dio perdona... io no! regia di Giuseppe Colizzi Italia 1968
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

dio perdona... io no! (1968)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film DIO PERDONA... IO NO!

Titolo Originale: DIO PERDONA… IO NO!

RegiaGiuseppe Colizzi

InterpretiTerence Hill, Bud Spencer, Frank Wolff, Gina Rovere, José Manuel Martín

Durata: h 1.44
NazionalitàItalia 1968
Generewestern
Al cinema nell'Agosto 1968

•  Altri film di Giuseppe Colizzi

Trama del film Dio perdona... io no!

Tra agenti vari e fuorilegge, anche Terence Hill e Bud Spencer inseguono un rapinatore in fuga con 300.000 dollari in oro.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,87 / 10 (34 voti)6,87Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Dio perdona... io no!, 34 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

dobel  @  25/02/2010 15:23:26
   7½ / 10
Atmosfere cupe, decadenti, volutamente squallide, descritte da luci soffuse e recitazione contenuta. Un vago senso di nostalgica rivisitazione che pervade tutto il film. Non siamo ai livelli di Leone, ma nemmeno siamo di fronte ad un'opera che deve più di tanto al genio romano. Ho sempre sostenuto che i cinque western di Leone non possano essere paragonati ai capolavori coevi di Peckinpah (infatti non scambierei uno dei film di Peckinpah per tutti i Leone del mondo), in quanto uno rivive in chiave grottesca e ironica ciò che l'altro vive in modo drammatico e veramente elegiaco. Leone, tuttavia, ha dato il la ad un filone inventando un genere autonomo che del western ha solo i costumi e le ambientazioni. Merito grande, se si considera che il western è il genere cinematografico (a mio modestissimo parere) per eccellenza, e che stava (negli anni sessanta e settanta) vivendo la propria ultima gloriosa stagione. Il ricreare, sulle sue ceneri, un filone capace di catturare l'immaginazione del pubblico è stato sicuramente un servizio artistico non indifferente. Ma dobbiamo considerare che il genere nato dalla fiammella accesa da 'Per un pugno di dollari', si affranca presto dal proprio modello: gli 'spaghetti western' (che termine orribile!!!!!!) sono spesso pellicole molto poco ironiche proprio perché molto tragiche. La tempesta degli anni sessanta si riversa pienamente in pellicole che parlano di massacri, rivoluzioni, disperati che tentano di sopravvivere in un mondo primitivo e ostile. La violenza è tutto tranne che grottesca, la sofferenza viene descritta spesso in modo crudo e compiaciuto. Registi che hanno vissuto la guerra di liberazione hanno riversato nelle proprie pellicole molta dell'esperienza accumulata in montagna. Il western si riconferma il genere per eccellenza: quello nel quale immettere tutta la temperie di una generazione. Il western è come un contenitore (la terra dei sogni) che, a seconda delle epoche, degli stili, e dei gusti, gli autori riempiono di ciò che hanno in testa e nel cuore. Nel west tutto è possibile, tutto può accadere e tutto è sempre accaduto. Il west è il mondo nel quale i poeti diventano assassini e i ladri di galline diventano eroi. Il west è la terra nella quale i poveracci possono in un attimo diventare milionari e i milionari poveracci. Il west è il mondo con tutto quello che vogliamo metterci dentro: i nostri sogni, le nostre angosce, le avventure che mai vivremo, la violenza che ci spaventa o che ci conquista...
In questo bel film non mancano gli ingredienti per un puro intrattenimento, ma soprattutto non manca una poetica riconoscibile, a cominciare alle musiche particolarissime: l'eco di cori barbarici in stile Carl Orff è sempre presente. E' di una terra barbara nella quale la legge è affidata al più furbo, più che al più forte, che si parla. Una terra nella quale non conta più tanto l'abilità con la pistola o i pugni, quanto la capacità di destreggiarsi nelle più differenti situazioni pena la morte violenta. Non c'è Peckinpah perché manca l'iperbole romantica, non c'è Leone perché manca l'ironia grottesca, ma c'è comunque altro: pur senza essere un capolavoro siamo di fronte ad un'opera che parla una lingua autonoma. Come dicevo all'inizio, la cupezza, l'amarezza, la solitudine sono i temi sui quali si reggono non solo questo film, ma molti 'spaghetti western'. Sono temi sempiterni: travestiti da cowboy e da pistoleri, spesso li ascoltiamo parlare più volentieri.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

ancora un'estateanother end
 NEW
anselmaugure - ritorno alle originiautobiography - il ragazzo e il generaleback to blackbrigitte bardot forevercattiverie a domicilio
 NEW
c'era una volta in bhutan
 NEW
challengerscivil warcoincidenze d'amore
 NEW
come fratelli - abang e adik
 NEW
confidenzadamseldicono di tedrive-away dollsdune - parte duee la festa continua!ennio doris - c'e' anche domanieravamo bambinifino alla fine della musicaflaminiaforce of nature - oltre l'ingannoghostbusters - minaccia glacialegli agnelli possono pascolare in pacegodzilla e kong - il nuovo imperoi delinquentii misteri del bar etoile
 NEW
il caso josetteil cassetto segretoil diavolo e' dragan cyganil mio amico robot
 NEW
il posto (2024)il teorema di margheritaimaginaryinshallah a boykina e yuk alla scoperta del mondokung fu panda 4
 NEW
la moglie del presidentela seconda vitala terra promessala zona d'interessel'estate di cleolos colonosmay decembermemory (2023)monkey manneve (2024)non volere volareomen - l'origine del presagio
 HOT R
povere creature!priscillarace for glory - audi vs lanciarebel moon - parte 2: la sfregiatricered (2022)ricky stanicky - l'amico immaginarioroad house (2024)se solo fossi un orsoshirley: in corsa per la casa biancasolo per mesopravvissuti (2022)
 NEW
spy x family code: whitesull'adamant - dove l'impossibile diventa possibiletatami - una donna in lotta per la liberta'the animal kingdomtito e vinni - a tutto ritmototem - il mio soleun altro ferragostoun mondo a parte (2024)vita da gattovite vendute (2024)zafira, l'ultima reginazamora

1050003 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net