fargo (1996)

Ottimo thriller che dipinge la spietata e cruda realtà americana.
Cast favoloso, regia potente e sceneggiatura più da libro che da film ma proprio per questo interessante.
Resta però un film un po' monocromatico in alcuni punti (non sapevo dirlo in altro modo).

Un noir dalle tinte fosche, grottesco, con una forte carica ironica (garantita soprattutto dal caratterista Buscemi). I Coen fanno paura, e forse questo, assieme all'ultimo Non è un paese per vecchi, è il più cinico tra i loro film. Diretto magistralmente, con grandi attori. Vero cinema d'autore americano!

Bel film veramente, storia alquanto intrigante e drammatica...Certo che il marito della donna è proprio un pazzoide; un'idea alquanto pazzesca la sua che lo ha portato a condannare a morte un sacco di persone e a rovinarsi per sempre...Da vedere

Un paesaggio spettrale, scarno, freddo ed inquietante fa da perfetto scenario a questa incredibile storia, tratta da fatti realmente accaduti. Questo film si regge innanzitutto sulla straordinaria prova di tutto il cast, ogni attore recita sopra la media senza un calo di tono. Oltre a questo c'è da sottolineare il modo in cui i Coen mettono in scena la storia,in maniera asciutta e lineare, ma allo stesso tempo in grado di crescere di tensione man mano che si va avanti con la visione. Aggiungiamo anche il classico pizzico di sarcasmo del duo registico, una colonna sonora che rende ben chiaro il contesto in cui si svolgono i fatti - se ce ne fosse stato bisogno, ed ecco completato il quadro.

Non si può certo negare che per gli amanti del thriller, i fratelli Coen siano un 'autentica garanzia; pochi come loro sanno creare quelle atmosfere ideali per suscitare tensione ed ansia nello spettatore, è una dote nota ormai da tempo e confermata con il successo ottenuto agli ultimi Oscar. Fargo è sicuramente uno dei migliori lavori, per chi è interessato a questo genere di film è una pellicola da non perdere certamente.

Non il mio preferito dei nostri due magici adorabili fratellini, ma comunque un noir di ottima fattura, nel quale viene inevitabilmente a cadere la classica dicotomia "buono-cattivo" ed ogni personaggio sembra celare un qualche scheletro nell'armadio. Lo stile dei Coen è discernibile lontano un miglio, immediato il confronto con il più recente e giustamente pluripremiato "Non è un paese per vecchi", che ne eredita svariate caratteristiche.
Cast sensazionale (McDormand e Buscemi su tutti), regia eccellente, sceneggiatura di ferro (vedi dialoghi) e più che mai sorprendente per una pellicola singolare, mai banale e ricca di un accattivante humor nero.
Voto: 8-8,5

SPOILER

Forse in nessun altro film si avverte quella sensazione che di solito lascia completamente anestetizzato e nello stesso tempo indignato l'uomo comune: la normalità del male.
Quello che dovrebbe rappresentare un limite alla tolleranza ed al raccapriccio dell'animo umano, qui sembra muoversi con disarmante naturalezza, il cuore dei protagonisti pompa 60 battiti al minuto sia che si stia sparando alla testa di un poliziotto, sia che si guardi un programma in televisione mangiando pop corn. Fargo è il risultato, magistralmente descritto dai fratelli Coen, della nostra assuefazione alla violenza; l'orizzonte bianco, gelido, delle pianure del north dakota è l'universo nel quale vivono e si muovono Jerry, Carl e Gaear, anime esangui, gelido prodotto di una realtà esangue, che si lascia dietro sette inutili morti ammazzati a causa dell'altrettanto inutile idiozia di un uomo che per tamponare i debiti accumulati ha la brillante idea di assoldare due malviventi per far rapire sua moglie e dividere con loro il riscatto che il ricco suocero dovrà pagare per riavere viva sua figlia.
Astuti i Coen nel dare alla storia una parvenza di equilibrio con l'inserimento del personaggio di Marge ( l'attrice nella realtà è la moglie di Joel Coen ), capo della polizia locale incinta di sette mesi che con la sua naturale semplicità ed un pizzico di ironia avrà il compito di risolvere il tragico caso.
Azzeccatissima quindi la scelta di ambientare una storia così cruda, agghiacciante e maledettamente coinvolgente nei freddi scenari di una località del nord america, il clima continentale del north dakota in inverno fa abbassare le temperature fino a venti gradi sotto zero, questo raffreddamento congela anche i sentimenti, non c'è nessuna traccia di emozione mentre si pressa un cadavere dentro una macchina che tritura il legno per trasformarlo in segatura.

Ancora una volta i fratelli mi deludono. Ho un rapporto altalenante e con i Coen: i loro film che ho vsto si spartiscono in film carini (Crocevia della morte), bei film (Fratello dove sei?), un capolavoro (Non è un paese per vecchi) e pellicole a mio parere abbastanza sopravvalutate (Il grande Lebownski e appunto Fargo). E' stata proprio la visione del loro ultimo lavoro a farmi riaccendere il desiderio di vedere altri loro film e rivalutare i fratelli registi. Così ho visto Fargo.
Ottima sceneggiatura, non c'è che dire. Bravi anche gli attori, da Mc Dormand a Macy, da Buscemi a Stormare.
Però ci sono cose che davvero non digeriso dei Coen, anche se poi sono proprio questi particolari a caratterizzarli.
Dialoghi penosi!!! Del tipo "Ciao margy, cosa hai mangiato pggi per colazione?" "mah, niente di che. mio maritomi ha preparato un uovo strapazzato e du sasicce. Tu invece? cosa ti ha preparato la tua mogliettina?"
Cose del genere, che dire gratuiti è dire poco.
Poi ci sono parti del film che esulano completamente dalla storia! Come quella del cinesa amico della Mc dormand.
In alcuni film evitano, o meglio dire arginano, i loro esuberanti excursum, ed è in questo caso che apprezzo maggiormente i Coen.
Tant'è che quello che io (e non solo) considero il loro capolavoro, da molti Coeniani non è visto di buon occhio.
Questi sono i coen. O li ami o non li sopporti.

Mah...sono sempre combattuto nei giudizi ai Coen. Fargo non mi ha entusiasmato. Si la storia è originale e sicuramente Buscemi e McDormand forniscono un'ottima prova. E sicuramente i Coen sono maestri nel genere noir ma questa esaltazione non la comprendo. Oggigiorno se ne producono parecchi di noir di questo livello e anche superiore, ma anche risalendo a quel periodo preferisco allora "Soldi sporchi" di Raimi. Però..che dire...alcuni dialoghi esulano totalmente dall'intreccio e dalla logica umana

SPOILER
e lo stile è esageratamente scarno.
Saluti

"Noirissimo"

Stupendo, secondo me uno dei migliori film dei fratelli Coen.
Grezzo, crudo e spietato, Fargo conferma le impressionanti doti dei due registi americani i quali, pur mantenendo la solita formula di base che li ha resi famosi, riescono continuamente ad innovarsi e a stupire.
I personaggi sono come sempre estremamente caratterizzati, talmente surreali da risultare molto vicini alla realtà in cui viviamo.
Impressionanti le prove degli attori, soprattutto Buscemi e l'oscar McDormand.

Film carino ma che stenta a decollare del tutto. Sicuramente ha come punto di forza i personaggi (alcuni molto riusciti e altri un pò meno) e i loro interpreti tutti bravissimi in particolare la McDormand e il grandissimo Peter Stormare.
Buona la regia dei Coen ma la storia non mi ha entusiasmato molto,a dire il vero a tratti mi ha anche disturbato.
Comunque più che sufficente.

Noir dall'humor nero atipico e talentuoso la cui forza sta in personaggi unici, veri e carismatici.
Non apprezzo tanto l'approccio con cui viene sviluppato il soggetto ma è un prodotto sicuramente che spicca x originalità.

Come al solito i Coen dipingono un quadro cattivo e iperrealista della provincia statunitense. Storia di soldi e morte, praticamente ciò che fa girare oggi il mondo.

ottimo film

Originalissimo e indefinibile... a tratti grottesco, a tratti comico, a tratti drammatico. L'accoppiata Stormare-Buscemi è perfetta.

I fratelli Coen raccontano una storia drammatica di omicidi secondo la loro inimitabile angolazione,arricchendola con buffe osservazioni da commedia disarmante...un vero gioiellino di film!!
Adorabile Buscemi,ti fa affezionare al suo personaggio e formidabile la McDormand nei panni della poliziotta incinta che non fa altro che pensare a soddisfare il palato prima di ogni altra cosa!
Musiche di sottofonda davvero azzeccate!

Bel film, con la solita angoscia che trasmetteno i fratelli Coen!
Però sinceramente mi aspettavo di più, visto che dovrebbe essere (insieme al Grande Lebowsky) una delle opere meglio riuscite dei registi-fratelli!
Un bel film ok, ma con una storia non dico banale, però abbastanza normale!! Nonostante tutto, è girato molto bene e gli attori offrono un'ottima prova, su tutti Buscemi!! Ho trovato un pò esagerato assegnare l'oscar come migliore attrice protagonista alla McDormand, mah...

Il film è piacevole, la storia regge bene, i personaggi sono particolari ed interessanti, buona scenneggiatura, ottima ambientazione; di contro Fargo presenta un' eccessiva ironia che in alcune scene rasenta la comicità e la prevedibilità di una storia che, sin dall'inizio, si sa già come va a finire.
In conclusione ho apprezzato questo film dei Coen anche se non credo che possa essere considerato un capolavoro, anche se lo ritengo un prodotto sicuramente valido ed interessante.

Davvero un bel film...non me l'aspettavo così,per quanto sia un fan del Drugo di Lebowsky...
Un piacevolissimo noir in un ambientazione quasi surreale di pregiata fattura...
merita

bel film davvero, quando lo vidi la prima volta fu una piacevolissima sorpresa...

E' troppo sfiziosa l'atmosfera che si viene a creare in questo film.
Un noir raccontato con un'ironia tale da far sembrare il tutto una ridicolizzazione del genere.
Pensate un pò già agli attori scelti per i sicari: un grandissimo Steve Buscemi che però non ha assolutamente la faccia per fare l'assassino e Peter Stormare che secondo me rappresenta perfettamente il gorilla ottuso.
E poi il fatto che si fanno sgamare e iniziano ad ammazzare tutti è proprio una esasperazione della loro operazione fallimentare, una specie di messaggio "Ecco tutto ciò che NON bisogna fare se volete rapire una persona".
Grandi attori, grande scenografia, grande film.

si 10 questa pellicola li merita tutti, e non perchè la sua protagonista è eccezionale, non perchè narra di una storia di ordinaria follia con grazia e umorismo, non perche' i fratelli Cohen impressionano ad ogni pellicola, ma perchè Fargo oltre ad essere un thriller ben girato è anche uno spaccato di provincia americana ottimamente rappresentato, degnamente interpretato da tutti i comprimari e sapientemente sceneggiato...
insomma Fargo è un piccolo cult che non puo' essere dimenticato!

uno dei film più sopravvalutati degli ultimi tempi

In molti sostengono che questa commedia del sangue dei fratelli Coen, possa considerarsi come una specie di elegia funebre sulla più profonda provincia americana. La routine degli orrori dell'anima e il disfacimento sociale di una realtà anacronistica che non ha più senso di esistere. In realtà "Fargo" visto dalla corretta angolazione dice tutt'altro. Il male "contaminante" viene da altrove, dall'emulazione dell'apparente benessere cittadino, da laddove manca una sincera dimensione personale. Lo sa bene la poliziotta Marge (una bravissima Frances McDormand, realmente incinta) che tra consuetudini famigliari e colleghi svogliati, è perfettamente conscia delle propri limiti e del suo fiuto da investigatrice. Non lo ha invece compreso il mantenuto "fallito" Jerry Lundegaard, che insegue la sua spregevole e criminale via del successo. Spassosissima l'accopiata Buscemi/Stormare. In Fargo tutto funziona a dovere, i Coen giocano grottescamente con personaggi che conoscono a menadito; vomitano improvvisamente l'orrore che in ogni dove incombe dietro l'angolo di casa. Lucido e bizzarro.

personaggi geniali...una meraviglia di film.

Piaciuto molto.Visto più volte.Noir molto intenso quanto interessante.
Grande W.Macy ma anche Buscemi così gli altri del Cast.
Da personale-VideoTeca!

"Nella vita c’è di più che quattro biglietti di banca…"

I fratelli Coen ci raccontano un fatto di cronaca come tanti se ne sentono tutti i giorni nel mondo e lo drammatizzano, lo rendono un evento tragico, per ricordarci che nessun fatto cruento deve essere banalizzato, e, che molte volte, un assassino non ha bisogno di essere malvagio, ma gli basta essere un miserabile in cui vede quattro biglietti di banca qualcosa di più di quello che significano.
La regia è splendida, Coen fa di tutto per dirigere tutto con uno stile senza fronzoli, per dare ad ogni scena il giusto equilibrio senza cercare di dargli un risalto non adeguato. Ogni sequenza ha il giusto peso, le scene familiari calorose, le parti cruente disperate, le sequenze investigative semplici. Anche i personaggi non sono mai di più di quello che devono essere, ed anche la protagonista è una poliziotta senza particolari doti di coraggio o di intuito, ma che svolge il suo lavoro con diligenza.
Ma quello che fà più effetto è il contrasto tra i due colori principali del film: il rosso del sangue e il bianco della neve.

ottimo, ottimo.
i Coen fanno noir come pochi sanno e hanno mai saputo fare (Wilder insegna).
un accozzaglia di personaggi di un realismo caricaturale alle prese con la loro mediocrità che si sfoga sul cibo e sui desideri non espressi (come la moglie di Jerry che guarda sorridente e affascinata due imbroglioni alla tv).
il film è un elegante e pacato, con punte di tensione e violenza massimali, di una società allo sfacelo (a partire dalla polizia) e solo nel personaggio della McDormand

SPOILER si ritrova un pò di dignità.
violenza e risate assicurate.
unica pecca: insolitamente lento.

Odio dare un voto basso ai fratelli Coen, ma il film mi è piaciuto poco.
Bellissime le ambientazioni, bella la storia...
Ma chi non mi è proprio andata giù è l'attrice da Oscar (addirittura!). Antipatica, sempre con questa voglia di mangiare, mangiare, mangiare...
Per il resto buona suspance.
Chissa, con il disgelo, che bella sorpresa s'è trovato, qualcuno!

Non amo particolarmente i fratelli Coen, e questo film non fa altro che confermare la mia opinione. Tecnicamente ineccepibile, Fargo manca di patos, di sentimento, di affezione alla storia. Tutto risulta molto distaccato e le ottime prove degli attori non riescono a rendere il film interessante.

E' difficile commentare Fargo. Da una parte ci sono una Frances McDormand e un William H.Macy strepitosi, dall'altra una sceneggiatura sciorinata già tutta dopo un quarto d'ora e senza nessun trastullo per lo spettatore, tranne appunto godere delle buone performances dei due protagonisti, di vedere com'è triste che a qualcuno le cose vadano da male in peggio a più che peggio e per altri filino lisce come la pelle di un neonato.

Ho capito, è proprio questo il messaggio del film: una vita semplice ma retta, che senza avidità sogna le piccole cose e le ottiene si scontra con l'avidità e la balordaggine di chi, oltre a non avere l'intelligenza per pianificare un crimine deve pure fare i conti con conseguenze impreviste e maldestramente occultate.

Il film, comunque, non appaga e specie nel secondo tempo è stantìo e noioso, come la scena del patetico amico di liceo della McDormand innamorato di lei. Evitabilissima e inutile. I Coen, non smetterò mai di dirlo, toppano un film dopo l'altro (e questo è uno dei meno malriusciti), ma nessuno che dica loro niente!

Che dire, un Dogville ante litteram, un affresco sulla meschinità ma soprattutto sulla stupidità umana, che in nome dei soldi non conosce limiti nell'abiezione e nella bastardaggine. Che dire di William Macy e del suo essere viscido, o del padre della donna rapita che dice "i miei soldi sono i miei soldi", o di Buscemi, il killer schizoide e frustrato, e Stormare che non gli è da meno anche se non parla mai. Gelido come il clima del Minnessota è un film sgradevole al punto giusto (penso nelle intenzioni dei registi) ma non un capolavoro, almeno secondo me. I Coen non mi avvincono, non mi rendono partecipe delle vicende che raccontano, non mi riscaldano il cuore. Ad essere onesti qualcuno che si salva in questo film c'è, ed è una immensa Mcdormand, che qui interpreta alla grande il buon senso e la saggezza popolare, soprattutto nel monologo finale, così vero, così reale, così poco seguito dalle masse.

SPOILER

In realtà il film non è basato su fatti realmente accaduti, ma è una trovata dei registi! Film secondo me sopravvalutato

Prima ed ultima volta che vedo un film dei fratelli Coen. E' veramente tutto scontato!compreso il finale...salverei solo Buscemi, perfetto nella sua parte.

Un film agghiacciante anche perchè basato su fatti realmente accaduti nel 1987.
I fratelli Coen realizzano una storia violenta ambientata in candidi paesaggi innevati del Midwest; la violenza è angosciante in questo film, perchè trattata con un senso di indifferenza da spettatori televisivi. Il cast è straordinario dalla sempre brava Frances McDormand a Willam H. Macy a Steve Buscemi. I dialoghi sono perfetti.
Assolutamente da vedere.

è il primo film che vedo dei fratelli Coen, e credo proprio che non sarà l'ultimo! A stasera in succesione "Il grande lebowski" e poi "l'uomo che non c'era" che fanno in tv.
Geniale rivisitazione del film noir in chiave macabra.
Il grande tratto distintivo che caratterizza e innalza la pellicola è a mio parere l'humor nero di cui è intrisa. D'antologia in questo senso la scena finale dell'incontro tra il personaggio di Frances McDormand e di Peter Stormare, chi l'ha visto capisce cosa intendo.
Coinvolgente l'atmosfera ricreata attraverso un sapiente cromatismo, il bianco della neve che mette ancora piu in risalto il rosso del sangue e la bella colonna sonora, oltre ovviamente allo stile registico secco dei Coen senza remore di alcuna sorta nel mostrare la violenza e l'imbecillità del male che caratterizza l'umanità.
Gli attori sono tutti fantastici e perfetti nei rispettivi ruoli creati a misura per loro ed è difficile stabilire chi sia il migliore in campo.

Film glaciale, ben interpretato, ben diretto e ben sceneggiato.
Tutto bello, ma non eccellente. In fin dei conti è freddo, distaccato e non coinvolge mai.

Ma siamo veramentev cosi infimi e cattivi noi umani!!

i coen si calano nella vita dell'uomo medio per descrivere la perfidia e la violenza che si cela nelle persone normali..

...Trama forse abbastanza facile...grandi dialoghi.. e personaggi (per merito anche degli attori) proprio riusciti (su tutti il marito William H. Macy uomo viscido ma con la faccia pulita da persona per bene!!)...forse esagerato l'oscar alla McDormand (forse era meglio quello da non protagonista)...

Sicuramente consigliato...

per me è il miglior film dei due geniali fratelli.
oltre alla storia mi è piaciuta molto la scelta degli attori, bravi a rendere sottilmente l'infamia dell'animo umano

Stamattina me ne sarei dovuto andare in giro, giusto x bekkare Martina, Angelika, Fanny e ki più ne ha più ne metta......ma invece- dato ke diluviava- me ne son rimasto at home ed ho deciso di rivedermi questo capolavoro by i Fratelli Coen :-).
L'avevo già visto tre anni fa alla Filmoteca di Barcelona,ma- ad essere sincero lo rikordarvo abbastanza vagamente, x kui......è stato ankora più piacevole ridargli un'okkiata......
davvero un gran bel film: la storia è "giustissima", kosì piazzata a metà tra il dramma e il thriller.......i personaggi sono indimentikabili, kosì kome gli attori ke li interpretano.......grandi soprattutto Steve Buscemi (kome sempre !!!!!) e Frances Mc Dormand.........
a me è piaciuta molto anke l'ambientazione in questa cittadina innevata un po' in kulo al mondo......mah.......
sono sikuro ke piacerà anke a ki non ama il genere......eppoi.....kome si fa a non amare i Fratelli Coen? ;-)

Ottima storia,Ottima prova di Buscemi,per me il migliore dei coen e' il grande lebosky

Notevole questo Fargo, interpretazioni, regia e ambientazione mi sembra siano le qualità migliori del film.
Le facce degli attori sono tutte perfette, Buscemi è imbattibile, avrei chiamato anche a fare una comparsata Tim Roth, giusto per completare la girandola di facce particolarmente espressive..
Le ambientazioni pervase dal bianco candido della neve sono spesso sporcate dal rosso del sangue dei vari omicidi, sicuramente si respira un'atmosfera noir ma molto atipica o comunque marchiata dallo stile dei Coen.

notevolissimo film dei coen ma due spanne sotto a "l'uomo che non c'era"

Sicuramente il più classicheggiante film che io abbia finora visto da parte dei due geniali fratelli. Storia scorrevole e piacevole ed un'ottima fotografia.Ma da loro io mi aspetto di più..

Tratto da un fatto di cronoca realmente accaduto,Fargo rappresenta senza dubbio una delle migliori pellicole dei fratelli Coen:realistico e asciutto nella forma il film e'riprodotto senza alcun tipo di artificio,fedelissimo alla banalita'non solo del crimine ma di tutto l'agire umano.
Un giallo che mette in scena delle persone comuni in una sfida all'ultimo errore sullo sfondo di un'innevata provincia americana tanto cara ai due fratelli....il tutto naturalmente condito dall'immancabile vena macraba e sarcastica,vero e propio marchio di fabbrica del cinema di casa Coen.

Un buon film tratto da una storia vera...I personaggi sono ben caratterizzati e abbastanza bizzarri.
Mi aspettavo comunque un finale più particolare..ma se i fatti sono andati così effettivamente non poteva essere diverso!

Film carino e godibile con una trama lineare e semplice.

Grandioso e agghiacciante film dei mitici Cohen.
I personaggi come sempre sono caratterizzati benissimo e il film scorre via molto bene, gli omicidi sono realizzati in modo freddo e scioccante e gli attori sono bravissimi.
Consigliatissimo.

Uno dei migliori film dei Coen brothers
Film quasi classico, con una grande protagonista, giustamente premiata con l'Oscar, nei panni di una donna poliziotto in dolce attesa di sette mesi alle prese con un'inchiesta criminale.
Umorismo nero al meglio, clima giacale e misurato.
Da vedere.

"How ya doin'?" Questa frase, assieme a "yah" sono ripetute un'infinita di volte all'interno del film. Non per una povertà dei dialoghi, ma perchè i fratelli Coen hanno voluto rappresentare il Minnesota (il posto in cui sono cresciuti) non solo con le immagini e con i personaggi ma anche con il dialetto locale.
Il film è una commedia nera (non ispirata ad un fatto di cronaca vero come scritto all'inizio del film, ma in fin dei conti "Che differenza fa?",come hanno risposto i due registi) ben strutturata, supportata da un cast superlativo dove non esiste un unico protagonista ma fanno tutti parte del puzzle costruito magnificamente dai due fratelli.
La trama è avvincente ma non rimarrà alla storia come la più originale: quello che colpisce del film è il Minnesota stesso, con i suoi paesaggi (magnifica la fotografia e le riprese), il suo clima ostile e i suoi abitanti.
Tra questi, troviamo la poliziotta Marge Gunderson, interpretata da Frances McDormand. Appena è comparsa nel film mi è scappata la classica frase:"Ah c'è anche lei!Che film ha fatto questa?"...La prossima volta che la vedo me la ricorderò, davvero molto brava (stavolta l'Oscar è meritato). Ottimi anche Steve Buscemi e Jerry Lundegaard che per una volta non fa il politico.
Difficile dire comunque dove finisce la bravura dei Cohen e inizia quella degli attori, dicono infatti che le parti che scrivono lasciano molto poco all'improvvisazione degli attori...beh, se il risultato è questo..
Una curiosità:nei contenuti speciali, viene chiesto ai due fratelli se siano in grado di girare un film con l'unico scopo di sbancare il botteghino e "per fare una barca di soldi". Loro non sannò rispondere, anni dopo Joel ci proverà con "prima ti sposo, poi ti rovino"...Dopo questa c*****a, si saranno dati una risposta?

...grande film e grandi per l'ennesima volta i fratelli Coen... Un film che mi è piaciuto molto in tutti i suoi aspetti... Una sceneggiatura molto originale che mischia momenti di humor dark e colpi di scena... Mi è piaciuto molto Buscemi... Cmq gran bel film...

che dire? un film agghiacciante, da brividi.

Bel film,davvero una storia drammatica ben congeniata con un interessante intreccio,bravi gli attori,secondo me il finale poteva essere piu'lungo e dettagliato.

Non un capolavoro ma un buon film.
I fratelli Coen hanno avuto una buona intuizione, ma lo scorrerre a tratti un pò lento del film ed un finale un pò scontato ed inconcludente, hanno reso la pellicola gradevole ma non eccezzionale.
La prova degli attori risulta buona, alcune scene e dialoghi stile pulp propri dei due registi mantengono cmq positivo nel complesso tale opera cinematografica.
Film buono ma non bisogna avere troppe pretese..

bel film: i fratelli coen non deludono, storia appassionante, attori bravi e ambiente suggestivo

Veramente ben fatto, gli attori sono meravigliosi, continuo a sostenere che gli americani non sono fatti per le lunghe scene, piuttosto per i mordi e fuggi, anche più volte nello stesso film.
A volte un po' bambinesco, ma scorre via alla grande.

Uno dei migliori film dei fratelli Coen,classico nella forma,realista e impregnato di quell'umorismo macabro che da sempre caraterizza le loro pellicole.Un'incubo americano tratto da una storia vera:la stupidita'umana non ha limite,questa vicenda ne e'la conferma....

Devastante il cast(Buscemi,McDormand,Macy,Stormare superlativi),inquietanti e tremendamente coinvolgenti le location con solida e impeccabile regia....da vedere!

Eccellente. I Coen trasportano un pugno di personaggi delineati con accuratezza ed intelligenza in un'avventura pregna di cinismo e humour nero, in cui non si salva nessuno, tutti sono cattivi, cinici ed hanno i loro scheletri nell'armadio. Straordinari tutti gli interpreti, a partire dalla Mc Dormand, moglie di uno a caso dei due coen, di cui era incinta sul serio, fino ad arrivare a William H. Macy, bravissimo e sottovalutato, passando dal fido Buscemi.

forse il migliore dei fratelli coen...i colpi di scena sono tantissimi in una storia tratta da un fatto vero ma che non sembra vero per tutto quello che accade...
stupenda la sceneggiatura giustamente premiata con l'oscar e bravi i protagonisti...

SPOILER

Splendida commedia nera firmata dai fratelli Coen… Dialoghi stupendi, personaggi caratterizzati alla perfezione, eccellente la prova del cast (Buscemi e Macy su tutti)… Pur presentando situazioni che mi sono piaciute poco (soprattutto per quanto riguarda il personaggio del cinese), è davvero un gran noir che mostra alla perfezione in che situazioni può portare la stupidità umana…

Tra i film dei Cohen è uno di quelli che ho apprezzato meno. Ci sono alcuni elementi riuscitissimi, come alcune scene molto pulp e soprattutto i due assassini come di consueto caratterizzati benissimo (una nota di merito a Peter Stormare), ma alcune parti sono tremendamente noiose o poco convincenti.
Non si capisce il personaggio del giapponese a cosa serva! la scena del ristorante è davvero inutile, e del resto sia la poliziotta che il personaggio interpretato da William Macy non mi son piaciuti molto.
Insomma un film a mio avviso sottotono, poteva essere migliore.

Molto bello.

è un film accettabile, niente di più. La sceneggiatura c'è e non c'è mentre persiste quell'impressione di aver voluto terminare il film con fretta come se si stesse scappando da qualcuno o da qualcosa. Mah.

I FRATELLI COEN COME AL SOLITO SONO MAGISTRALMENTE BRAVI ANCHE QUANDO DIRIGEONO UN FILM COME QUESTO
DALLA TRAMA COSì CONTORTA E APPASSIONANTE NELLO STESSO TEMPO

Minore dei fratelli Coen. Non male ma senza particolari emozioni.

Steve Buscemi, Frances McDormand, William H. Macy davvero bravi.

Mi aspettavo di più dalla trama.

7 e mezzo ma vabbe'...

Pur essendo Butron Fink il mio preferito in assoluto dei brothers & co. anche questo non e' niente niente male....
Ci sono dei pezzi qua e la geniali,come sempre.Quelli che ricordo meglio sono l'inseguimento del tipo in macchina che poi abbattono sul campo in mezzo alla neve( e che i titoli di coda spacciano per nientepocodimenoche Prince!)e la scena del piede che esce fuori dal trita-qualcosa con tutto sto lago rosso de sangue in mezzo alla neve immacolata.Superbo.Mi sono sempre chiesto cosa salterebbe fuori se ci fosse una colaborazione con Tarantino...
Un bel filmazzo noir con dei momenti rouge e blanche
UOCCIT

Bel film...., ma secondo me i Coen dovevano dare ancora il massimo...., grandissimi Steve Buscemi e Peter Stormare nel ruolo degl'assassini.

il noir piu' bello che abbia mai visto,veramente da vedere

ottimo

grandi i coen grandissimo Steve Buscemi.
un film che ricalca le stramberie dei coen in un ambientazione particolare dove interaggiscono personaggi...alla coen!
molto bello il personaggio della poliziotta, sembra la parte comica del film ma poi caccia le così dette!

ottimo film magistralmente diretto

vado un po' controcorrente! purtroppo i film dei coen non mi entusiasmano un gran che... fargo non era niente male (specialmente la trama), mancava pero' quel qualche cosa che gli avrebbe fatto fare il salto di qualita'.

i fratelli cohen sono sempre grandiosi, non è il mio preferito fra i loro film, ma va sicuramente visto

La stupidità umana dove può arrivare? Lo scoprite in questo film dei fratelli Coen dove viene mescolato dramma puro e ironia...
Ma c'è poco da ironizzare e scherzare se pensiamo che il film è basato su una storia vera. Purtroppo...
Maligno

Strepitoso noir dei Coen.
Da non perdere.

dramma della stupidità umana... i coen prima di rin********rsi

Uno dei film più sconvolgenti degli anni 90. I Coen fanno il colpo analizzando una tematica molto "touching". Strepitosa la McDormand, veramente.

è sicuramente uno dei film più sconvolgenti che abbia mai visto.
il migliore dei coen insieme al grande lebowski

Bel giallo, se non sbaglio è basato su una storia vera. Carina l'idea della sceriffa incinta - ditemi se sbaglio, l'ho visto anni fa.
Cmq non il migliore dei coen