una delle storie d'amore più toccanti e riuscite che ho mai visto, per una regia "nuova" e per quei due meravigliosi e stupendi protagonisti.
Una storia molto particolare, fantastica ed al tempo stesso poetica, raccontata con stile da uno Shainberg (quello di Secretary) in forma eccezionale. Gli attori sono bravissimi. Consigliatissimo. P.S. Do un voto in più per bilanciare i giudizi incredibilmente iniqui ed assurdi dei tipi qui sotto.
fare un fil diverso non vuol dire fare un bel film, grande la kidman, per il resto la storia non appassiona e alla fine non ti lascia niente, qualche scena di sesso gratuito per svegliare il pubblico.
Pellicola fuori dall'ordinario, da capire .Anche se mi aspettavo un'altro genere di film non mi è dispiaciuto. Grandissima la Kidman come al solito ,e molto belli ed intensi i dialoghi.
La scensggiatura, ispirata a una storia vera ed a un libro già dedicato alla vicenda, è assolutamente originale e non può non stupire lo spettatore, coinvolto fino all'ultimo nella visione di un film che, nonostante la lunga durata, non è lento nè noioso. All'inizio ricorda The elephant man ma poi la storia si sviluppa in maniera diversa, al centro dell'attenzione ci sono gli "strani" gusti di Diane e forse la soggettività in generale nell'esprimere giudizi estetici. La regia è sublime in tutti i prmi piani e nella rappresentazione un pò macabra e comica dei personaggi. Strepitosa Nicole Kidman che non sbaglia mai un'interpretazione.
In realtà non si tratta de 'La storia di Diane Arbus, leggendaria fotografa del ventesimo secolo' com'è scritto qui sopra, bensì di un ritratto del tutto immaginario - come recita il sottotitolo del film - della suddetta fotografa.
E' un film particolare, che a me è piaciuto. Non conoscevo Diane Arbus, che ho letto è morta suicida nel 1971 ed era specializzata in fotografie di 'freaks'.
La regia è originale e poetica ed è la cosa che ho apprezzato di più. L'unico problema è che in alcuni punti ci sono situazioni estreme per cui vacilla il sottile equilibrio tra poetico e comico.
L'interpretazione è buona, soprattutto quella di Robert Dowey Jr., che per il 90% del film recita solo cogli occhi e la voce; a proposito, ho visto il trailer in lingua originale e R. Dowey è molto meglio del doppiatore italiano.