foglie al vento regia di Aki Kaurismäki Finlandia, Germania 2023
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

foglie al vento (2023)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film FOGLIE AL VENTO

Titolo Originale: KUOLLEET LEHDET

RegiaAki Kaurismäki

InterpretiAlma Pöysti, Jussi Vatanen, Janne Hyytiäinen, Nuppu Koivu, Alina Tomnikov, Martti Suosalo, Matti Onnismaa, Sakari Kuosmanen, Simon Al-Bazoon, Maria Heiskanen, Sherwan Haji, Mia Snellman, Eero Ritala, Mikko Mykkänen, Aapo Penttilä, Antti Määttänen, Mitja Tuurala, Leo Laitinen, Jaakko Ranta, Heikki Rautiainen, Viljami Penttilä, Jari Tuomola, Lauri Untamo, Erkki Astala, Jukka Salmi, Jaska Väre, Misha Jaari, Olli Varja, Jukka Rautiainen, Paula Oinonen, Kaisa Karjalainen, Anna Karjalainen

Durata: h 1.21
NazionalitàFinlandia, Germania 2023
Generedrammatico
Al cinema nel Dicembre 2023

•  Altri film di Aki Kaurismäki

Trama del film Foglie al vento

Ansa è single e vive a Helsinki. Lavora con un contratto a zero ore come scaffalista in un supermercato. Una notte incontra per caso l'altrettanto solitario lavoratore Holappa, con dei problemi d'alcolismo.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,75 / 10 (10 voti)6,75Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Foglie al vento, 10 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

stratoZ  @  26/04/2024 12:01:14
   6½ / 10
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Per Kaurismaki è un po' un ritorno al passato e ai suoi classici film dallo stile indipendente e dai colori pastellati, questo "Fallen Leaves", come molte sue pellicole narra una storia d'amore tra due soggetti problematici, una sorta di esclusi della società, le ultime ruote del carro, con Holappa, con gravi problemi di alcolismo che gli causeranno grossi guai a livello lavorativo e Ansa, tendenzialmente depressa e demotivata licenziata dal supermercato e costretta a fare un lavoro part time per sopravvivere, che non andrà neanche bene per cause esterne, due anime sole che si incontrano per casualità in una fredda notte in una Helsinki asettica, Kaurismaki mette in evidenza l'evidente incomunicabilità che si viene a creare, tra qualche malinteso, come la perdita del numero di telefono e i problemi che affliggono la convivenza della coppia, lo fa col suo solito stile con un buon umorismo di fondo che fa vedere il dramma da una prospettiva più ampia, quasi esistenzialista, senza dare un grosso peso al singolo evento drammatico, basti vedere i momenti al karaoke o le sequenze finali in ospedale in cui i dialoghi arrivano a sfiorare il grottesco senza però intralciare la poetica atmosfera della pellicola.

E poi c'è la componente visiva che è come al suo solito carinissima, con quei colori pop che predominano, quel blu notte così acceso, il rosso così intenso degli armadietti, delle giacche dei personaggi, il verde delle pareti, Kaurismaki si diverte con la scenografia e la fotografia, regala anche belle composizioni del quadro, quasi tutte statiche, con un montaggio basilare che alterna i piani a due e sembra quasi da fotoromanzo, solo ogni tanto ci concede qualche movimento di macchina per accresce il pathos, il risultato che ne viene fuori è un film dal forte sapore indipendente che in una situazione di dramma imprime una vena poetica e un ottimismo di fondo che lascia lo spettatore con sentimenti contrastanti.

Jumpy  @  10/04/2024 20:20:32
   7 / 10
Si, ok, non aggiunge nula di particolarmente nuovo o innovativo, è una storia di gente comune (anzi, più che comune, quasi ai margini della società) fatta di solitudini, disperazione, di

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER e sullo sfondo lo spettro della guerra.
Colpisce per la semplicità che richiama certo cinema degli anni '80/'90, i toni retrò ritornano anche in alcuni oggetti (le radio anni '50-'60) ed arredi, inseriti in una realtà moderna (come il forno a microonde) ma decadente.
Soprattutto però, la storia è raccontata con garbo ed una grande eleganza: esempio di come fare del buon cinema con una manciata di spiccioli.

benzo24  @  31/03/2024 19:54:24
   6 / 10
Kaurismaki è sempre valido, anche in questo caso dove non aggiunge niente ed è tutto già visto e detto...ma lo stile è sempre fantastico

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  30/03/2024 11:54:07
   7 / 10
Kaurismaki insiste molto sulle notizie della guerra in Ucraina, come un incubo che incombe intorno alla realtà grigia degli esclusi dal benessere finlandese, dove impera l'alcolismo e la bizzaria di comportamenti assurdi (ma non solo in Finlandia penso) in cui una dipendente può essere licenziata se porta via del cibo scaduto al supermercato. I due personaggi vivono queste realtà misere e malinconiche, alcolizzato lui e depressa lei, ma allo stessso tempo quasi consapevoli che questo loro rapporto, tra i vari tira e molla della loro storia è l'unico arpiglio o spiraglio per un'esistenza migliore. Un Kaurismaki che torna al cinema anni 80 e 90, spinto forse da un'esigenza di recuperare quello spirito che ben si adegua alle bizzarrie della società contemporanea.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  21/01/2024 22:04:57
   6½ / 10
Un uomo e un donna seduti accanto al tavolo riflettono sull'Esistenza.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  11/01/2024 01:57:16
   7½ / 10
Bel film sull'incomunicabilità emotiva, in cui con poche battute si tratteggiano le personalità di due sconfitti che però non vogliono arrendersi, e passando dai propri errori trovano, alla fine,

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Ogni inquadratura, caratterizzata da un certo staticismo, è un piccolo quadro di desolazione proletaria, ma l'atmosfera complessiva è carica di una certa quiete, attraversata di tanto in tanto da un umorismo spiazzante. Molto bravi gli attori, con le facce perfette, in effetti, per un film di Kaurismaki.

Thorondir  @  03/01/2024 15:38:25
   7½ / 10
Solitudini che si incontrano nella Helsinki delle case con i muri scostrati, gli alloggi nei container, le bollette troppo alte e l'alcol nascosto qui e lì ad alleviare le difficoltà della vita. Un film di piccole e minime cose, di gesti e imprudenze (il numero che vola via) di sentimenti dichiarati ma che si fa fatica a vivere del tutto. Un'elegia dell'amore povero e sconclusionato, con messe in quadro che hanno nei colori tenui della fotografia una loro forza scenica e un minimalismo dialogico che a volte scade nell'autocompiacimento.

romrom  @  28/12/2023 19:35:27
   5 / 10
No dai non ci siamo, una storia tra due tipi tristerrimi nella periferia di altrettanto tristerrimaa città finlandese col sottofondo di Karaoke lappone e cronache dal fronte russo ucraino...emozioni nn pervenute, un film che sarà costato 4/500 euro tanto è scarno. Unico pregio

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

alessio.b  @  27/12/2023 12:28:44
   7½ / 10
É bello che Kaurismaki resti se stesso, e che facendo sempre lo stesso film ci regali la sua poesia. Kaurismaki ha inventato un inimitabile modo di fare cinema, apparentemente di una semplicità disarmante, ma sempre così perfetto, al quale non c'è nulla da togliere e nulla da aggiungere.
Anche questa volta racconta la storia semplice di due persone, di sue solitudini, in un contesto di solitudini, dove però a ben guardare, ad avere la pazienza di posare lo sguardo, c'è tanta umanità.
É bello sapere che Kaurismaki c'è ancora ed è sempre lo stesso.

1 risposta al commento
Ultima risposta 21/01/2024 22.05.50
Visualizza / Rispondi al commento
marimito  @  25/12/2023 23:27:40
   7 / 10
Due solitudini che si incontrano restando solitudini, due disagi che cercano di condividere il proprio disagio. Con maestria Kaurismaki riesce a portare lo spettatore nel suo mondo nel quale ognuno pensa al proprio quotidiano e nel quale non c'è spazio per l'umanità e la compassione. I suoi personaggi estremamente asettici e senza anima in realtà sono portatori di sentimenti ma con un disarmante distacco.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049907 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net