In una periferia sospesa tra metropoli e natura selvaggia, dove l'unica legge sembra essere quella del più forte, Marcello è un uomo piccolo e mite che divide le sue giornate tra il lavoro nel suo modesto salone di toelettatura per cani, l'amore per la figlia Sofia, e un ambiguo rapporto di sudditanza con Simoncino, un ex pugile che terrorizza l'intero quartiere. Dopo l'ennesima sopraffazione, deciso a riaffermare la propria dignità, Marcello immaginerà una vendetta dall'esito inaspettato.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Vista la generale acclamazione, mi aspettavo molto di più. Nulla da eccepire dal lato tecnico, va dato atto che il film è fatto davvero bene (ancor di più se si pensa che è un film italiano). Ottime anche le performance di tutto il cast, anche se in alcuni frangenti la dialettica romana ho fatto fatica a comprenderla del tutto.
Però il film non decolla mai, l'ho trovato di una pesantezza che assolutamente non avrei mai pensato di trovare in un film che racconta una storia di questo tipo. Ogni tanto si ravviva in qualche scena clou, ma sinceramente l'ora e mezza o poco più di durata mi è sembrata lunga almeno il doppio. Si entra nel vivo praticamente solo nella parte finale.
Mi aspettavo meno qualità e più intrattenimento, ma sono quei film che comunque è giusto premiare.